1. Ma non è un controsenso per noi credenti cantare ‘Il tempio di Dio voglio essere anch’io’?
Certo che lo è perché noi credenti siamo di già il tempio di Dio e non dobbiamo desiderare di diventarlo. Paolo dice infatti ai Corinzi: “Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?” (1 Cor. 3:16), ed anche: “E non sapete voi che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?” (1 Cor. 6:19)?
Credo quindi che la maniera migliore per far capire a quei credenti che cantano ancora queste parole che sbagliano sia fare loro le stesse suddette domande scritte da Paolo.
Butindaro Giacinto, Domande e Risposte (Volume 1). Roma 2006. Pagine 471. Vedi l’indice del libro