1. Tra le varie arti occulte ce n’è qualcuna che un Cristiano può esercitare senza con questo disubbidire a Dio?
No, non c’è neppure un arte occulta che un Cristiano può esercitare senza andare contro la Parola di Dio e questo perché qualsiasi arte occulta, non importa quanto innocua possa apparire, e non importa con quale nome sia chiamata, è un opera ingannatrice del diavolo che si fonda sulla menzogna, e non può essere altrimenti perché chi l’ha inventata è il padre della menzogna, ed è un arte che per poter essere svolta ha bisogno dell’assistenza di spiriti maligni che sono al servizio del diavolo. Ovviamente il diavolo per poter indurre le persone a mettersi a fare le arti occulte, non le presenta come sfacciatamente malvagie ed estremamente pericolose, ma le presenta o come giochi o come arti che procurano del bene all’umanità, insomma come pratiche al servizio dell’umanità. Qui sta l’inganno diabolico da smascherare; tanti però ci sono cascati in questo inganno riempiendosi di guai, sì perché la via delle arti occulte è piena di guai e questo perché chi le esercita ha a che fare con spiriti malvagi che sono più forti dell’uomo e una volta caduti nelle loro mani è la fine perché si diventa loro schiavi; da un lato fanno magari guadagnare molto denaro a chi le esercita (la serva che a Filippi aveva uno spirito indovino faceva guadagnare molti soldi ai suoi padroni), ma dall’altro lo tormentano in ogni maniera appunto perché sono malvagi. Quello che bisogna infatti sempre tenere presente è che qualsiasi spirito che aiuta un mago o un indovino o un astrologo o chiunque altro, a svolgere un’arte occulta o più arti occulte, è MALVAGIO, e quindi non può cercare il bene di nessuno, neppure di chi viene aiutato a svolgere una determinata arte occulta. Certo che il mago o l’astrologo o il negromante non ti verranno mai a dire che gli spiriti lo tormentano, gli fanno del male, no questo mai; ma i fatti sono questi e sono inconfutabili. Anzi questi ministri del diavolo con il sorriso in bocca sono pronti a dirti che sono felici, si sentono realizzati ecc., menzogne, solo menzogne. Coloro che svolgono arti occulte e i cui corpi e le loro case sono infestati da spiriti malvagi non hanno pace, vivono nella paura e nel terrore, sorridono ma hanno il cuore profondamente triste. Nelle loro case avvengono fenomeni soprannaturali spaventevoli, rumori in piena notte che possono andare dai passi di qualcuno a colpi improvvisi che si sentono nell’armadio, oggetti che all’improvviso cadono o si spostano, rubinetti che si aprono da sé, ecc. E’ una vita miserabile, molto miserabile quella che conducono i ministri del diavolo.
Termino con queste parole scritte nel libro della legge: “Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per il fuoco, né chi eserciti la divinazione, né pronosticatore, né augure, né mago, né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante; perché chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno; e, a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te” (Deut. 18:10-12).
2. Che cosa dice la Bibbia a proposito dell’astrologia?
La Bibbia insegna che l’astrologia – cioè la cosiddetta scienza che pretende di predire il futuro alle persone tramite l’osservazione dei pianeti e delle stelle – è un arte divinatoria condannata da Dio infatti la legge – che come dice Paolo è fatta per qualsiasi cosa contraria alla sana dottrina (cfr. 1 Tim. 1:8-11) – dice: “Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per il fuoco, né chi eserciti la divinazione, né pronosticatore, né augure, né mago, né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante; perché chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno; e, a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te” (Deut. 18:10-12). Gli astrologi dunque – essendo persone che fanno dei pronostici e dicono la buona fortuna – vanno considerati degli individui che fanno qualcosa di abominevole agli occhi di Dio.
I pianeti e le stelle non possono in nessuna maniera influire sulla vita dell’uomo, né in bene e né in male, per cui è del tutto vano e inutile andare a consultare quelli che li osservano e studiano le loro varie posizioni. L’opera vana di questi individui è chiaramente attestata dalla Scrittura in questi termini: “Stattene or là co’ tuoi incantesimi e con la moltitudine de’ tuoi sortilegi, ne’ quali ti sei affaticata fin dalla tua giovinezza! forse potrai trarne profitto, forse riuscirai ad incutere terrore. Tu sei stanca di tutte le tue consultazioni; si levino dunque quelli che misurano il cielo, che osservano le stelle, che fanno pronostici ad ogni novilunio, e ti salvino dalle cose che ti piomberanno addosso! Ecco, essi sono come stoppia, il fuoco li consuma; non salveranno la loro vita dalla violenza della fiamma; non ne rimarrà brace a cui scaldarsi, né fuoco dinanzi al quale sedersi. Tale sarà la sorte di quelli intorno a cui ti sei affaticata. Quelli che han trafficato teco fin dalla tua giovinezza andranno errando ognuno dal suo lato, e non vi sarà alcuno che ti salvi” (Is. 47:12-15).
State dunque attenti fratelli, fuggite la consultazione – anche per scherzo – dell’oroscopo, si tratta di una opera del diavolo condannata da Dio.
3. Ho sentito dire a delle persone che hanno potuto parlare con i loro morti partecipando a delle sedute spiritiche. Che c’è di vero in tutto ciò? Che dice la Bibbia a tale proposito?
Queste persone non hanno affatto parlato con i loro cari morti, ma si sono illusi di avere parlato con essi. Lo spiritismo infatti – cioè l’arte di evocare gli spiriti dei defunti per farli parlare con i vivi – è un arte divinatoria bugiarda generata da colui che è il padre della menzogna, cioè il diavolo.
Con chi hanno parlato allora queste persone che asseriscono di avere parlato chi con il fratello, chi con la sorella o la madre o il figlio? Hanno inconsapevolmente parlato con degli spiriti maligni al servizio del diavolo, che sanno contraffare o imitare molto bene la voce delle persone morte evocate. Se certi comici riescono a imitare così bene la voce di certi personaggi dello spettacolo o della politica, tanto da fare rimanere meravigliati talvolta persino le persone da loro imitate; non credo che ci sia affatto da meravigliarci un gran che se degli spiriti maligni riescano a fare la stessa cosa con la voce degli uomini. Il fine naturalmente che si prefiggono gli spiriti maligni è quello di sedurre i viventi.
La Bibbia condanna lo spiritismo, sia chi evoca gli spiriti dei defunti che chi va a consultare gli spiriti. E’ scritto infatti: “Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il suo figliuolo o la sua figliuola per il fuoco, né chi eserciti la divinazione, né pronosticatore, né augure, né mago, né incantatore, né chi consulti gli spiriti, né chi dica la buona fortuna, né negromante; perché chiunque fa queste cose è in abominio all’Eterno; e, a motivo di queste abominazioni, l’Eterno, il tuo Dio, sta per cacciare quelle nazioni d’innanzi a te” (Deut. 18:10-12), ed anche: “Non vi rivolgete agli spiriti, né agl’indovini; non li consultate, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono l’Eterno, l’Iddio vostro” (Lev. 19:31).
Il re Saul fu fatto morire da Dio anche per avere consultato gli spiriti infatti è scritto: “Così morì Saul, a motivo della infedeltà ch’egli avea commessa contro l’Eterno col non aver osservato la parola dell’Eterno, ed anche perché aveva interrogato e consultato quelli che evocano gli spiriti, mentre non avea consultato l’Eterno. E l’Eterno lo fece morire, e trasferì il regno a Davide, figliuolo d’Isai” (1 Cron. 10:13-14).
Termino con le parole del profeta Isaia: “Se vi si dice: ‘Consultate quelli che evocano gli spiriti e gl’indovini, quelli che sussurrano e bisbigliano’, rispondete: ‘Un popolo non dev’egli consultare il suo Dio? Si rivolgerà egli ai morti a pro de’ vivi?’ Alla legge! alla testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui alcuna aurora! Andrà errando per il paese, affranto, affamato; e quando avrà fame, s’irriterà, maledirà il suo re ed il suo Dio. Volgerà lo sguardo in alto, lo volgerà verso la terra, ed ecco, non vedrà che distretta, tenebre, oscurità piena d’angoscia, e sarà sospinto in fitta tenebria” (Is. 8:19-22).
4. Carissimo signor Giacinto, ho una piccola domanda da porle… Sto leggendo con molto interesse i suoi scritti, sono consapevole che lei scrive per svegliare la gente a non seguire una religione fasulla ma a seguire la propria fede; con questo sono dalla sua parte. Pensi che io mi sono avvicinata al Santo Vangelo dopo la morte accidentale di mio fratello. Per quello che le dirò ora la prego non cestini questa lettera. Dopo due anni di sofferenze, sensi di colpa e via dicendo, conobbi una medium, che si mise in contatto con mio fratello, la cosa più bella è che questa donna non mi ha mai chiesto soldi ma mi ha sempre esortato a trovare le risposte alle mie domande sul Vangelo…….
4. Carissimo signor Giacinto, ho una piccola domanda da porle… Sto leggendo con molto interesse i suoi scritti, sono consapevole che lei scrive per svegliare la gente a non seguire una religione fasulla ma a seguire la propria fede; con questo sono dalla sua parte. Pensi che io mi sono avvicinata al Santo Vangelo dopo la morte accidentale di mio fratello. Per quello che le dirò ora la prego non cestini questa lettera. Dopo due anni di sofferenze, sensi di colpa e via dicendo, conobbi una medium, che si mise in contatto con mio fratello, la cosa più bella è che questa donna non mi ha mai chiesto soldi ma mi ha sempre esortato a trovare le risposte alle mie domande sul Vangelo. Questa signora fa la scrittura automatica. Dall’aldilà viene aiutata da molti “maestri” che a loro volta mi hanno spiegato come leggere il vangelo e perché. Nei suoi scritti ritrovo molto dei loro insegnamenti anche perché, come dicono loro, la verità è una e non deve essere divulgata a scopo di lucro. In lei, a questo proposito, ho visto la stessa cosa. In definitiva nella frase chiedi e ti sarà dato, io devo dire che ho sempre ricevuto. Volevo comunque farle una domanda che spero non la faccia arrabbiare. Alla luce dei fatti e della mia piccola esperienza di vita penso alla reincarnazione come qualche cosa di possibile; primo perché su Matteo 11-14 c’è un riferimento dove Gesù dice : ‘E se volete credermi , è Giovanni quel profeta Elia che deve tornare . Chi ha orecchi, cerchi di capire!’ Poi c’è un’altro tratto del Vangelo dove, ora non mi ricordo più dove, chiedono a Gesù se si risorge nella stessa carne e si nasce dalla stessa madre ma Gesù risponde che si rinasce dal ventre di un’altra madre insomma una cosa del genere. Questo mi fa presagire che Dio ci offre svariate vite per poter migliorare la nostra fede perché Egli ci ama a tal punto che ci offre sempre la possibilità di riscattarci. Pensi che parlando addirittura con un prete non mi ha ammonito per ciò che avevo detto anche perché volevo sapere dato che lui è più informato di me in un concilio vaticano sono stati assassinati due vescovi che non erano d’accordo nel togliere la reincarnazione anche perché Gesù non ha mai smentito la cosa. Insomma perdoni la confusione dei fatti, non sono molto brava a memorizzare le cose ma sento questo concetto reale; ero addirittura molto piccola che lo sentivo parte reale della mia vita. La ringrazio vivamente per l’attenzione, sperando di non aver offeso nessuno. Un arrivederci e a presto.
Risposta
Ascolta, innanzi tutto sappi che chi pratica la negromanzia (l’evocazione degli spiriti) è dal diavolo e pratica qualcosa che la Parola di Dio condanna; non importa se egli o ella chieda o meno soldi, è dal diavolo, quindi ti esorto a non consultare i medium perchè essi fanno ciò che è in abominio a Dio. Ma non peccano solo i medium, ma anche coloro che vanno a consultarli, quindi dinnanzi a Dio hai peccato, pentiti immediatamente di questo tuo peccato e abbandonalo. Ricordati che il re Saul per aver consultato una medium fu messo a morte da Dio (1 Cronache 10:13-14).
Per altro quelli che i medium evocano non sono gli spiriti dei defunti ma spiriti maligni che si camuffano assumendo le sembianze e la voce dei morti evocati e così ingannano i viventi per cui tu sei stata ingannata perchè ti è stato fatto credere che eri stata messa in contatto con tuo fratello. Ripeto, lascia perdere i medium perchè sono dei ministri del diavolo che si travestono da ministri di giustizia. Tu dici che nei miei scritti ritrovi molti degli insegnamenti dei ‘maestri’ dell’al di là; ascolta, così non è e non può essere perchè i miei scritti si basano sulla Parola dell’Iddio vivente e vero che è verità, mentre gli insegnamenti dei ‘maestri’ procedono dal diavolo che è bugiardo e padre della menzogna. Nello studiare il New Age ho letto parecchi dei loro messaggi (per confutarli) e posso assicurarti che essi non hanno nulla a che fare con il Vangelo e con la dottrina di Dio. Gli insegnamenti dei cosiddetti ‘maestri ascesi’ sono pieni di menzogne, ripeto pieni, e menano in perdizione coloro che li accettano. Quindi rigettali, butta via qualsiasi libro che tu hai e che pretende di essere la parola di qualcuno di questi maestri. Procurati una Bibbia e leggi solo essa perchè essa è la Parola di Dio che può salvarti dai tuoi peccati. Leggi le parole del Maestro, cioè, il Signore Gesù Cristo, Colui che Dio Padre ha mandato nel mondo per salvare i peccatori e che ci ha detto tutte le cose che ha udito dal Padre suo. Abbi piena fiducia nelle sue parole, sono verità e possono salvarti e liberarti da qualsiasi inganno. Ti esorto a pentirti di tutti i tuoi peccati, a credere che egli è morto per i nostri peccati e che il terzo giorno è risorto dai morti per la nostra giustificazione, e a confessare che Egli è il Signore e sarai salvata. Per ciò che concerne la reincarnazione essa è menzogna, e l’ho ampiamente dimostrato nel mio libro ‘Il New Age’ che quindi ti invito a leggere attentamente. In esso troverai le risposte alle domande che mi hai fatto. Spero e prego che il Signore della gloria ti illumini e ti salvi dai tuoi peccati e dalla perdizione eterna. Dio ti benedica.
Butindaro Giacinto, Domande e Risposte (Volume 1). Roma 2006. Pagine 471. Vedi l’indice del libro