Per Paolo Ricca, teologo valdese, l’omosessualità non è peccato

Ecco cosa scrive il noto teologo Valdese Paolo Ricca ad una lettrice in merito all’omosessualità: ‘Lei mi chiede di dirLe «sinceramente» se l’omosessualità sia peccato, oppure no. Le dirò «sinceramente» che, secondo me non lo è, anche se so benissimo che la Bibbia lo considera tale. Ma perché la Bibbia considera l’omosessualità un peccato? Perché gli autori biblici ritenevano che l’omosessualità fosse una scelta. Noi oggi sappiamo quello che gli autori biblici non sapevano e neppure lontanamente supponevano, e cioè che l’omosessualità non è una scelta, ma una condizione. E questo cambia tutto il discorso’. Affermazione (presente su http://www.chiesavaldese.org/) tratta dalla rubrica “Dialoghi con Paolo Ricca” del settimanale Riforma del 26 gennaio 2007.

Dunque, Paolo Ricca, quello che la Bibbia dichiara essere peccato non lo ritiene più tale, perchè dice lui: ‘Noi oggi sappiamo quello che gli autori biblici non sapevano e neppure lontanamente supponevano, e cioè che l’omosessualità non è una scelta, ma una condizione. E questo cambia tutto il discorso’.
Certo, quello che dice Paolo Ricca cambia tutto il discorso biblico, nel senso che annulla la Parola di Dio. Lui fa quindi quello che facevano gli scribi e i Farisei ai giorni di Gesù, annulla la Parola di Dio. Dio ha detto che l’omosessualità è peccato, ma Paolo Ricca dice che non lo è.
Paolo Ricca però ha dimenticato che gli autori biblici erano uomini che “hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo” (2 Pietro 1:21), e quindi se Mosè disse: “Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole” (Levitico 18:22), non lo scrisse di suo, ma perchè sospinto dallo Spirito Santo, che è lo Spirito della verità, che “investiga ogni cosa, anche le cose profonde di Dio. Infatti, chi, fra gli uomini, conosce le cose dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? E così nessuno conosce le cose di Dio, se non lo Spirito di Dio” (1 Corinzi 2:10-11).
Quindi, se lo Spirito di Dio ha affermato tramite Mosè che un uomo non deve avere relazioni sessuali con un altro uomo perchè questo è un abominio nel cospetto di Dio, ciò vuol dire che questo è quello che pensava Dio allora dell’omosessualità, e quello che Egli pensa tuttora sull’omosessualità, perchè Egli non muta.
Dunque, è lo Spirito di Dio da parte di Dio che ha dichiarato l’omosessualità essere una scelta in abominio a Dio perchè CONTRO NATURA, e noi dunque affermiamo: “Sia Dio riconosciuto verace, ma ogni uomo bugiardo” (Romani 3:4), e quindi qualsiasi essere umano che afferma il contrario di quello che ha affermato Dio deve essere considerato bugiardo perchè mente contro la verità.
E da tutti coloro che mentono contro la verità bisogna ritirarsi, con essi non bisogna mettersi.
Un’ultima cosa, se consideriamo che Paolo Ricca è rispettato da tanti pastori evangelici, compresi anche pastori pentecostali, c’è veramente da preoccuparsi, perchè ciò significa che costoro rispettano e onorano i falsi dottori, che sono nemici di Dio.

Leggo per esempio che Sabato 10 Settembre 2011 a Como, in occasione dell’inizio dell’Anno Accademico 2011/12 della Facoltà Biblica Uomini Nuovi, Shepherd University di lingua italiana, ci sarà la ‘prolusione del Pastore Prof. Paolo Ricca’. Ecco chi sono i dirigenti di questa ‘Scuola Biblica’: Pastore Dr Giuseppe Laiso – Presidente Shepherd International University di lingua italiana; Prof. Rino Rossinelli – Direttore; -Pastore Dr Gianni Di Giandomenico – Condirettore; Prof. Sandro Ribi – Collaboratore esterno; Dr Marco Pace – Cancelliere. Da: http://eventicristiani.wordpress.com/2011/08/28/10-settembre-2011-nuovo-anno-accademico-della-facolta-biblica-uomini-nuovi/

Leggo poi sul sito delle ‘Assemblee di Dio’ (AD) quanto segue:
Andria – Sabato 13 marzo la Chiesa Evangelica “Salem – A.D” ha organizzato presso il proprio locale di culto una conferenza sulla figura e l’opera del riformatore franco-svizzero Giovanni Calvino, in collaborazione con la Chiesa “La Stella di Davide” di Andria. Numerosi sono stati i partecipanti, tra cui diversi docenti e presidi delle città limitrofe ed esponenti di diverse realtà evangeliche. Il moderatore dell’evento, prof. Felice Tarantini, ha lasciato la parola a relatori competenti e capaci di toccare le corde dell’uditorio, parlando della figura di un uomo tanto controverso agli occhi della storiografia quanto essenziale per il contributo teologico dato al mondo evangelico. Il Dott. Emanuele Fiume, Pastore della Chiesa Valdese di Roma, ha aperto la discussione, parlando del tema: “Calvino e il Calvinismo in Italia”, evidenziando le difficoltà inerenti la diffusione del Calvinismo nella nostra terra, notevolmente influenzata dal Papato, e il processo di demonizzazione che il riformatore ha dovuto subire in Italia. La parola è poi passata al Prof. Mario Miegge, docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Ferrara che ha parlato di “Calvino e il Capitalismo”. Prendendo spunto dall’opera di Max Weber “L’Etica Protestante e lo Spirito del Capitalismo”, si è ricordata l’importanza delle botteghe artigiane e della piccola imprenditoria quale risultato dell’etica del lavoro propugnata da Calvino e vista come vocazione del credente, all’interno di un Protestantesimo ascetico. Il Prof. Paolo Ricca, Pastore e Docente emerito di Storia della Chiesa presso la Facoltà Valdese della Teologia di Roma, ha concluso l’incontro parlando su: “Calvino e la Riforma Protestante”; è stata presentata con grande accuratezza la persona di Calvino e il contributo da lui offerto al Protestantesimo. Lo stesso Ricca ha avuto modo di portare il giorno prima della conferenza uno studio significativo sulla storia dei Valdesi in Italia, presso la Chiesa Salem di Andria. Ringraziamo Dio perché questi giorni ci hanno permesso di consolidare la comunione fraterna con i nostri fratelli “evangelici storici”. Da: http://www.chieseadr.org/pages/index.asp

Inoltre Paolo Ricca, il giorno 4 novembre 2009 presso l’Aula Magna della Facoltà Pentecostale di Scienze Religiose (sita nei locali del movimento «Nuova Pentecoste» ad Aversa – CE, movimento di cui è fondatore e presidente Remo Cristallo), il cui preside è Carmine Napolitano, ha tenuto la prolusione al nuovo anno accademico con una conferenza dal titolo: ‘CALVINO PENTECOSTALE: ELEMENTI DELLA SUA DOTTRINA DELLO SPIRITO SANTO’. Tratto da: http://evangelici.icn-news.com/index.php?do=news&id=8004

Veramente vergognoso e scandaloso che costoro abbiano invitato a parlare una persona come Paolo Ricca, che insegna eresie di perdizione. Ma evidentemente a costoro non interessa nulla di quello che insegna Paolo Ricca sull’omosessualità, che è molto grave. Ma è meglio dire che a costoro non interessa nulla di quello che dice la Bibbia in merito all’omosessualità, perchè altrimenti non vorrebbero avere nulla a che fare con persone come Paolo Ricca.
Guardatevi, fratelli, dunque da tutte queste persone e sappiate che coloro che collaborano con Paolo Ricca e tutti quegli Evangelici che la pensano come lui, sono dei ribelli perchè non osservano quello che ci ha comandato di fare l’apostolo Paolo nei confronti di questi insegnanti di eresie: “Or io v’esorto, fratelli, tenete d’occhio quelli che fomentano le dissensioni e gli scandali contro l’insegnamento che avete ricevuto, e ritiratevi da loro. Poiché quei tali non servono al nostro Signor Gesù Cristo, ma al proprio ventre; e con dolce e lusinghiero parlare seducono il cuore de’ semplici” (Romani 16:17-18).

Chi ha orecchi da udire, oda.

Giacinto Butindaro

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La Chiesa Evangelica Luterana in Canada accetta pastori e matrimoni gay

205 delegati della Chiesa Evangelica Luterana in Canada hanno votato a favore dell’ordinazione di pastori omosessuali. Altra risoluzione: i pastori potranno, se lo desiderano, celebrare il matrimonio di persone dello stesso sesso.

La Chiesa Evangelica Luterana in Canada (ELCIC) ha approvato con 205 voti a favore e 114 contrari la norma a favore dell’ordinazione di pastori omosessuali. La risoluzione precisa che l’orientamento sessuale non è un fattore che può squalificare un candidato nel processo di ordinazione dei pastori. Questa risoluzione ribalta quelle di precedenti convegni che stabilivano che una persona apertamente gay non poteva essere ordinata pastore. Mentre la norma che permette di celebrare o benedire matrimoni tra omosessuali è stata approvata con 192 voti a favore e 132 contrari.

La Chiesa Evangelica Luterana in Canada è la più importante denominazione luterana del paese con circa 152.500 membri battezzati in 607 congregazioni. Il gruppo è membro della Federazione Luterana Mondiale, del Consiglio canadese delle Chiese e del Consiglio Mondiale delle Chiese.

Via | Yahoo!

“…Non v’illudete; né i fornicatori, né gl’idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti, né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiatori, né i rapaci erederanno il regno di Dio.” (1 Corinzi 6:9,10)

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Blando comunicato stampa della Federazione delle Chiese Evangeliche Pentecostali (FCP): c’era da aspettarselo

‘In relazione alla notizia apparsa su alcuni organi di stampa che danno risalto alla benedizione impartita ad una coppia omosessuale nella chiesa valdese di Milano, la Federazione delle Chiese Pentecostali ribadisce la sua netta contrarietà sul piano biblico e teologico al riconoscimento di questo tipo di unioni; come già più volte espresso in precedenti occasioni, per noi il significato biblico è insuperabile. Desta anche meraviglia la minimizzazione della questione quando si riduce il tutto ad una più o meno personale lettura della Bibbia. La nostra comprensione della Bibbia e l’esperienza delle nostre chiese ci inducono a credere che l’omosessualità è una condizione suscettibile di cambiamento e, pertanto, noi crediamo che per la grazia di Dio e attraverso l’incoraggiamento della comunità di fede un individuo possa vivere in armonia con i principi della Parola di Dio. Il dialogo che la Federazione conduce con le chiese valdesi e metodiste da alcuni anni di certo non riduce la portata di un dissenso radicale su queste tematiche’.

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Domenica 26, durante il culto della Chiesa Valdese di Milano, sarà benedetta l’unione omosessuale di Ciro e Guido

Secondo quanto comunicato sul sito della Chiesa Valdese di Milano, domenica 26 Giugno presso il Tempio della Chiesa Valdese, Via F. Sforza 12/a – ore 10:45, durante il Culto domenicale con S. Cena, ci sarà la benedizione dell’unione di vita di Guido e Ciro, due omosessuali evangelici.

Nel corso di questo Culto dunque, che sarà presieduto dal pastore Platone, ma con la compartecipazione della pastora Anne Zell per il momento della benedizione della coppia omosessuale, avverrà la prima benedizione ufficiale di una coppia di gay evangelici in Italia.

Ravvedetevi! L’omosessualità è peccato, e sappiate che gli omosessuali non erederanno il regno di Dio.

La Scrittura dice:

“Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole” (Levitico 18:22),

e nell’epistola dell’apostolo Paolo ai Romani è scritto:

“Perciò Iddio li ha abbandonati a passioni infami; poiché le loro femmine hanno mutato l’uso naturale in quello che è contro natura; e similmente anche i maschi, lasciando l’uso naturale della donna, si sono infiammati nella loro libidine gli uni per gli altri, commettendo uomini con uomini cose turpi, e ricevendo in loro stessi la condegna mercede del proprio traviamento” (Romani 1:26-27).

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Brasile, San Paolo: Lanna Holder e Rosania Rocha fondano una Chiesa per omosessuali

Lanna Holder era una lesbica, drogata e alcolizzata, e si convertì a Cristo. Testimoniava dinanzi alle folle di come Dio l’aveva liberata, e diceva che l’omosessualità è peccato e che il salario del peccato è la morte. Era conosciuta per la grande capacità di memorizzare testi biblici. Nel 2003 però la chiesa evangelica fu scossa da uno scandalo che coinvolgeva questa donna: una relazione lesbica tra lei e la cantante gospel Rosania Rocha. Lanna si separò dal marito a motivo di questa relazione ed ora le due donne hanno fondato una comunità per omosessuali. Il cane è tornato al suo vomito…

Di seguito l’articolo scritto da mio fratello Giacinto.

La ‘Città di rifugio’ di due ‘pastoresse’ lesbiche

Due ‘pastoresse’ lesbiche (nella foto) hanno deciso di fondare a San Paolo del Brasile una Chiesa evangelica rivolta specialmente ai gay, alle lesbiche e ai transessuali, cioè – come dicono loro – per ‘dar rifugio a tutti quelli che sono vittime d’intolleranza’.

Una di queste è Lanna Holder, una predicatrice missionaria molto famosa in Brasile e all’estero che per tanti anni era stata presa ad esempio nella denominazione pentecostale a cui apparteneva (le Assemblee di Dio), come ex lesbica, ex alcolizzata ed ex tossicodipendente. Poi un giorno ha deciso di tornare a comportarsi come prima della sua conversione, cioè da lesbica.

Ha deciso di essere – come ha detto in una conferenza stampa nella quale ha annunciato di aver fondato la sua ‘chiesa’ – ‘lesbica, ma con Gesù in corpo’.

Con lei si è unita la cantante evangelica Rosania Rocha. Entrambe hanno assunto il titolo di ‘pastore’ e hanno aperto di recente (ai primi di Giugno del 2011) un locale di culto con il nome di Chiesa ‘Città di Rifugio’. Nel video sottostante si vedono parlare assieme.

Hanno intenzione di partecipare alla sfilata di gay a San Paolo il 26 giugno, per ‘evangelizzare’ i partecipanti.

La Bibbia dice di costoro:

“Perciò Iddio li ha abbandonati a passioni infami: poiché le loro femmine hanno mutato l’uso naturale in quello che è contro natura; e similmente anche i maschi, lasciando l’uso naturale della donna, si sono infiammati nella loro libidine gli uni per gli altri, commettendo uomini con uomini cose turpi, e ricevendo in loro stessi la condegna mercede del proprio traviamento. E siccome non si son curati di ritenere la conoscenza di Dio, Iddio li ha abbandonati ad una mente reproba, perché facessero le cose che sono sconvenienti, essendo essi ricolmi d’ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia; pieni d’invidia, d’omicidio, di contesa, di frode, di malignità; delatori, maldicenti, abominevoli a Dio, insolenti, superbi, vanagloriosi, inventori di mali, disubbidienti ai genitori, insensati, senza fede nei patti, senza affezione naturale, spietati; i quali, pur conoscendo che secondo il giudizio di Dio quelli che fanno codeste cose son degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette” (Romani 1:26-32),

ed anche:

“Costoro son fonti senz’acqua, e nuvole sospinte dal turbine; a loro è riserbata la caligine delle tenebre. Perché, con discorsi pomposi e vacui, adescano con le concupiscenze carnali e le lascivie quelli che si erano già un poco allontanati da coloro che vivono nell’errore, promettendo loro la libertà, mentre essi stessi sono schiavi della corruzione; giacché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto. Poiché, se dopo esser fuggiti dalle contaminazioni del mondo mediante la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, si lascian di nuovo avviluppare in quelle e vincere, la loro condizione ultima diventa peggiore della prima. Perché meglio sarebbe stato per loro non aver conosciuta la via della giustizia, che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento ch’era loro stato dato. È avvenuto di loro quel che dice con verità il proverbio: Il cane è tornato al suo vomito, e: La troia lavata è tornata a voltolarsi nel fango” (2 Pietro 2:17-22)

Chi ha orecchie da udire, oda

Giacinto Butindaro

Le due ‘pastoresse’ lesbiche che parlano.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=xW2bOInKFss]

In quest’altro video, Lanna Holder quando predicava a grandi moltitudini.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=PIQ0gDxiTVc]

Tratto da Chi ha orecchi da udire, oda

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