Gli Stati membri del Consiglio d’Europa devono ‘opporsi fermamente’ all’insegnamento del creazionismo come disciplina scientifica

da: coe.int

[04/10/2007 19:00:00] Nella risoluzione adottata il 4 ottobre, i parlamentari dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno invitato i loro governi ad ‘opporsi fermamente’ all’insegnamento del creazionismo – che nega l’evoluzione delle speci per mezzo della selezione naturale – come disciplina scientifica equivalente alla teoria dell’evoluzione. ”Se non stiamo attenti, il creazionismo può diventare una minaccia ai diritti umani”, ha dichiarato l’Assemblea parlamentare. (segue…)

La teoria dell’evoluzione sia del pianeta terra che dell’uomo è compatibile con ciò che insegna la Bibbia?
No, non è per nulla compatibile perché la teoria dell’evoluzione oltre che a sostenere che non ci fu nessun atto creativo da parte di Dio dal quale venne fuori l’universo, sostiene che il pianeta terra si è evoluto nell’arco di miliardi di anni fino a diventare quello che è adesso, e che l’essere umano all’inizio era una scimmia (o un bruto) e poi si è evoluto nell’arco di miliardi di anni fino a diventare l’essere che oggi si conosce. E tutto ciò va apertamente contro la Parola di Dio che afferma che è Dio che ha creato i cieli, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi: “Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi” (Atti 4:24); tutte queste cose quindi non sono venute fuori in seguito ad una esplosione accidentale (il cosiddetto ‘big bang’) verificatasi nel cosmo.
Tutte queste cose poi furono create tali e quali a come noi le conosciamo oggi nell’arco di sei giorni di ventiquattro ore, tale fu il tempo che durò tutta la creazione (cfr. Gen. 1:1-31; 2:1-3; Es. 20:11). In merito all’uomo, creatura di Dio, la Parola di Dio dice che esso fu fatto ad immagine e somiglianza di Dio il sesto giorno, con la capacità di parlare, sentire, ragionare, fare delle scelte, dare i nomi agli animali dei campi, agli uccelli del cielo, e a tutto il bestiame (cfr. Gen. 1:27; 2:7-20). Questo esclude che l’uomo all’inizio possa essere stato una scimmia o un bruto e sia diventato quell’essere intelligente che noi sappiamo essere dopo un evoluzione di milioni o di miliardi di anni che dir si voglia.
La teoria dell’evoluzione va dunque rigettata essendo una menzogna generata dal diavolo, il nemico di Dio, che sin da quando è venuto all’esistenza ha sempre cercato di fare credere agli uomini cose non vere essendo bugiardo e padre della menzogna (cfr. Giov. 8:44).
Vorrei concludere mettendo in guardia anche da quella teoria evolutiva che se da un lato riconosce l’atto creativo di Dio, per cui coloro che la sostengono dicono che sia l’origine della terra che quella dell’uomo è riconducibile a Dio, dall’altro afferma che Dio prima creò la materia e poi fece sì che nell’arco di miliardi di anni si evolvesse fino a diventare la terra così come la conosciamo oggi, e a riguardo dell’uomo dice che prima Dio fece un essere inferiore da cui fece discendere con il passare dei milioni di anni l’uomo così come lo conosciamo oggi. Anche questa teoria è menzogna; la insegna la Chiesa Cattolica Romana. (Tratto da: www.lanuovavia.org)

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