PERÙ: Il terremoto è costato la vita a dei parenti del personale della Società Biblica

Il terremoto accaduto la settimana scorsa in Perù è costato la vita a dei parenti di due membri del personale della Società biblica peruviana. Da allora, gli uffici della Società biblica a Lima si sono trasformati in punto di raccolta di aiuti umanitari che la Società biblica distribuisce alle persone colpite per il tramite dell’Esercito della Salvezza.

I due membri del personale che hanno perso dei parenti tra le 500 persone uccise sono la cassiera della Società biblica, che ha perso uno zio, e Abelardo Arista, il marito di Haydee Arista, una consigliera in amministrazione del Centro della zona Antille e America del Nord dell’ABU. Il sig. Arista ha perso un nipote che lavorava in un hotel di Pisco, una delle città più colpite nella regione a sud di Lima, dove ha avuto luogo il terremoto. Questo nipote aveva cinque figli di età da 3 a 17 anni.

La reazione della Società biblica alla catastrofe è stata rapida. Sabato (18 agosto), tre giorni dopo il terremoto, essa aveva già inviato 1.000 coperte e 4.000 esemplari del libretto in spagnolo Dio è il nostro rifugio e la nostra forza. Questo aiuto è stato distribuito dall’Esercito della Salvezza a motivo delle restrizioni di accesso istituite nelle zone più colpite. La Società biblica conta anche di inviare altri libretti che ha in stock e che potrebbero essere utili in queste circostanze.

Pablo Gutierrez, il coordinatore del marketing della Società biblica, dichiara che non sembra che i locali della Società biblica abbiano subito danni strutturali seri – benché alcune crepe siano apparse nel suolo del deposito – e che neanche nessun danno strutturale sia apparso nelle abitazioni dei membri del personale…

Nelle foto: I membri della Società biblica peruviana preparano delle coperte e dei libretti biblici che saranno portati ai superstiti del terremoto che ha devastato la regione di Ica lo scorso 15 agosto.

Il camioncino della Società biblica carico di coperte e di libretti biblici che saranno portati ai superstiti del terremoto che ha devastato la regione di Ica lo scorso 15 agosto.

Fonte: ABU, bulletin de nouvelles n°435, 22 agosto 2007

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