Lo scorso 8 agosto, in Azerbaigian, un pastore battista è stato condannato a due anni di prigione. Zaur Balaev è accusato di violenza contro le forze dell’ordine e di tenere riunioni illegali sotto pretesto di religione. In un primo tempo, avrebbe sguinzagliato un cane contro la polizia durante un servizio domenicale. A seguito della deposizione di cinquanta testimoni che attestavano la sua innocenza, questa accusa è stata ritirata.
Ilya Zenchenko, presidente dell’Unione Battista, ha annunciato che il pastore Balaev stava per fare appello.
Fonte: Christianisme Aujourdhui – riprodotto con autorizzazione
e’ triste come in certi paesi la liberta’ religiosa non sia rispettata.