L’Alleanza Riformata Mondiale (ARM), che raggruppa 75 milioni di cristiani riformati in 107 paesi, ha accettato lunedì di unirsi al Consiglio Ecumenico Riformato (REC, Reformed Ecumenical Council), seconda alleanza mondiale di Chiese riformate che riunisce 10 milioni di cristiani in 25 paesi. Insieme, la nuova struttura, che porta a titolo di prova il nome di Comunione Riformata Mondiale, rappresenterà più di 80 milioni di cristiani riformati nel mondo. Questa decisione storica è stata presa durante il comitato esecutivo dell’ARM a Trinidad e Tobago, dopo due giorni di discussione che verteva sulla fusione. Il presidente dell’ARM, Clifton Kirkpatrick, e quello del REC, Douwe Visser, hanno sottolineato l’importanza del momento, auspicando che questa nuova struttura sia “la voce del mondo riformato”. I suoi obbiettivi mirano a favorire l’identità confessionale riformata e la comunione tra Chiese riformate, così come l’unità in tutta la Chiesa, promuovere la giustizia nell’economia e sulla terra, lavorare per la pace e la riconciliazione nel mondo, promuovere la partecipazione delle donne e dei giovani nella vita della Chiesa, così come dare una testimonianza contemporanea che interpreta in particolare la teologia riformata.
Fonte: ProtestInfo/com./sfr – 23/10/2007
Nella foto: Clifton Kirkpatrick