Israele: sì adozioni da parte coppie omosessuali

GERUSALEMME – In Israele sono possibili le adozioni di bambini da parte di coppie omosessuali. A dirlo è stato il consigliere giuridico del governo, Menahem Mazouz, con funzioni di avvocato generale dello stato, che ha annunciato che lo Stato non si opporrà più alle richieste di adozione di questo genere. “L’unico criterio da prendere in considerazione è il bene del bambino” ha detto Mazouz. Già nel 2006 Israele aveva riconosciuto lo statuto di genitori legittimi a una coppia di donne di cui una era la madre naturale dei figli che cresceva. (Agr)

Fonte: Instablog – 10 Febbraio 2008, 19:42

Ascoltate la parola dell’Eterno o capi di Sodoma! Prestate orecchio alla legge del nostro Dio, o popolo di Gomorra! (Isaia 1:10)

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Kenya: Unicef lancia allarme, senza casa più di 100 mila bambini


(ASCA-AFP) – Nairobi, 18 gen – Piu’ di 100 mila bambini in Kenya sono rimasti senza casa dopo gli ultimi scontri innescati dalle proteste post-elettorali. La maggior parte di loro hanno assistito impotenti alla distruzione dei propri villaggi andati in fumo nei combattimenti tra manifestanti dell’opposizione e polizia, altri sono stati testimoni delle morti dei propri cari. Questo il grido d’allarme lanciato dalle Nazioni Unite. ”L’UNICEF ha stimato che almeno 100 mila bambini hanno perso le proprie case in Kenya da quando, il 30 dicembre, e’ stato annunciato il risultato delle elezioni presidenziali”, si legge in un comunicato stampa rilasciato dall’agenzia. ”Dall’inizio della crisi sono circa 75 mila bimbi che stanno vivendo negli oltre 100 campi ‘profughi’ situati vicino alle chiese o alle stazioni di polizia”, aggiunge l’UNICEF. L’agenzia spiega che mentre le scuole stanno riaprendo in tutto il Paese, sono ancora pochi gli alunni che sono tornati in classe, questo perche’ molti di loro si trovano lontano dalle loro case o perche’ i loro genitori temono per la loro vita. Secondo l’UNICEF, il trauma subito da questi bambini, e’ profondo e sconcertante proprio perche’ la maggiorparte di loro hanno visto in faccia la brutalita’ della violenza. (Piu’Europa). red/cam/alf

Fonte: Asca

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