Bolivia: Una chiesa distrutta sulle Ande boliviane

Verona (P.A.) – Sabato 28 febbraio, dopo aver picchiato uno degli anziani della congregazione fino a fargli perdere conoscenza, un gruppo di indios Quechua delle Ande boliviane ha distrutto una chiesa evangelica. Le difficoltà sono iniziate fra i 140 abitanti del villaggio di Chucarasi durante la festa del carnevale. In quell’occasione gli indios animisti hanno venerato le icone pagane con le loro danze rituali, consumando grandi quantità di alcol. Gli indios ritengono che queste cose plachino le divinità locali. Gli evangelici, appartenenti all’assemblea evangelica “Chiesa di Dio di Chucarasi”, hanno rifiutato di partecipare al carnevale ed hanno svolto, come di consueto, le normali occupazioni nei campi. Due giorni dopo, una tempesta di grandine si è abbattuta sulla regione causando seri danni. Gli animisti hanno ritenuto questo fatto una punizione delle divinità a causa dei cristiani che non hanno partecipato ai festeggiamenti. La notte seguente alcuni indios hanno demolito la chiesa dopo aver aggredito Fortunato Bernal, un anziano dell’assemblea evangelica.
Anche Gregorio Conde, un altro cristiano di Chucarasi, ha ricevuto minacce di morte ed il capo del villaggio pretende che i membri della chiesa evangelica rinneghino la loro fede o se ne vadano. I fratelli hanno inviato una rimostranza alle autorità regionali che, però, hanno rifiutato di perseguire gli aggressori e non hanno proposto che un bassissimo risarcimento per lo stabile distrutto. Una commissione interdenominazionale sta cercando di trovare una via d’uscita per questa crisi.

Fonte: Porte Aperte Italia – 12 marzo 2004

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