MAURITANIA – Alluvioni: morti e sfollati nel sud-est del paese

Due persone sono morte e altre 25 risultano disperse nel sud-est della Mauritania, in seguito all’alluvione che ha colpito la città di Tintane provocando la fuga di migliaia di cittadini dalle proprie case. L’acqua, in alcune zone, avrebbe raggiunto i due metri d’altezza, alimentata da forti piogge iniziate il 7 agosto. “Per questo paese è incredibile avere tutta questa pioggia in un giorno solo” ha dichiarato all’agenzia Irin, Nicole Jaquet, vicedirettore del Programma alimentare mondiale (Pam). Alla fine di luglio, il presidente Sidi Mohammed Ould Sheikh Abdallahi aveva invitato i capi religiosi a pregare per la pioggia nel timore di una siccità. Il Pam ed altre organizzazioni internazionali, insieme alle autorità locali, stanno allestendo i primi soccorsi e secondo Jacquet sono già 2000 le famiglie di sfollati ospitati in tre scuole pubbliche e centri sportivi. Circa 15.000 persone, i due terzi della popolazione di Tintane, sono coinvolte nell’alluvione che ha letteralmente spazzato via molte delle abitazioni composte con fango secco, distrutto una diga e abbattuto più di mille palme. A causa dell’impermeabilità del terreno, secondo gli esperti, l’acqua non si assorbirà velocemente, e potrebbero passare due o tre mesi prima che i cittadini possano tornare alle proprie case, facendo aumentare il rischio del diffondersi di epidemie.
[AdL]

Fonte: Misna – 10/8/2007 9.42

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