Napoli, Chiesa Pentecostale di Secondigliano: il predicatore ‘telecronista’ [Video]

Durante questa predicazione (che si può vedere integralmente qua http://www.ustream.tv/recorded/3006340) di questo predicatore spagnolo, che si è tenuta il 12 Dicembre 2009 nel locale di culto della Chiesa Evangelica Pentecostale di Secondigliano (Napoli), di cui è pastore Michele Romeo, si sentono e vedono delle cose a dir poco scandalose e sconcertanti.

Ecco la trascrizione di questa parte della sua predicazione, che assomiglia ad una telecronaca di una partita di calcio:

‘Dichiariamo nel nome di Gesù, in questa ora, per il potere dello Spirito Santo, tu sei parte, attraverso la tua richiesta, la tua decisione, attraverso la tua dichiarazione, per la tua disposizione, dichiariamo nel nome di Gesù che sei parte della generazione che perfezionerà l’opera di Dio in Italia nel nome di Gesù. Wouuuuuu! (fischi) Siiiiiiiiiiiii! ….. Siiiiiiiiiiiii! … Sai come mi sento? Sento che in questa serata Dio ha appena fatto un gol a Satana! E uno dei miei sogni è vedere lo stadio più grande di Madrid, con giovani come te, e di tutte le nazioni della terra, e che hanno deciso di seguire Gesù. Sai che cosa immagino? Io mi immagino qualcosa di tremendo. Adesso mettiti al posto mio. Immagina uno stadio, migliaia di giovani come tu, come io, e appare un angelo, che prende un pallone e comincia a camminare nello stadio. Sì, signori e signore, lì c’è l’arcangelo Gabriele con il pallone, ma è apparsa davanti a lui una malattia, cerca di prendersi il pallone, però non può. L’arcangelo Gabriele passa all’arcangelo Michele, e l’arcangelo Michele prende il pallone, viene la depressione e vuole prendersi il pallone, ma non può prenderselo. Signore e signori lo stadio è tutto in piedi, e stanno gridando qualcosa che non possiamo comprendere. Che gridano? ‘Gesùùùùùùù, Gesùùùùù, Gesùùùùù!’. Signore e signori, improvvisamente appare Gesù sulla scena, e l’arcangelo Michele gli passa il pallone, Gesù Cristo prende il pallone e va verso la porta avversaria, e lì c’è satana, che sta tremando, perchè sa che Gesù Cristo è un buon giocatore, – no no no no – Gesù è il migliore giocatore, e lì Satana sta dribblando. Signore e signori, sta per tirare il pallone, e tiraaaaaaaaa … e il pallone si sta dirigendo verso la porta, e un silenzio improvvisamente in quel luogo, e tutto il mondo sta dicendo: ‘Farà o non farà gol?’ e il tempo ci gioca contro, e sta per finire quasi la partita 0-0, ma improvvisamente, signore e signori, il pallone entra nella porta GOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL GOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLL!!! GOOOOOOOLLLLLL! Gesù Cristo e tutta la sua squadra hanno appena deciso di essere i vincitori della coppa più importante dell’universo. Signore e signori, signorine e signorini, con tutti voi, il campione dell’universo: Gesù Cristoooooooo ………’.

Ora, fratelli, è evidente che ci troviamo dinnanzi ad un modo di predicare la Parola che non solo non è biblico ma scandaloso e vergognoso, e come avete potuto vedere l’assemblea va in delirio per queste cose sconvenienti agli occhi di Dio, mi riferisco alla telecronaca calcistica che ha fatto questo predicatore con Gesù che calcia il pallone nella porta avversaria! D’altronde, molti di loro sono accaniti tifosi del Napoli e quindi sono abituati ad andare in delirio per il calcio!

Come è possibile che la Chiesa Pentecostale di Secondigliano si sia ridotta ad invitare questi cianciatori e seduttori di menti e ad esaltare queste loro predicazioni che sanno eccitare i sensi ma non edificare? La ragione è da ricercarsi nei loro conduttori, che purtroppo hanno deciso di conformarsi all’andazzo di questo mondo, e quindi all’andazzo che regna nella maggior parte delle Chiese Pentecostali.

Mi si spezza il cuore nel vedere anche le Chiese Pentecostali ‘storiche’ essersi ridotte così male spiritualmente. Ma d’altronde, quando il popolo decide di conformarsi al mondo accade proprio questo, che esso si getta in traviamenti di ogni genere.

Voi della Chiesa di Secondigliano ascoltate quello che dice Dio: “Tornate, o figliuoli traviati, io vi guarirò dei vostri traviamenti!” (Geremia 3:22).

Giacinto Butindaro