Usa, Accademia scienze contro il creazionismo

Negli Stati Uniti, l’Accademia nazionale delle scienze americane (Nas) e l’Istituto di medicina (Iom) hanno preso una posizione netta contro le sempre più diffuse tesi creazioniste, tendenti a collegare direttamente le affermazioni bibliche e le acquisizioni scientifiche, in un’opera intitolata «Scienza, evoluzione e creazionismo». Il libro è stato reso pubblico nei giorni scorsi.
Redatto da un comitato scientifico diretto da Francisco Ayala, biologo all’Università di California a Irvine, l’opera assembla il panorama delle conoscenze acquisite in quetso dominio dal ’99, data della precedente edizione. «Lo studio dell’evoluzione a tutt’oggi è uno dei campi scientifici più attivi, più robusti e più utili» scrivono gli autori e va quindi insegnata nelle scuole. Sempre secondo gli autori «la scienza e la religione sono due vie differenti per comprendere il mondo».

Fonte: Avvenire.it – 9 gennaio 2008-01-09

Vedi:

1. I sei giorni della creazione sono da intendersi come lunghi periodi di tempo (secoli, millenni, ecc.) o letteralmente come giorni di 24 ore?

2. Dio creò l’universo traendolo da della materia preesistente?

3. La teoria dell’evoluzione sia del pianeta terra che dell’uomo è compatibile con ciò che insegna la Bibbia?

4. Io credo in quello che dice la Bibbia in Genesi (la creazione del mondo), però io ho un dubbio ‘I dinosauri’. Gli scienziati affermano che questi animali sono esistiti migliaia di anni fa (in alcuni musei ci sono in esposizione le strutture ossee dei dinosauri). Come mai questo? Sono esistiti davvero e quando?

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“Non credo nell’evoluzionismo”, biologo licenziato

Nathaniel Abraham ha chiesto all’Istituto Oceanografico Woods Hole 500 mila dollari di risarcimento per aver violato i suoi diritti civili

La disputa tra creazionismo ed evoluzionismo ha raggiunto il prestigioso Istituto Oceanografico Woods Hole di Cape Code, in Massachussets. Un biologo ha citato in tribunale l’ente sostenendo di essere stato licenziato perché non crede nell’evoluzione della specie.

Nathaniel Abraham, laureato in biologia alla St. John’s University di New York, è stato assunto nel marzo 2004 nel laboratorio di biologia marina dell’Istituto, ma solo ad ottobre il ricercatore ha rivelato a capo e colleghi di essere un creazionista. Mentre l’evoluzionismo sostiene che le specie si evolvano grazie a cambiamenti genetici che, nel tempo, favoriscono o meno la loro sopravvivenza, i creazionisti non credono che l’uomo discenda dalle scimmie, né che la vita sulla Terra risalga a milioni di anni fa. Dopo la rivelazione, le cose per Abraham sono cambiate. “Il mio supervisore mi ha convocato e mi ha detto che, visto ciò in cui credevo, stavo facendo solo il 10 per cento del lavoro per cui ero pagato” ha dichiarato il biologo, che è stato licenziato il 14 dicembre 2005. Ora Abraham chiede all’Istituto Oceanografico 500 mila dollari di risarcimento per aver violato i suoi diritti civili.

Non è il primo caso in cui evoluzionismo e creazionismo si scontrano in contesti di ricerca universitaria: lo scorso anno uno studente creazionista della University of Rhode Island si è aggiudicato un dottorato in scienze della Terra nonostante una forte opposizione all’interno del consiglio universitario, mentre recentemente un professore ha accusato la Iowa State University di avergli negato la docenza per aver dichiarato di non credere all’evoluzionismo. Per Eugenie C. Scott, direttore dell’Istituto Nazionale per l’Educazione Scientifica, la questione è semplice: “E’ inconciliabile lavorare nel campo della biologia evolutiva se non si crede nell’evoluzione. E’ come se una scuola per piloti assumesse insegnanti che non credono che la Terra è sferica”

Fonte: LaStampa.it – 7/12/2007

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Il creazionismo sarà bannato dalle scuole svedesi

Il Governo Svedese sta per dare un giro di vite al ruolo che la religione gioca nelle scuole di fede indipendenti. Le nuove regole includono un divieto agli insegnanti di biologia di insegnare il creazionismo o “disegno intelligente” a fianco dell’evoluzionismo.

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Gli Stati membri del Consiglio d’Europa devono ‘opporsi fermamente’ all’insegnamento del creazionismo come disciplina scientifica

da: coe.int

[04/10/2007 19:00:00] Nella risoluzione adottata il 4 ottobre, i parlamentari dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno invitato i loro governi ad ‘opporsi fermamente’ all’insegnamento del creazionismo – che nega l’evoluzione delle speci per mezzo della selezione naturale – come disciplina scientifica equivalente alla teoria dell’evoluzione. ”Se non stiamo attenti, il creazionismo può diventare una minaccia ai diritti umani”, ha dichiarato l’Assemblea parlamentare. (segue…)

La teoria dell’evoluzione sia del pianeta terra che dell’uomo è compatibile con ciò che insegna la Bibbia?
No, non è per nulla compatibile perché la teoria dell’evoluzione oltre che a sostenere che non ci fu nessun atto creativo da parte di Dio dal quale venne fuori l’universo, sostiene che il pianeta terra si è evoluto nell’arco di miliardi di anni fino a diventare quello che è adesso, e che l’essere umano all’inizio era una scimmia (o un bruto) e poi si è evoluto nell’arco di miliardi di anni fino a diventare l’essere che oggi si conosce. E tutto ciò va apertamente contro la Parola di Dio che afferma che è Dio che ha creato i cieli, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi: “Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi” (Atti 4:24); tutte queste cose quindi non sono venute fuori in seguito ad una esplosione accidentale (il cosiddetto ‘big bang’) verificatasi nel cosmo.
Tutte queste cose poi furono create tali e quali a come noi le conosciamo oggi nell’arco di sei giorni di ventiquattro ore, tale fu il tempo che durò tutta la creazione (cfr. Gen. 1:1-31; 2:1-3; Es. 20:11). In merito all’uomo, creatura di Dio, la Parola di Dio dice che esso fu fatto ad immagine e somiglianza di Dio il sesto giorno, con la capacità di parlare, sentire, ragionare, fare delle scelte, dare i nomi agli animali dei campi, agli uccelli del cielo, e a tutto il bestiame (cfr. Gen. 1:27; 2:7-20). Questo esclude che l’uomo all’inizio possa essere stato una scimmia o un bruto e sia diventato quell’essere intelligente che noi sappiamo essere dopo un evoluzione di milioni o di miliardi di anni che dir si voglia.
La teoria dell’evoluzione va dunque rigettata essendo una menzogna generata dal diavolo, il nemico di Dio, che sin da quando è venuto all’esistenza ha sempre cercato di fare credere agli uomini cose non vere essendo bugiardo e padre della menzogna (cfr. Giov. 8:44).
Vorrei concludere mettendo in guardia anche da quella teoria evolutiva che se da un lato riconosce l’atto creativo di Dio, per cui coloro che la sostengono dicono che sia l’origine della terra che quella dell’uomo è riconducibile a Dio, dall’altro afferma che Dio prima creò la materia e poi fece sì che nell’arco di miliardi di anni si evolvesse fino a diventare la terra così come la conosciamo oggi, e a riguardo dell’uomo dice che prima Dio fece un essere inferiore da cui fece discendere con il passare dei milioni di anni l’uomo così come lo conosciamo oggi. Anche questa teoria è menzogna; la insegna la Chiesa Cattolica Romana. (Tratto da: www.lanuovavia.org)

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AEE: no alle censure sul creazionismo

da: Evangelici.net

BRUXELLES – Il dibattito su creazionismo ed evoluzionismo torna in evidenza su scala europea: la prossima settimana il Consiglio d’Europa voterà un rapporto dal titolo “I pericoli del creazionismo nell’educazione”, stilato dal Comitato per la cultura, scienza ed educazione (doc. 11375), relatrice la lussemburghese Anne Brasseur (Alleanza dei liberali e democratici per l’Europa).

L’Alleanza evangelica europea…

continua la lettura di questa notizia.

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