Il servizio militare e quello civile

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La dottrina dei Testimoni di Geova.

I Testimoni di Geova rifiutano di fare il servizio militare, facendo presente che i cristiani devono procacciare la pace e non imparare la guerra. Ma oltre ad esso, essi rifiutano anche di fare il servizio civile al posto di quello militare. Essi dicono che ‘non è che essi siano contrari al servizio civile come tale, ma, piuttosto, è una questione di stretta neutralità. Perciò, qualsiasi lavoro che sia una semplice sostituzione del servizio militare non sarebbe accettevole (…) Il cristiano è contrario ad accettare volontariamente tale lavoro a motivo di ciò che dice la legge di Dio al riguardo: ‘Foste comprati a prezzo; smettete di divenire schiavi degli uomini’ (I Cor. 7:23) La servitù civile in sostituzione del servizio militare sarebbe altrettanto biasimevole per il cristiano. In effetti, egli diverrebbe con ciò parte del mondo invece di mantenersene separato come comandò Gesù’.[1] Ecco dunque il perché essi rifiutano di prestare pure il servizio civile, perché secondo loro si renderebbero schiavi degli uomini e parte del mondo!

Confutazione.

Siamo d’accordo che i cristiani non devono fare il servizio militare, e questo perché la Parola di Dio ci comanda che noi come figli della pace dobbiamo procacciare la pace con tutti, e non metterci ad imparare a guerreggiare gli uomini con armi carnali. Ma noi non siamo d’accordo con i Testimoni di Geova quando dicono di non voler fare neppure il servizio civile alternativo per le suddette ragioni. Noi diciamo che dato che in questa nazione c’è l’opportunità di valersi di questo diritto di fare il servizio civile al posto di quello obbligatorio militare, il credente dovrebbe coglierla.

Non si tratta di imbracciare armi o di imparare la guerra e perciò può essere compiuto. Per quanto riguarda poi le parole di Paolo citate dalla Torre di Guardia diciamo che se si leggono nel loro contesto si vedrà che Paolo non ha affatto detto di non prestare questo servizio allo Stato per non diventare schiavi degli uomini, ma bensì ha detto di non lasciarsi imporre la circoncisione se si è stati chiamati da Dio incirconcisi, e di non lasciarsi togliere la circoncisione se si è stati chiamati da Dio quando si era circoncisi. In questo caso sì si diventa schiavi degli uomini. Anche nel caso si cominciano ad osservare feste, giorni e mesi e precetti quali non assaggiare, non toccare e non maneggiare si diventerebbe schiavi degli uomini, perché si ricadrebbe sotto la schiavitù dei poveri e deboli elementi di questo mondo che a nulla servono.[2]

Quanto al fatto poi di dire che nel caso il cristiano facesse il servizio civile diverrebbe parte del mondo, diciamo che questo non è vero. Anzi riteniamo che proprio là dove il cristiano svolgerebbe il servizio civile avrebbe una grande opportunità di fare risplendere la luce che è in lui, testimoniando del Vangelo della grazia a tante persone che giacciono nelle tenebre, e tenendo una condotta santa e pia. Naturalmente, questo non è il caso dei Testimoni di Geova perché loro non sono dei cristiani perciò dovunque sono potranno al massimo mostrare solo la forma della pietà avendone rinnegata la potenza, ma non la luce del Signore.

Non sono salvati, non hanno la vita eterna, si vestono più o meno come tutti (in taluni casi gli uomini sono vestiti così elegantemente, e le donne in maniera così provocante che non si può fare a meno di dire che corrono dietro alle concupiscenze del mondo)[3] se ne vanno in spiaggia al mare a mettersi mezzi nudi e a divertirsi d’estate (e si noti che ai loro battesimi di massa le donne si fanno battezzare persino in costume e in taluni casi sono in costume anche gli uomini che battezzano: che indecenza!), hanno la televisione, vanno al cinema, scherzano e buffoneggiano, che luce possono vedere gli altri in loro. Non vedranno piuttosto tenebre? E poi ci vengono a parlare di mondo, di separazione dal mondo? Ma si ravvedano e si convertano a Cristo prima e allora potranno cominciare a parlare di separazione dal mondo; ma fino a quando saranno membri di questa organizzazione saranno anche loro parte di questo mondo a tutti gli effetti.

Per concludere, occorre dire che il motivo vero per cui i Testimoni di Geova rifiutano di fare il servizio militare e quello civile è perché loro considerano ogni servizio reso allo Stato un servizio reso a Satana; e quindi in realtà essi non rifiutano di fare il militare perché sono figli della pace.

I figli della pace sono solo coloro che hanno conosciuto il Principe della pace; e loro non lo sono perché non lo conoscono. Parlate con loro della sana dottrina e vedrete che essi non sono per la pace ma sono per la guerra; stanno continuamente a contrastare alla verità! “Io sono per la pace, ma, non appena parlo, essi sono per la guerra”.[4]

 


[1] Svegliatevi!, 8 giugno 1975, pag. 13

[2] Si legga a tale proposito la lettera di Paolo ai Galati e il secondo capitolo della sua lettera ai Colossesi per capire ciò.

[3] Forse alcuni di voi si domanderanno come mai molti Testimoni di Geova, sia uomini che donne, vanno vestiti in maniera così sgargiante che non si può non notarli. Ebbene, il motivo è perché gli viene detto di rendersi attraenti. Nella loro rivista Svegliatevi! si legge per esempio: ‘Non costa nulla in termini di denaro. Vi fa apparire più attraenti. Vi dà un maggior senso di sicurezza. Di che si tratta? Della capacità di abbinare o armonizzare i colori degli abiti da indossare’ (Svegliatevi!, 8 ottobre 1990, pag. 15). Attrarre, attrarre, la parola d’ordine che viene loro rivolta è attrarre. Quindi, oltre i gioielli e il trucco, viene raccomandato alle donne anche un vestiario attraente. Che cosa può scaturire da tutto ciò? Che molte di esse, seguendo questi consigli, si rendono attraenti e provocanti per gli uomini e quindi per loro quest’aspetto esteriore serve da esca per poter avvicinare gli uomini e parlargli, e invitarli alle loro sale. Si sa, d’altronde che l’uomo molto facilmente si lascia prendere dalle labbra truccate di una donna, o dai suoi gioielli, o da qualche suo abito provocante. La stessa cosa comunque va detta per gli uomini, perché anche loro con il loro modo di vestire attraente riescono ad attrarre le persone del sesso opposto. Si sa infatti che alle donne piace l’uomo elegante, con colori sgargianti addosso. Se poi si tiene presente che essi accompagnano il tutto con parole dolci e lusinghiere, non ci si deve sorprendere di come molte ragazze e donne cariche di peccati e agitate da varie cupidigie con molta facilità cadono nelle loro reti e si associano a loro. State attenti fratelli e sorelle, e non lasciatevi ingannare dalla loro bella apparenza perché dietro tutto ciò si nasconde il serpente antico.

[4] Sal. 120:7