Uzbekistan: Falsa accusa di spaccio di stupefacenti per un cristiano battista

I fedeli temono che la polizia voglia così colpire le loro comunità. Sistematiche le persecuzioni contro i battisti, non riconosciuti dallo Stato. Ma anche contro gruppi islamici.

Tashkent – Ora i fedeli cristiani sono arrestati e processati con false accuse. Il cristiano battista Tohar Haydarov denuncia all’agenzia Forum 18 che “la polizia ha piantato una scatola con lo stupefacente” nella sua proprietà e che lo ha anche “malmenato e costretto a firmare vari documenti”.

Tohar Haydarov è stato portato il 18 gennaio presso la polizia, nella centrale regione di Syrdarya. Il poliziotto gli ha preso le chiavi, è andato a casa sua e poi ha denunciato di avere trovato “una sostanza simile alla marijuana” in una borsa. Ora è accusato di produzione e spaccio di stupefacenti e rischia fino a 5 anni di reclusione. Gli altri fedeli dicono che conoscono bene Haydarov ed escludono che possa spacciare droga, per cui denunciano che le prove sono state fabbricate.

Il Consiglio delle Chiese battiste si rifiuta di chiedere l’autorizzazione dello Stato, necessaria anche solo per incontrarsi e pregare, e insistono che incontrarsi per pregare è un loro diritto.

Intanto nella città di Almalyk, regione di Tashkent, il 24 gennaio la polizia ha spaccato la porta e fatto irruzione durante un pacifico incontro della comunità battista, riuniti a prendere un tè presso la casa di Sergei Brislavki. Ha portato al commissariato tutti i 19 fedeli presenti, percuotendoli durante il tragitto, alcuni sono stati trattenuti. Ora anche loro temono accuse penali per violazione della legge sulla religione o del divieto di insegnare dottrina religiosa.

La polizia colpisce anche gli islamici che sono autonomi dai gruppi riconosciuti dallo Stato. Nella regione di Syrdarya circa 57 islamici sono stati trattenuti, per motivi mai comunicati. Nel Kashkadarya una donna è detenuta dal 16 gennaio per avere ospitato un incontro religioso nella propria abitazione.

Le autorità uzbeke smentiscono simili episodi, ma si rifiutano di discuterli con F18.

Fonte: AsiaNews/F18 – riprodotto con autorizzazione

Post correlati:

Condividi

Airbus Air France, Pastore battista e sua moglie scampano all’incidente

Dal quotidiano DNA di venerdì 5 giugno 2009:

Airbus: Il pastore scampa all’incidente

tarcisio-pereira-airbus

Una giovane coppia che deve la sua salvezza a … una carta di credito

Domenica il pastore brasiliano Tarcisio Pereira di Recife darà il suo primo messaggio in Europa alla Chiesa Evangelica Battista di Logelbach, in Alsazia. Tarcisio e sua moglie Luciana dovevano prendere l’Airbus che è scomparso lunedì sopra l’Atlantico.

Volendo pagare i loro biglietti tramite Internet c’è stato un problema con la loro carta di credito e l’operazione non è riuscita. Il viaggio è stato dunque rinviato con un arrivo previsto ieri presso l’aeroporto di Basilea-Mulhouse.

Dernières Nouvelles d’Alsace

Via | Blogdei

Condividi

[Google Street View] Luogo di culto della Chiesa Evangelica Battista di Via del Teatro Valle, Roma

Luogo di culto della Chiesa Evangelica Battista di via del Teatro Valle 27, Roma.

[googlemaps http://maps.google.it/maps/sv?cbp=12,238.11,,0,5.03&cbll=41.897713,12.475041&panoid=&v=1&hl=it&gl=it&w=425&h=240]

Giovanni 3:16 affisso vicino alla porta...molto bello

Condividi

Sud Sudan: Attacco suicida in una Chiesa battista, morti e feriti

Giovedì 27 settembre un uomo è entrato nella Chiesa Evangelica Battista di Khor Fulus, vicino a Malakal nel Sud Sudan, prima di far saltare una bomba. Cinque giovani persone sono morte in questo attacco suicida. Un altro è deceduto due giorni dopo. Altre dieci persone sono state ricoverate in ospedale, fra cui il pastore che partecipa ai corsi di formazione teologica organizzati da Porte Aperte.

Leggi tutto