Gesù Cristo è morto per i nostri peccati [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Gesù Cristo è morto per i nostri peccati” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 16 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 17 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

Trascrizione audio:
Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili quello che vi sto per annunciare è il messaggio della salvezza che è in Cristo Gesù quindi prestate la massima attenzione ora la Bibbia che è la parola di Dio afferma quanto segue nella prima epistola di Paolo ai santi di Corinto dice così l’apostolo Paolo “Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture” dunque quello che vi sto per dire è questo che nella pienezza dei tempi circa duemila anni fa l’Iddio vivente e vero colui che ha fatto i cieli la terra il mare e tutte le cose che sono in essi ha mandato in questo mondo il suo unigenito Figliuolo il suo nome era Gesù Cristo nacque generato dallo Spirito Santo quindi nacque senza peccato visse una vita senza commettere alcun peccato e quindi non conobbe peccato e la sua vita quindi fu una vita irreprensibile fu una vita santa una vita giusta all’età di circa trent’anni si mise a insegnare a predicare la parola di Dio la parola che l’Iddio e Padre suo gli aveva ordinato di trasmettere agli uomini e la predicazione di Cristo Gesù fu accompagnata da segni prodigi opere potenti di svariato genere Gesù Cristo sanò gli ammalati Gesù Cristo mondò i lebbrosi Gesù Cristo resuscitò i morti Gesù Cristo cacciò i demoni fece tanti e tanti miracoli il Signore Gesù Cristo fece quindi tanto bene a quelli della sua generazione eppure nonostante tutto questo bene perché lui andò in giro facendo del bene a tutti nonostante tutto questo bene egli ricevette del male molto male e difatti fu arrestato condannato a morte dai Giudei e dato in mano del governatore di allora che era Ponzio Pilato il quale sentenziò che Gesù Cristo fosse flagellato e poi crocifisso non aveva fatto alcun male Ponzio Pilato inizialmente lo voleva liberare ma la folla volle che fosse liberato Barabba ma Gesù la folla chiese doveva essere crocifisso e dunque Pilato sentenziò sentenziò la crocifissione di Gesù Cristo e fu portato in un luogo detto Golgota a Gerusalemme dove fu appeso al legno di una croce e fu crocifisso in mezzo a due malfattori quindi Gesù fu messo in croce e su quella croce dopo una terribile agonia egli rese lo spirito egli morì e la Bibbia dice che egli morì per i nostri peccati secondo le Scritture il che significa che la sua morte era stata innanzi predetta e predeterminata da Dio nelle Scritture profetiche e difatti i profeti i profeti che erano comparsi secoli prima della venuta di Gesù avevano annunziato avevano annunziato la morte di Gesù Cristo cioè del Messia infatti Isaia aveva detto “egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è stato su lui, e per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione. Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l’Eterno ha fatto cadere su lui l’iniquità di noi tutti.” dunque quello che avvenne a Gesù molto tempo dopo non fu altro che l’adempimento delle predizioni che i profeti avevano fatto per lo Spirito Santo e dunque noi affermiamo che Cristo Gesù nella pienezza dei tempi è morto per i nostri peccati secondo le Scritture Iddio fece ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti egli portò i nostri peccati per compiere l’espiazione dei nostri peccati perché solo in questa maniera i nostri peccati avrebbero potuto essere espiati e dunque Gesù sparse il suo prezioso sangue affinché i nostri peccati fossero rimessi la sua morte fu dunque una morte espiatoria una morte propiziatoria e noi questa morte proclamiamo perché è la morte di colui di colui che è il Salvatore del mondo dunque Gesù morì per i nostri peccati secondo le Scritture fu seppellito ma il terzo giorno Dio lo risuscitò dai morti ed anche questo affinché si adempissero le Scritture profetiche secondo le quali egli doveva risorgere dai morti dalla morte dunque come potete vedere sia la morte espiatoria di Gesù che la sua resurrezione perché Gesù è veramente risorto infatti dopo essere risuscitato apparve a molti per diversi giorni apparve ai suoi discepoli dico sia la mo sia la sua morte che la la sua resurrezione furono eventi che si verificarono per il determinato consiglio di Dio questo è l’Evangelo questa è la buona notizia relativa al regno di Dio dunque voi che mi ascoltate che ancora siete schiavi del peccato voi che brancolate nel buio che siete sulla via della perdizione voi su cui pesa l’ira ardente di Dio a motivo dei vostri peccati dovete sapere questo che la redenzione è soltanto in Cristo Gesù perché in nessun altro è la salvezza perché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi abbiamo ad essere salvati e questo appunto perché è lui colui del quale avevano parlato Mosè e i profeti è lui colui del quale era stato detto che sarebbe morto per i nostri peccati e dunque chi crede in lui lo ripeto chiunque crede in Gesù Cristo il Figlio di Dio riceve la remissione dei suoi peccati mediante il suo nome e questa fede deve essere preceduta dal ravvedimento vi dovete quindi ravvedere dei vostri peccati lo ripeto vi dovete ravvedere dei vostri peccati e credere nel Signore Gesù Cristo per ottenere quindi la remissione dei vostri peccati per essere giustificati appieno per essere riconciliati con Dio mediante appunto la morte del suo del suo Figliuolo non c’è un’altra maniera mediante la quale voi possiate ottenere la remissione dei peccati non ce n’è un’altra non ce n’è un’altra non ce n’è un’altra è solo questa solo questa ecco perché vi scongiuro da parte di Dio a ravvedervi dei vostri peccati e a credere nel Signore Gesù Cristo cioè nella sua morte espiatoria e nella sua resurrezione altrimenti qualcuno dirà che cosa mi accadrà che cosa mi accadrà se non mi ravvederò se non crederò in Gesù Cristo te lo dico subito che cosa ti accadrà ti accadrà innanzitutto che la tua coscienza continuerà ad accusarti che continuerai ad essere un miserabile non importa quanto tu possa essere ricco ma miserabile sei e miserabile continuerai ad essere perché perché tu sei povero appunto perché non hai Cristo non hai la vita e quindi e quindi sei un miserabile ecco che cosa sei agli occhi del mondo sei sei ricco ma agli occhi di Dio sei un miserabile perché non hai nulla perché Cristo è ogni cosa e se non hai Cristo non hai proprio niente quindi continuerai la tua miserabile esistenza sulla faccia della terra continuerai a divertirti a che giova a che giova tutto il tuo divertimento eh che cosa ti che cosa ti produce il tuo il tuo divertimento una gioia effimera una gioia che passa per altro una gioia falsa e poi devi sapere questo che quando morirai che quando morirai scenderai nel soggiorno dei morti che è un luogo di tormento nel cuore della terra dove arde il fuoco e andrai a ad essere radunato assieme a tutti quelli che come te prima ragionavano nella stessa maniera e quindi che si sono rifiutati di di ravvedersi e di credere nel Signore Gesù Cristo li andrai a raggiungere loro ti hanno già preceduto quelli che sono morti appunto nei nei loro peccati ti hanno ti hanno già preceduto là e tu tu stai per raggiungerli quindi sappi quello che ti sta per succedere alla tua morte e non sai bada bene il giorno eh non sai né il giorno e né l’ora quando morirai bada bene a te stesso eh non è detto che diciamo succederà a ottanta novant’anni potrebbe anche succedere molto molto molto prima e potrebbe succedere anche da qui a non tanto tempo quindi ascolta molto bene quello che ti aspetta è un orribile fine ti aspetta il tormento nel fuoco dell’inferno perché così è anche chiamato il soggiorno dei morti là c’è un fuoco che arde e là le anime che vi scendono piangono e stridono i denti non è l’inferno non è un’invenzione della Chiesa non è frutto della mitologia antica l’inferno è un luogo reale di cui parla la parola di Dio esiste l’inferno esiste e là sei diretto là sei diretto quindi ti esorto da parte di Dio di nuovo per l’ennesima volta a ravvederti e a credere nel Signore Gesù Cristo per ottenere la remissione dei tuoi peccati essere riconciliato con Dio e scampare a quest’orribile fine che ti aspetta sappi Dio è buono ed è anche paziente ma arriva il giorno arriva il giorno che poi naturalmente il peccatore muore e quando il peccatore muore dato che muore nei suoi peccati allora egli veramente scendendo nel soggiorno dei morti nelle fiamme dell’inferno assapora l’ira di Dio verso i peccatori nell’aldilà sappilo questo e quella è un’ira che durerà per sempre per sempre considera considera attentamente questo se ti rifiuterai di ravvederti e di credere nel Signore Gesù Cristo l’ira di Dio rimarrà su di te per sempre cioè per l’eternità scenderai prima all’inferno con l’anima tua poi nel giorno del giudizio risorgerai in risurrezione di condanna Iddio ti giudicherà secondo le tue opere e ti scaraventerà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo o fuoco eterno dove sarai tormentato per l’eternità vedi l’ira di Dio continuerà a riposare su di te che orribile fine ti aspetta che veramente eternità piena d’ignominia ti aspetta se non ti ravvederai e non crederai nel Signore Gesù Cristo ecco perché il mio desiderio la mia preghiera è che voi che mi ascoltiate che ancora siete schiavi del peccato possiate ravvedervi e credere nel Signore Gesù Cristo perché è solamente in questa maniera potrete veramente scampare scampare all’ira di Dio potrete veramente ricevere la vita eterna e avere la certezza che quando morirete andrete in cielo con il Signore cioè in paradiso un luogo un luogo di conforto un luogo appunto dove coloro che muoiono nel Signore vanno a riposarsi dalle loro fatiche quindi lo ribadisco ravvedetevi e credete nel Signore Gesù Cristo chi ha orecchi da udire oda

“Secondo le Scritture” (sulle sofferenze patite da Gesù e su quelle che devono patire i santi) [Audio Streaming]

È on line il file audio dell’insegnamento di Giacinto Butindaro dal titolo “Secondo le Scritture” (sulle sofferenze patite da Gesù e su quelle che devono patire i santi) trasmesso in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 86 MB (128 Kbps), 16 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 92 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

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Gesù di Nazareth [Audio Streaming]

È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Gesù di Nazareth” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 20 MB (128 Kbps), 4 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 21 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

Trascrizione audio:
Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili prestate la massima attenzione al messaggio che vi porterò perché questo messaggio riguarda Gesù Cristo il Figlio di Dio vi parlerò di lui vi annunzierò il Signore Gesù Cristo molti secoli fa in una cittadina di Israele di nome Betlemme nacque un fanciullo a cui fu posto nome Gesù questo fanciullo fu partorito da una giovane donna di nome Maria che l’aveva concepito prima ancora che si sposasse con suo marito cioè Giuseppe e lo concepì per virtù dello Spirito Santo di Dio infatti Gesù il suo primogenito fu generato dallo Spirito Santo così gli era sta le era stato preannunziato dall’angelo Gabriele un angelo che per ordine di Dio era apparso a questa vergine per appunto annunziarle la nascita del Figliuolo di Dio che lei avrebbe concepito e dato alla luce e dunque Gesù nacque a Betlemme e fu allevato fu allevato in un’altra cittadina chiamata Nazareth e là stette fino all’età di circa trent’anni giunto all’età a questa età quindi scese al Giordano un fiume che appunto si trova in Israele nella terra d’Israele e scese al Giordano per esservi battezzato da un uomo un santo uomo di Dio che si chiamava Giovanni il Battista o il Battezzatore un uomo che Dio aveva scelto e aveva mandato davanti appunto a Gesù a preparargli la strada la via affinché tutti credessero appunto per mezzo di Giovanni per mezzo della testimonianza di Giovanni in Gesù e dunque Gesù fu battezzato per immersione nel nel fiume Giordano e dopo che fu battezzato quindi quando salì fuori dall’acqua un Giovanni vide vide lo Spirito di Dio scendere su Gesù in forma corporea a guisa di colomba e una voce venne dal cielo una voce che disse questo è il mio diletto Figliuolo nel quale mi sono compiaciuto era la voce dell’Iddio e Padre di Gesù Cristo e dunque fu in quella circostanza che Gesù fu unto di Spirito Santo e di potenza cioè l’Iddio e Padre suo posò lo Spirito Santo fece discendere lo Spirito Santo appunto sul suo Figliuolo e quindi fu unto dopodiché immediatamente dopo fu condotto Gesù fu condotto dallo Spirito Santo nel deserto per esservi tentato dal diavolo il diavolo si accostò a lui per ben tre volte lo tentò affinché quindi egli cadesse nel peccato ma Gesù resistette ad ogni tentazione e il diavolo dovette andarsene cioè lo dovette lasciare e dopo di ciò Gesù cominciò il suo ministerio Gesù cominciò ad insegnare nelle nelle sinagoghe dei Giudei a predicare e a sanare ogni malattia e ogni infermità fra il popolo e non solo anche cacciare i demoni da coloro appunto che erano posseduti da demoni e la sua fama si sparse per tutta Israele come anche per le nazioni circonvicine e grandi folle si adunarono attorno a Gesù di Nazareth molti venivano da lontano portando gli ammalati e gli chiedevano appunto che gli lasciasse toccare soltanto il lembo della sua veste e tutti quelli che lo toccavano con fede venivano guariti perché da lui usciva una virtù che sanava tutti egli fece veramente cose meravigliose egli veramente guarì moltissimi malati egli cacciò molti demoni liberando quindi tante tante persone dalla possessione demoniaca Gesù mondò pure i lebbrosi risuscitò risuscitò i morti fece altri miracoli come per esempio moltiplicò pani e pesci per ben due volte la vita per ben due volte dice la Bibbia moltiplicò pochi pani e pochi pesci per delle migliaia di persone egli veramente fece soltanto del bene durante tutta la sua vita e non peccò mai nacque senza peccato appunto perché fu generato dallo Spirito Santo e visse senza peccato fu tentato in ogni cosa come noi però senza peccare egli visse una vita immacolata una vita irreprensibile nessuno poteva convincerlo di peccato egli dunque osservò osservò scrupolosamente la legge di Mosè che era la legge che Dio aveva dato al popolo di Israele ed egli insegnò insegnò quello che l’Iddio e Padre suo gli aveva appunto ordinato d’insegnare dalla sua bocca uscirono cose che nessun uomo aveva mai detto e che nessuno aveva mai sentito parole di grazia veramente uscirono dalla bocca di Gesù per tutta la sua per tutta la sua vita egli dunque fece soltanto del bene scelse dei tra tutti i discepoli appunto che credettero in lui perché naturalmente lui fece discepoli in quanto lui era il Figliuolo di Dio lui era il Messia cioè l’Unto che Dio aveva promesso tramite gli antichi profeti che doveva venire per riscattare gli uomini dalle loro iniquità egli appunto tra diciamo i discepoli che che che fece ne scelse dodici ai quali dette il nome di apostoli che mandò lui stesso a predicare per le città d’Israele e a cacciare i demoni e a guarire ogni ogni infermità e tra questi tra questi appunto discepoli ce ne fu uno Giuda chiamato Giuda Iscariota che poi divenne il traditore sì perché Gesù fu tradito da uno dei suoi da uno dei suoi discepoli che lo diede in mano ai suoi nemici Gesù si fece molti nemici durante la sua vita a motivo della sua predicazione a motivo della sua predicazione e diverse volte i suoi nemici cercarono di afferrarlo e di ucciderlo però non ci riuscirono perché l’ora sua ancora non era venuta quando poi venne l’ora sua allora cosa avvenne avvenne che Giuda Iscariota andò a conferire coi capi sacerdoti e con gli scribi come appunto darlo nelle loro nelle loro mani e gli dettero del denaro e quindi Giuda Iscariota tradì Gesù per del denaro e tutto questo naturalmente affinché si adempisse quello che era stato predetto e prestabilito da Dio naturalmente e così avvenne e così avvenne che Gesù fu arrestato fu arrestato e dato nelle mani dei Giudei che lo fecero comparire lo portarono dinanzi al Sinedrio il consiglio religioso del tempo dell’Ebraismo e davanti a quel Sinedrio e quindi davanti al sommo sacerdote e a tutti i componenti del Sinedrio fu emanata una condanna di morte nei confronti di Gesù fu con condannato a morte reo secondo loro di avere bestemmiato perché aveva detto di essere il Figlio di Dio Gesù era ed è il Figlio di Dio ma loro non lo credettero e dunque dopo che lo condannarono a morte dopo che sentenziarono la sua morte lo dettero in mano al governatore della Giudea che in quel tempo era Ponzio Pilato e cosa avvenne avvenne che davanti a Ponzio Pilato persuasero le turbe gli anziani i capi sacerdoti e gli scribi persuasero le turbe affinché chiedessero a gran voce la crocifissione di Gesù di Nazareth e quindi la folla si mise a gridare crocifiggilo crocifiggilo e Pilato in effetti non trovò nulla in lui che fosse degno di morte e lo voleva lo voleva lasciare libero però la folla piena di odio nei confronti di Gesù inferocita voleva che appunto Gesù fosse crocifisso e allora Ponzio Pilato propose alla folla appunto chi voleva che la chi voleva la folla che lui rilasciasse perché appunto per la festa di Pasqua aveva l’abitudine c’era un usanza appunto di liberare alla folla un carcerato il carcerato che la folla voleva e a quel tempo c’era un famigerato uomo in carcere di nome Barabba e Pilato fece questa domanda alla folla chi volete che vi liberi Barabba o Gesù detto Cristo e cosa avvenne avvenne che la folla volle che gli fosse liberato Barabba e alla domanda di Pilato che farò dunque di Gesù detto Cristo tutti risposero sia crocifisso quantunque Ponzio Pilato poi disse ma che male ha fatto quelli gridavano sempre più forte sia crocifisso e allora Pilato vedendo che non riusciva diciamo a giungere a nulla cosa fece anzi che si sollevava un tumulto prese dell’acqua si lavò le mani in presenza della moltitudine e disse io sono innocente del sangue di questo giusto pensateci voi e tutto il popolo gridò il suo sangue sia sopra noi e sopra i nostri figliuoli e allora liberò Barabba e dopo che aver fatto flagellare Gesù lo consegnò perché fosse crocifisso dunque prima Gesù fu flagellato dai soldati del governatore che lo presero a pugni lo beffarono e e poi lo portarono lo portarono a un luogo detto Golgota per crocifiggerlo e difatti lo crocifissero in mezzo a due malfattori uno alla sua destra e uno alla sua sinistra dunque il Giusto colui che non aveva conosciuto peccato fu messo in croce annoverato tra i malfattori e dopo alcune ore di agonia sulla croce egli spirò rese lo spirito e cosa avvenne cosa avvenne subito dopo avvenne che venne un uomo venne un uomo di nome Giuseppe d’Arimatea che andò a chiedere a Ponzio Pilato il corpo di Gesù e Ponzio Pilato glielo concesse e Giuseppe d’Arimatea prese il corpo di Gesù e lo pose in un sepolcro nuovo dove nessuno ancora era stato posto e là appunto poi davanti al sepolcro rotolò una pietra ma Gesù non è rimasto in quel sepolcro perché Dio il terzo giorno lo ha risuscitato lo ha risuscitato con un corpo incorruttibile glorioso potente immortale tanto che Gesù non muore più ed egli si fece vedere si fece vedere dai suoi discepoli per diversi giorni si fece vedere con molte prove mostrò loro le mani e quindi i segni dei chiodi mostrò loro anche i piedi e i segni dei chiodi che aveva ricevuto nei piedi come anche naturalmente il segno che aveva nel costato perché mentre era in croce un soldato gli forò il costato ora gli forò il costato quando lui era già morto quando lui era già morto considerate dunque questa è la storia di Gesù di Nazareth e dopo che appunto apparve ai suoi discepoli fu assunto in cielo alla destra di Dio dove è tuttora dove è tuttora e da dove un giorno poi ritornerà quando appunto Iddio vorrà al tempo stabilito da Dio ora perché Gesù è morto sulla croce perché Gesù è morto sulla croce per i nostri peccati lui il Giusto fu caricato di tutte le nostre iniquità quindi sul suo corpo portò i nostri peccati al fine di compiere l’espiazione dei nostri peccati mediante il suo prezioso sangue e risuscitò il terzo giorno a cagione della nostra giustificazione questo è quello che dice la Scrittura e questo è quello che vi annunziamo a voi che ancora non conoscete il Signore che siete schiavi del peccato e che quindi siete sulla via che va in perdizione cioè all’inferno questa è la buona notizia relativa al regno di Dio dunque che Gesù di Nazareth è il Messia cioè l’Unto dell’Eterno è il Figlio di Dio che nella pienezza dei tempi è morto sulla croce quindi crocifisso per i nostri peccati fu seppellito e il terzo giorno risuscitò dai morti a cagione della nostra giustificazione ora ascoltatemi ascoltatemi voi che ancora siete schiavi del peccato e che siete perduti Gesù è venuto dunque per salvare il mondo voi avete dunque bisogno di essere salvati perché siete schiavi del peccato e perduti e per essere salvati dovete ravvedervi dei vostri peccati e quindi riconoscervi dei peccatori davanti a Dio dovete appunto riconoscere pentendovi naturalmente dei vostri peccati tutto ciò davanti al Signore e naturalmente provare dispiacere provare dispiacere dolore per i peccati che avete commesso davanti a Dio e oltre a ravvedervi dovete credere con tutto il vostro cuore che Gesù Cristo è il Figlio di Dio morto sulla croce per i nostri peccati e risorto a cagione della nostra giustificazione così facendo sarete perdonati di tutti i vostri peccati il Signore vi purificherà da tutti le vostre iniquità tutti i vostri peccati saranno cancellati cancellati sarete liberati dalla schiavitù del peccato e in questa maniera riconciliati con Dio e quindi in quanto riconciliati con Dio non sarete più sulla strada che va all’inferno ma sarete posti su un’altra strada che è quella che mena in cielo nella gloria di Dio dunque voi siete sulla strada che mena in perdizione all’inferno un luogo di tormento dove le anime che vi dimorano sono nel tormento prodotto da un fuoco un reale fuoco e quindi il tormento è reale considerate un po’ voi su che strada vi trovate ma Iddio nella sua grande misericordia ha mandato il suo Figliuolo proprio per salvarvi da questa orribile fine alla quale state andando incontro e dunque o peccatori dovete ravvedervi e credere nel Signore Gesù Cristo per essere perdonati di tutti i vostri peccati ed essere salvati dalla perdizione eterna questa è la via della salvezza ed è l’unica via di salvezza che esiste perché questa è la salvezza che l’Iddio vivente e vero ha provveduto e dunque dovete sapere dovete sapere che oltre a questa via di salvezza non c’è alternativa non potete pensare di salvarvi facendo opere buone o credendo in qualcun altro come per esempio Maometto Buddha o qualche altro cosiddetto profeta no la salvezza è solamente in Gesù Cristo il Figlio di Dio perché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi abbiamo ad essere salvati quindi ubbidite a quello che Dio dice di fare lo ripeto vi dovete ravvedere dei vostri peccati e convertire dalle vostre vie malvagie e credere nel Signore Gesù Cristo in Gesù di Nazareth sì proprio in lui dovete credere per essere per ottenere la remissione dei vostri peccati e la vita eterna sì la vita eterna tutte cose gratuite che si ricevono gratuitamente da Dio per la sua grazia affinché nessuno si glori nel suo cospetto dunque ora sapete in che stato vi trovate dove state andando ma anche sapete cosa dovete fare per essere perdonati e salvati dalla perdizione eterna chi ha orecchi da udire oda

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Vita nel Suo nome [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Vita nel Suo nome” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 16 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 17 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

Or Gesù fece in presenza dei discepoli molti altri miracoli, che non sono scritti in questo libro; ma queste cose sono scritte, affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figliuol di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome. (Giovanni 20:30,31)

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Israele, apre “il Sentiero del Vangelo”

Galilea – Apertura del Sentiero dell’Evangelo

Foto: Nitzan Shorer. Da: mfa.gov.il

Il Ministero del Turismo israeliano ha inaugurato martedì scorso il Sentiero dell’Evangelo in Galilea. Il sentiero segue il cammino che si presume abbia percorso Gesù dalla sua città natale di Nazaret a Cafarnao: lì, nella parte nord-occidentale del lago di Galilea, che era allora il centro del suo ministero. Il percorso è lungo 62 chilometri. Comincia sul pendìo del monte vicino a Nazareth e termina a Kfar-Nahum/Kapernaum. Ci sono strade e sentieri appositamente segnalati che possono essere percorsi a piedi, in bicicletta, a cavallo o in auto. Si prevede che il nuovo sentiero migliorerà in modo significativo l’offerta per i turisti cristiani, che rappresentano circa il 65% dei turisti in Israele. Negli ultimi anni si è registrato un notevole incremento del turismo cristiano in Israele e si spera che nei prossimi due anni altri 200.000 pellegrini possano percorrere questo sentiero, seguendo le orme di Gesù. Il Ministero del Turismo, in collaborazione con il KKL, ha investito 594 000 euro nello sviluppo delle infrastrutture del progetto. Il percorso è parte di un piano di espansione del Ministero del Turismo, che spera di attirare in questo modo più turisti e pellegrini nella regione della Galilea, al fine di promuovere lo sviluppo di un vivace centro turistico.

Fonte: (israel heute, 1 dicembre 2011 – trad. www.ilvangelo-israele.it)

Nota: La città natale di Gesù era Betlemme di Giudea. Gesù fu allevato a Nazareth di Galilea.

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