Olocausto – Germania, apre i battenti grande archivio sul nazismo

Amsterdam, 28 nov. (Ap) – Gli undici paesi delegati alla supervisione di un vasto archivio sul nazismo e i campi di concentramento hanno completato la ratifica di un accordo che permetterà loro di aprirne le porte al pubblico. L’intesa, rende noto oggi la Croce Rossa Internazionale, mette fine a 60 anni di segretezza. La Grecia è stato l’ultimo degli 11 paesi a ratificare l’intesa. L’archivio sorge a Bad Arolsen, in Germania, ed è amministrato dalla ‘International Tracing Service’, agenzia del Comitato Internazionale della Croce Rossa. L’archivio, che consta di oltre 50 milioni di pagine, fino ad oggi è stato utilizzato per agevolare le ricerche di persone disperse e per fornire documentazioni sulle vittime della persecuzione nazista in modo da poter sostenere la richiesta di risarcimento.

Fonte: Apcom.net

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Foto: L’albero salvato dell’Olocausto

Jacob Silberstein, 83 anni, ebreo di origine polacca sopravvissuto all’Olocausto, mostra al nipote di 13 anni un tronco cavo proveniente dal villaggio ceco in cui si nascose dai nazisti durante la guerra. I resti dell’albero sono stati portati al museo Yad Vashem di Gerusalemme come memoria di quel particolare episodio della Shoah (Reuters)

Fonte: Avvenire.it – martedì 9 ottobre 2007

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Ilya, a cinque anni mascotte ebrea delle SS

Ilya Galperin scampò allo sterminio della sua famiglia grazie alla pietà di un soldato lettone, che lo fece passare per russo

DA BERLINO
VINCENZO SAVIGNANO

Il bambino ebreo che si salvò dallo sterminio nazista diventando la mascotte delle SS. È la tragica, assurda, incredibile storia di Ilya Galperin, un bambino bielorusso ebreo.

Oggi ha settantadue anni e si chiama Alex Kurzem, il nome che gli diedero le SS e che mantenne anche dopo essere emigrato nel 1949 in Australia, probabilmente per mettere da parte, per nascondere a se stesso e agli altri la sua orribile infanzia, poi lentamente riaffiorata nella sua mente dopo mezzo secolo.

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Nicholas Winton

L’inglese Nicholas Winton, 98 anni, alla vigilia della guerra salvò la vita a centinaia di bambini cecoslovacchi ebrei. Ora, il 9 ottobre, l’incontro a Praga con alcuni di loro, nell’ambito della conferenza internazionale ‘Forum 2000’ patrocinata dall’ex presidente ceco Vaclav Havel.
Winton, all’epoca agente di borsa britannico, arrivò a Praga nella primavera 1939.

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Olocausto: su stampa tedesca foto Auschwitz prima liberazione

BERLINO – BERLINO, 21 set (ats/ansa) I giornali tedeschi pubblicano oggi, con didascalie piene di emozione, le foto dell’album di un vice comandante nazista che ritraggono momenti di una scampagnata avvenuta nel lontano 22 luglio 1944 nei dintorni di Auschwitz, le stesse di recente donate al museo dell’Olocausto di Washington che le ha rese visibili due giorni fa sul suo sito Internet.

Le sconvolgenti immagini raccolte da Karl Hoecker, il vice comandante del campo dal maggio 1944 fino all’evacuazione a gennaio 1945, ritraggono i momenti di una giornata passata all’aperto da una ventina di ausiliarie delle Ss e guardiani del campo di sterminio nazista.

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