La dottrina sulla verità

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Per il New Age non esiste una verità ‘assoluta’ per cui non c’è una religione che possiede una verità totale e sicura: ma ci sono solo delle verità ‘relative’ e queste si trovano in ogni religio­ne per cui uno si può fabbricare il suo credo attingendo le dottrine che più gli piacciono da ognuna di esse. Lo slogan del New Age è: ‘E’ vero se tu ci credi’; per questo nel New Age ci sono molte dottrine diverse e contraddittorie tra di loro, perché alla fin fine si può credere un po’ in tutto senza il pericolo di essere considerati bugiardi o eretici. ‘Ognuno ha la verità. Gesù aveva la sua verità; io ho la mia verità. Io non posso usare la verità di qualcun altro (…). Voi siete tutti meravigliosi, voi siete Dio’,[1] ha detto un esponente del New Age. Nessuno dunque deve dire di possedere la verità assoluta, questa è la condizione alla quale si può vivere tranquilli nel New Age. Per illustrare questo concetto del relativismo dottrinale trascrivo ora un discorso tra lo spirito canalizzato di nome Ramtha (molto ascoltato in America; tra chi lo ascolta c’è pure l’attrice Linda Evans di ‘Dynasty’ che ha dichiarato che per lei Ramtha è un grande insegnante) e uno dei suoi ‘masters’ (discepoli):

‘RAMTHA: Ora, se uno crede che il diavolo esiste e un altro no, chi ha ragione, chi è verace?

MASTER: Ambedue sono veraci.

RAMTHA: Perché?

MASTER: Perché ognuno di loro ha la sua propria verità.

RAMTHA: Corretto, corretto’.[2]

Che diremo? Diremo che alla luce della sacra Scrittura un tale ragionamento sulla verità è diabolico perché induce le persone ad aderire a dottrine false (reincarnazione, panteismo, spiritismo, per citarne solo alcune) facendogli pensare di avere trovato delle verità quando in effetti essi hanno creduto nelle menzogne generate dal diavolo per sedurre gli abitanti della terra.

Ma dov’è la verità? Ed ancora: Che cosa è verità? La verità è Gesù Cristo, il Figlio di Dio che nella pienezza dei tempi Dio Padre ha mandato nel mondo per salvarlo. Egli infatti ebbe a dichiarare: “Io sono…la verità”,[3] ed ancora: “Chiunque è per la verità ascolta la mia voce”.[4] Quindi per conoscere la verità occorre conoscere Cristo Gesù di cui parla la Scrittura; e questa conoscenza del Figliuolo di Dio la si acquisisce quando ci si ravvede e si crede nel suo Vangelo; questa è la sola via per accedere alla conoscenza della verità. Una volta conosciuto Cristo Gesù, e quindi la verità, per il credente comincia il cammino nella verità che lo porterà a conoscere sempre meglio il suo Salvatore e la sua Parola; egli crescerà quindi nella cono­scenza di Cristo e della sua Parola, pervenendo alla conoscenza di altre dottrine che si attengono alla verità e che sono sempre scritte nella Scrittura che è la Parola di Dio. Per lui automati­camente cesserà – se prima c’era – ogni relativismo dottrinale dal momento in cui conoscerà Gesù Cristo e si metterà a leggere e meditare le Scritture perché in lui subentrerà l’assoluta certez­za di essere nella verità, e che la Parola di Dio è verità, e quindi la certezza che qualsiasi dottrina che non si attiene ad essa va rigettata immediatamente. Vogliamo adesso citare una dopo l’altra altre Scritture che annullano il relativismo dottrinale sbandierato dal New Age.

– “Gesù allora prese a dire a quei Giudei che avevano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi”.[5]

– “Gesù disse loro: Se foste figliuoli d’Abramo, fareste le opere d’Abramo; ma ora cercate d’uccidere me, uomo che v’ho detta la verità che ho udita da Dio; così non fece Abramo”.[6]

– Gesù disse ai suoi discepoli: “La parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato”,[7] ed al Padre suo: “La tua parola è verità”.[8]

– Il salmista disse: “La somma della tua parola è verità”.[9]

La verità è dunque solo in Cristo e la si può leggere solo negli Scritti sacri (la Bibbia), e quindi non è né in Maometto, né in Buddha, né in Krishna, e né in nessuno di questi cosiddetti ‘guru’ che stanno diffondendo le loro strane dottrine sia in Oriente che in Occidente, come neppure nei libri dell’Induismo o in quelli del Buddismo o in altri; non c’è il minimo dubbio su questo. E noi siamo grati a Dio per averci attratto al suo Figliuolo e avercelo rivelato; e per averci aperto la mente ed averci fatto intendere la sua Parola.

Per concludere quindi diciamo: il relativismo dottrinale del New Age è una macchinazione di Satana, perché fa credere agli uomini che non esiste una verità assoluta (usiamo questo termine facendo presente che la verità è solo assoluta e non può essere relativa appunto perché è la verità), quando in realtà esiste ed è Gesù Cristo di cui parlano abbondantemente gli Scrit­ti sacri, e così facendo le tiene lontane dalla verità che è in Cristo che li può rendere liberi dal dominio di Satana. Ancora una volta si deve riconoscere che l’avversario è pronto a ricor­rere ad ogni astuzia per tenere le anime lontane dalla verità, sotto la sua potestà.

 


[1] Terry Cole Whittaker, Magical Blend magazine; citato da Texe Marrs in Dark Secrets of the New Age, pag. 197

[2] Citato da Elliot Miller in A crash course on the New Age movement: describing and evaluating a growing social force, (Un corso scontro sul movimento del New Age: descrivendo e valutando una crescente forza sociale) Grand Rapids, Michigan, 1989, pag. 208

[3] Giov. 14:6

[4] Giov. 18:37

[5] Giov. 8:31

[6] Giov. 8:39,40

[7] Giov. 14:24

[8] Giov. 17:17

[9] Sal. 119:160