GERUSALEMME – Ad appena due settimane dalla commemorazione di quelli che Israele considera i suoi eroi di guerra, il rabbino Ovadia Yosef, guida spirituale del partito di governo ultraortodosso “Shas”, ribalta questa interpretazione: I soldati israeliani caduti un anno fa durante la guerra in Libano contro gli Hazbollah “sono morti perché non osservavano i comandamenti ebraici”.