La Massoneria smascherata – Indice > Le retrovie della Massoneria: i club > Lions Club International
Nel 1917 Melvin Jones (1879-1961), un uomo d’affari di Chicago, che era massone (Loggia Garden City N. 141, Chicago), disse ai soci del proprio business club locale che avrebbero dovuto guardare oltre i problemi legati al lavoro e dedicarsi al miglioramento della comunità e del mondo. Il gruppo di Jones, il Business Circle di Chicago, fu d’accordo. Dopo aver contattato gruppi simili negli Stati Uniti fu tenuto un incontro organizzativo il 7 giugno 1917, a Chicago (USA). Il nuovo gruppo prese il nome di uno dei gruppi invitati, la “Association of Lions Clubs”. Nell’ottobre dello stesso anno si tenne una convention nazionale a Dallas (USA) nel corso della quale vennero approvati lo statuto, il regolamento, gli scopi e il codice etico. Nell’arco di tre anni i Lions divennero un’organizzazione internazionale. I Lions hanno 46.000 club con oltre 1 milione e 300 mila soci, che la rendono l’organizzazione di club di assistenza più grande del mondo. Va rimarcato che inizialmente la lettera “L”, che compare nel logo del Club, era racchiusa tra squadra e compasso (vedi foto), tipico simbolo massonico, e questo fa capire quanto anche i Lions abbiano dei forti legami con la Massoneria.
Le Finalità di Lions International sono le seguenti:
1) Organizzare, fondare e sovrintendere i club di assistenza noti come Lions club;
2) Coordinare le attività e rendere standard l’amministrazione dei Lions club;
3) Creare e promuovere uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo;
4) Promuovere i principi di buon governo e buona cittadinanza;
5) Partecipare attivamente al benessere civile, culturale, sociale e morale della comunità;
6) Unire i club con legami di amicizia, fratellanza e comprensione reciproca;
7) Fornire un luogo di dibattito per discussioni aperte su tutte le questioni di interesse pubblico, fatto salvo che politica e religione non saranno argomenti di discussione fra i soci;
8) Incoraggiare le persone predisposte a servire la comunità senza derivarne vantaggi finanziari, incoraggiare l’efficienza e promuovere alti valori di etica nel commercio, nell’industria, nelle professioni, nelle attività pubbliche e in quelle private (http://www.lionsclubs.org/IT/).
Ad ulteriore conferma del legame tra questi club e la Massoneria, sulla bacheca Facebook della Loggia Heredom 1224 di Cagliari il giorno mercoledì 16 novembre 2011 è stato postato quest’annuncio: ‘Morris Ghezzi, Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia, sarà a Monselice, a pochi chilometri da Padova, il 18 novembre per una conferenza organizzata dal Lions Club cittadino. La serata sarà in interclub con il Lions Club di Conselve e di Arquà Petrarca e l’invito è stato esteso anche ai Clubs di Montagnana, Este Host e Colli Euganei Dogi Contarini. Tema dell’incontro ‘La Massoneria e i 150 anni dell’Unità d’Italia’ (www.facebook.com/notes/loggia-heredom-1224-di-cagliari/).