01.10.1999 – (Portes Ouvertes) – La settimana scorsa, gli ultimi due cristiani filippini conosciuti ancora in prigione in Arabia Saudita sono stati liberati ed espulsi. Romeo Macabuhay e Arsenio “Jun” Enriquez sono arrivati a Manila rispettivamente venerdì 24 e domenica 26 settembre.
Cristianesimo
Turchia: Arrestati quaranta protestanti
24.09.1999 – (Portes Ouvertes) – Il 12 settembre, la polizia turca ha interrotto il culto di una Chiesa protestante a Izmir ed ha arrestato 40 adulti, sostenendo che la chiesa fosse illegale. Solo i bambini di meno di 15 anni sono stati lasciati in libertà. Tra le persone arrestate c’erano cinque stranieri e trentacinque turchi. Sono stati interrogati per 24 ore presso l’Ufficio di lotta contro il terrorismo prima di essere rilasciati.
Cecenia: Richiesta di riscatto per un diacono battista
17.09.1999 – (Portes Ouvertes/Compass) – Un mese dopo il rapimento del diacono Vitaly Korotun, accaduto lo scorso 14 agosto, i rapitori ceceni hanno fatto pervenire una richiesta di riscatto. Chiedono 10.000 $ US per risparmiare la vita del giovane diacono della Chiesa battista di Grozny e 100.000 $ US per rilasciarlo. La somma deve essere pagata entro quattordici giorni se no Vitaly Korutun sarà decapitato.
Arabia Saudita: Due detenuti cristiani presto liberati
17.09.1999 – (Portes Ouvertes) – Due cristiani detenuti in Arabia Saudita potrebbero essere liberati fra una quindicina di giorni. Romeo Macabuhay espatriato da 19 anni nelle Filippine, è stato arrestato il 24 maggio 1999 con l’accusa di essere un predicatore clandestino. Secondo il suo datore di lavoro, “il caso è ora concluso e Romeo dovrebbe essere nelle Filippine entro 20 giorni”.
Azerbaigian: Sessanta cristiani arrestati nel corso di una retata
10.09.1999 – (Portes Ouvertes) – Domenica 5 settembre, la polizia e le forze di sicurezza (ex-KGB) in Azerbaigian sono penetrate con la forza in una chiesa battista di Bakou. Hanno interrotto il culto di questa chiesa della capitale legalmente registrata, hanno arrestato sessanta persone e le hanno detenute due giorni per interrogatorio.