Una differenza netta

‘Se la natura vorrà, domani sarò in vita’, dice il pagano. ‘Se il Signore vorrà, domani sarò in vita’, dice il Cristiano. La differenza tra il pagano e il Cristiano è netta. Il Cristiano crede in Dio e quindi sa che è nato, cresciuto e vive per la volontà di Dio; mentre il pagano crede nella natura e quindi crede che è nato, cresciuto e vive per la volontà della natura, come se la natura avesse la volontà di fare nascere, crescere e vivere gli uomini. Il Cristiano dà quindi gloria a Dio, il Creatore di tutte le cose; mentre il pagano non lo fa, e non lo può fare perché non ha la fede. Nessuno dunque vi inganni con parole seducenti. Ricordatevi che ci sono sempre stati uomini corrotti di mente privati della verità che hanno introdotto nella Chiesa di soppiatto principi e concetti pagani, ossia filosofici. Vegliate e pregate, i tempi sono malvagi, come sono malvagi tanti che si definiscono Cristiani, ma non sono altro che dei pagani travestiti da Cristiani.

Butindaro Giacinto

Tratto da: La nuova Via

Ammonimento

Attribuire alla natura una volontà o un potere decisionale significa non conoscere Dio, in quanto è Dio, il Creatore di tutte le cose, che fa nascere, crescere, morire, etc. Chi dunque dichiara che la natura ha voluto farlo nascere, lo ha fatto crescere, etc., non conosce Dio. Guardatevi dunque da coloro che pur professandosi Cristiani parlano come i pagani che non conoscono Dio: essi fingono di credere in Dio, perché in realtà non ci credono.

Butindaro Giacinto

Tratto da: La nuova Via