Gli ebrei laici sono sulla via del ritorno alla pratica religiosa? Non è sicuro ma “il libro dei libri” non è mai stato così popolare come oggi in Israele. La Bibbia è il best-seller più venduto e più diffuso nel paese.
Secondo uno studio pubblicato dall’Istituto Panels alla vigilia di Shavuot, festa del dono della Torah, il 95% degli ebrei d’Israele ha una bibbia a casa e il 63% di loro ha studiato i testi della tradizione ebraica almeno una volta negli ultimi 6 mesi. Accanto alla Bibbia il 65% degli ebrei israeliani ha nella propria biblioteca di casa il libro di preghiere (sidur).
Lo studio mostra che la Bibbia è il libro più popolare in tutti i settori della popolazione. Così, l’89% degli ebrei che si definisce laico ne ha una copia a casa, mentre tra gli ebrei ultra-ortodossi la cifra raggiunge il 96%.
Il 41% degli ebrei laici ha studiato la Torah in questi ultimi mesi
Secondo lo stesso sondaggio, il 22% degli israeliani studia ogni giorno i testi sacri e il 41% ha partecipato ad uno studio religioso negli ultimi sei mesi. Negli ambienti ortodossi lo studio dei testi della tradizione ebraica è ovviamente molto diffuso – il 72% degli ultra-ortodossi e il 66% degli ortodossi ha studiato in questi ultimi sei mesi. Ma lo studio religioso, in particolare della Bibbia, è apprezzato anche tra i laici poiché il 41% dichiara di aver studiato almeno una volta in questi ultimi 6 mesi e il 9% di loro dichiara anche di aprire la Bibbia ogni giorno!
Infine, alla domanda di sapere che cosa rappresenta la Bibbia per loro, l’86% degli ebrei laici ha risposto che è “l’eredità del popolo d’Israele”.
Via | jerusalem-religions.net
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