La Massoneria smascherata – Indice > Il piano dei Massoni/Illuminati: distruggere il Cristianesimo per mezzo delle Chiese Evangeliche > L’Associazione Giovanile Maschile Cristiana – Young Men’s Christian Association (YMCA)
La YMCA (Young Men’s Christian Association che significa ‘Associazione Giovanile Maschile Cristiana’) – il cui ramo italiano si chiama Federazione Italiana delle Associazioni Cristiane dei Giovani – ‘è un Movimento laico, cristiano, ecumenico ed apolitico poiché non mette in atto nessuna discriminazione per razza, nazionalità, credo politico e fede religiosa’, si legge sul loro sito.
E’ stata fondata a Londra il 6 giugno 1844 da un giovane di nome George Williams, insieme ad altri undici giovani, con l’intento di promuovere una vita migliore e tutelare i diritti dell’individuo a seguito delle profonde modificazioni economiche e sociali derivanti dalla rivoluzione industriale verificatasi in quegli anni. Al gruppo si unirono, man mano, altri giovani ed il movimento in pochi anni si internazionalizzò sino a diventare, nel 1855, una Confederazione rappresentata da più Paesi. E’ presente in oltre 125 Paesi del mondo con 14.000 Associazioni Locali a cui collaborano 700.000 volontari e 25.000 figure professionali. Attualmente la YMCA nel mondo conta oltre 45 milioni di soci ai quali vengono offerti numerosi servizi ed attività, presenti un po’ ovunque, quali un’estesa rete di strutture sportive e ricreative, campeggi, alberghi ed ostelli. E’ un’Associazione senza fini di lucro, aperta a tutti e formata prevalentemente da volontari. Offre i suoi servizi sia ai soci che ai non soci, ma specificamente, anche se non esclusivamente, nei confronti di quelle categorie considerate svantaggiate per condizioni fisiche, psichiche, economiche, familiari o sociali, e questo la rende una delle più importanti organizzazioni internazionali il cui obiettivo principale è il lavoro con e per “l’uomo” ma soprattutto “con e per i giovani” per i quali attua programmi di valenza sociale, formativa, culturale, sportiva, ricreativa. La YMCA è un organo consultivo dell’ONU, dell’UNESCO e del Consiglio d’EUROPA. In Italia è presente, fin dal 1851, con varie Associazioni Locali che, pur essendo autonome rispetto all’organizzazione e alle attività svolte, condividono i valori e gli obiettivi del Movimento partecipandone attivamente allo sviluppo ed alla crescita. Tutte le Associazioni locali sono affiliate alla FEDERAZIONE ITALIANA DELLE ASSOCIAZIONI CRISTIANE DEI GIOVANI – YMCA con sede a Roma. La Federazione ha personalità giuridica propria ed è federata alla Alleanza Europea, con sede a Praga, ed alla Alleanza Mondiale delle YMCA, con sede a Ginevra. E’ stata riconosciuta come Ente Morale con Decreto Presidenziale n. 172 del 8/1/82. La missione della YMCA è espressa nel suo motto, tratto dalla Bibbia, “Affinché tutti siano uno” (Giovanni 17:21) e nella “Base di Parigi” che enfatizza due obiettivi principali: lavorare per “l’unità” e adoperarsi per l’estensione del “Regno di Dio” sulla terra, inteso come l’impegno a lavorare per una società caratterizzata dalla giustizia, pace ed amore secondo gli insegnamenti di Gesù Cristo (informazioni e notizie tratte da http://www.ymca.it/)
Questa organizzazione ecumenica però sin dalla sua fondazione ha avuto stretti legami con la Massoneria. Ecco le prove.
Sul sito della Chiesa Evangelica Valdese di Pinerolo (http://www.pinerolovaldese.org/), in merito al massone Cesare Gay che fu segretario delle Associazioni Cristiane Dei Giovani (ACDG), viene detto: ‘Cesare Gay fu molto legato all’altra grande figura del modernismo, Ernesto Buonaiuti; questi, cacciato dalla chiesa cattolica per le sue posizioni teologiche e dall’università italiana per aver rifiutato il giuramento di fedeltà al fascismo, fu a lungo ospite proprio di casa Gay a Pinerolo. In un periodo di scarso o nullo ecumenismo con la chiesa cattolica ufficiale, e di diffidenza verso i cattolici dissidenti, la nostra città si trovò quindi testimone dell’attività del “pellegrino di Roma”, come viene chiamato Buonaiuti dal titolo di una sua celebre opera. Di segno ecumenico in tempi difficili fu anche un altro rilevante aspetto dell’attività di Cesare Gay: il ruolo di segretario nazionale delle Associazioni Cristiane Dei Giovani (ACDG), legate all’internazionale YMCA, a sua volta in stretti rapporti con la massoneria’.
Sul legame tra le ACDG e la YMCA e sul carattere massonico della YMCA ecco cosa scriveva il periodico «Les Nouvelles religiones» di Parigi in un articolo dal titolo «L’effort protestant à Rome et en Italie» del 1 settembre 1917. «L’Associazione Cristiana dei Giovani è la branchia italiana della Young Men’s Christian Association vasta federazione protestante internazionale dei Circoli della Gioventù, che conta all’incirca 8500 associazioni particolari e quasi un milione di membri sparsi attraverso i due emisferi, specialmente in Inghilterra, negli Stati Uniti e nelle Indie. La sua insegna è un triangolo rovesciato in cui sono scritte le iniziali YMCA. La YMCA dispone di fondi considerevolissimi. Quando gli Stati Uniti entrarono in guerra essa raccolse in poche settimane cinquanta milioni di dollari per le opere che si proponeva di fondare a favore dei soldati sia in America, sia in campi di battaglia di Europa. Gode dell’appoggio di personaggi influentissimi per lo più protestanti e massoni’. Il Santo Uffizio del Papato in quel tempo mise in guardia dalla YMCA perchè la riteneva una associazione anti-cattolica fondamentalmente massonica, e la condannò nel 1920. La YMCA veniva catalogata come ‘massoneria bianca’ perchè promuoveva gli ideali massonici.
A conferma dello stretto legame che in quegli anni c’era tra la YMCA e la Massoneria, c’è un chiaro riferimento nell’Encyclopedia of Freemasonry (Volume 2), scritta da Albert Gallatin Mackey e H. L. Haywood a pag. 648 (vedi la foto).
E poi si consideri anche questo: Jean Henri Dunant (1828-1910), fondatore della Croce Rossa, che nel 1852 fu il fondatore del capitolo di Ginevra della YMCA era un massone; John Thomas Axton (1870-1934), segretario generale del YMCA dal 1893 al 1902, era massone; Eugene E. Barnett (1888-1970), che fu Segretario Generale del Consiglio Nazionale del YMCA dal 1908 al 1910 e operò in Cina nel YMCA dal 1910 al 1936, era anche lui un massone; Conrado Benitez (1889-1971), che fu presidente del YMCA delle Filippine, era il Gran Maestro della Gran Loggia delle Filippine e aveva il 33° grado infatti ricoprì per un decennio l’incarico di Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio del Rito Scozzese; Arthur C. Coit (1869-1929), che nel 1918 servì come segretario all’estero del YMCA era un massone come anche membro di un Rotary Club; George Ashmore Fitch (1883–1979), pastore presbiteriano che fu a capo del YMCA a Nanking (Cina), era un massone; Allen P. Green (1876-1956), che fu un direttore nazionale sia del YMCA che dei Boy Scouts, era un massone; R. H. Markham (1887-), giornalista americano che nel 1918 fu segretario del YMCA a Arkhangelsk (Russia), era un massone; McGruder Ellis Sadler (1896–1966), che fu eletto presidente dell’ International Convention of Christian Churches nel 1944 e ad Amsterdam nel 1948 aiutò ad organizzare il Consiglio Mondiale delle Chiese, era un membro attivo del YMCA ed era un massone del Rito Scozzese; Charles C. Selecman (1874-1958), pastore metodista che servì all’interno del YMCA durante la prima guerra mondiale, era un massone del 33° grado; Franck M. Totton (1890-1954), presidente del YMCA di New York City a partire dal 1945, e presidente del YMCA dello stato di N.Y nel 1930, fu Gran Maestro della Gran Loggia di New York dal 1948 al 1950. L’appartenenza alla Massoneria di tutti costoro è attestata dal libro 10,000 Famous Freemasons di William R. Denslow.
Come anche si consideri che la Gran Loggia dello Stato di Israele è stata fondata il 20 ottobre 1953 a Gerusalemme in una delle sale della YMCA dedicata a questo scopo (http://www.freemasonry.org.il/); e che in Inghilterra la YMCA ‘ha le sue proprie logge’ (Dudley Wright, Ethics of Freemasonry, pag. 6).
Come ulteriore conferma degli stretti legami della YMCA con la Massoneria, c’è quello che dice Martti Muukkonen (che è stato sia segretario che membro del consiglio in YMCA locali della Finlandia, come anche per un tempo direttore del magazine nazionale della YMCA Finlandese) nel suo libro Ecumenism of the laity (Ecumenismo della Laicità): ‘Un argomento collegato ai sostenitori della YMCA è il suo rapporto con i Massoni. Di tanto in tanto, sono emerse accuse che la YMCA è una organizzazione paramassonica. Nonostante qui lo spazio non ci permetta un’analisi più profonda di questa questione, bisogna ammettere che ‘non c’è alcun fumo senza fuoco’. Almeno in Polonia i Massoni erano attivi nella YMCA. Nel caso della YMCA di Londra, può essere detto che come minimo i rapporti non erano ostili. John Leifchild, uno dei vice presidenti, ebbe un pranzo di commiato alla Freemasons’ Hall e leaders della YMCA hanno seguito e tenuto delle conferenze nello stesso posto. In generale, c’è bisogno di uno studio sulle reti personali dei leaders della YMCA’ (Martti Muukkonenpag, Ecumenism of the laity, Continuity and Change in the Mission View of the World’s Alliance of Young Men’s Christian Associations, 1855-1955, 2002, pag. 67 – vedi foto).
La YMCA collabora poi in diverse parti del mondo anche con il Rotary International, che come abbiamo visto fa parte di quei club facenti parte della cosiddetta Massoneria bianca. Basta fare una semplice ricerca in Internet per rendersi conto come ci sono dei Rotary Club che sostengono progetti della YMCA!
In questa articolo del Needham Hometown Weekly (28 Aprile 2011, pag. 9) si può vedere come la Norfolk Lodge di Needham, MA (USA), sostiene finanziariamente una YMCA locale, sperando ‘che questa contribuzione aiuterà la YMCA a realizzare la sua missione di migliorare la salute della mente, del corpo e dello spirito degli individui e delle famiglie nelle nostre comunità’.
E per concludere vorrei farvi notare che il logo della YMCA è un triangolo capovolto che è un simbolo massonico, infatti lo si trova tra gli anelli massonici del 32° grado.