09.03.2001 – (Portes Ouvertes) – La sicurezza interna del Brunei ha rilasciato cinque dei sette cristiani che aveva arrestati a dicembre e a gennaio per “partecipazione ad attività settarie”. Le circostanze della loro scarcerazione, accaduta la settimana del 16 febbraio, non sono note. Secondo un loro parente, essi non sono autorizzati a lasciare il paese ed hanno il divieto di parlare della loro detenzione.
Due persone sono ancora in detenzione. Si tratta di Taufick Haji Malai Mashor e Yunus Murang, che era in visita da Taufick il 17 dicembre al momento del suo arresto.
Gli uomini della sicurezza interna hanno sequestrato tre borse di “prove”: bibbie, letteratura cristiana, cassette audio con testimonianze ecc… Yunus Murang è stato in un primo tempo accusato di evangelizzare dei musulmani nel Brunei. È stato poi condannato a due anni di prigione perché avrebbe importato illegalmente delle bibbie indonesiane. Secondo le autorità, egli potrà fare appello a questa sentenza in aprile, non prima. Taufick, un musulmano convertito, si è visto offrire una scarcerazione immediata se fosse ritornato all’Islam.