L’Agnello di Dio ben preordinato prima della fondazione del mondo a morire per i nostri peccati!

Questo mio libro dal titolo «L’Agnello di Dio ben preordinato prima della fondazione del mondo a morire per i nostri peccati!» – che confuta l’eresia secondo cui la morte espiatoria di Gesù Cristo non fu un evento predeterminato da Dio, in quanto Dio prevede il futuro ma non ha predeterminato gli eventi o non ha già deciso quello che deve avvenire – ha tra i suoi propositi quello di mettere alla prova gli spiriti, e quindi sono sicuro che farà manifestare lo spirito dell’anticristo che si è insinuato in tante Chiese – tra cui le Assemblee di Dio in Italia (ADI) – tramite i massoni o altri figli del diavolo e che si maschera da Spirito di Cristo. Lo spirito dell’anticristo infatti nega che Gesù è il Cristo, e quindi nega che Gesù è Colui del quale parlarono ab antico i profeti da parte di Dio che doveva venire nel mondo per compiere la propiziazione per i nostri peccati in quanto era stato preordinato da Dio a ciò prima della fondazione del mondo. Sì, Gesù Cristo, il Figlio di Dio, doveva venire nel mondo a compiere l’espiazione dei nostri peccati, e questo perché era stato preordinato da Dio a morire per i nostri peccati avanti la fondazione del mondo. Quello dunque che Dio preannunciò tramite i suoi profeti dover avvenire al Suo Cristo, non fu altro che un decreto da Dio emanato prima della fondazione del mondo che poi Lui nella pienezza dei tempi eseguì, o un disegno che Lui formò prima della fondazione del mondo che poi eseguì. Per cui Gesù di Nazareth deponendo la sua vita per noi non fece altro che ubbidire ad una decisione presa da Dio avanti la fondazione del mondo, come naturalmente i Giudei che lo uccisero inchiodandolo sulla croce per man d’iniqui non fecero altro che adempiere quello che Dio aveva determinato dovere accadere prima della fondazione del mondo! Che tutti lo sappiano: fu la volontà di Dio che Gesù Cristo fosse ucciso dai Giudei, perché così Dio aveva decretato o determinato prima della fondazione del mondo. E Gesù quindi si sottomise alla volontà dell’Iddio e Padre suo deponendo la Sua vita in ubbidienza ad un ordine di Dio. Chi nega questo, nega che Gesù è il Cristo di Dio, e quindi rigetta il Vangelo di Dio. Vi esorto dunque ad uscire e separarvi da quelle Chiese che negano ciò che è attestato dalla Sacra Scrittura.

Giacinto Butindaro

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Attenzione, pericolo di morte! Le ADI affermano che il dubbio non è peccato [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Attenzione, pericolo di morte! Le ADI affermano che il dubbio non è peccato” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 120 MB (128 Kbps), 22 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 127 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

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Le ADI hanno dichiarato guerra all’Iddio vivente e vero [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Le ADI hanno dichiarato guerra all’Iddio vivente e vero” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 116 MB (128 Kbps), 22 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 124 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

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Cataldo Petrone, pastore ADI, alla preghiera per l’unità dei Cristiani con i suoi fratelli Cattolici Romani

Le ADI si sono date all’ecumenismo con la Chiesa Cattolica Romana: ecco un’altra prova. Pochi giorni fa (il 24 gennaio 2015) Cataldo Petrone, pastore della Chiesa ADI di Silla di Sassano (SA), ha partecipato ad un incontro di preghiera e canti organizzato dalla Diocesi di Teggiano in occasione della settimana per l’unità dei Cristiani. Ancora un altro pastore ADI dunque che si mette con quelli che nelle ADI chiamano «fratelli cattolici» ma che la Parola chiama “infedeli” e ci vieta di metterci con essi secondo che è scritto: “Non vi mettete con gl’infedeli sotto un giogo che non è per voi; perché qual comunanza v’è egli fra la giustizia e l’iniquità? O qual comunione fra la luce e le tenebre? E quale armonia fra Cristo e Beliar? O che v’è di comune tra il fedele e l’infedele? E quale accordo fra il tempio di Dio e gl’idoli? Poiché noi siamo il tempio dell’Iddio vivente, come disse Iddio: Io abiterò in mezzo a loro e camminerò fra loro; e sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo. Perciò Uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’immondo; ed io v’accoglierò, e vi sarò per Padre e voi mi sarete per figliuoli e per figliuole, dice il Signore onnipotente” (2 Corinzi 6:14-18). Esorto quindi per l’ennesima volta quei fratelli che ancora frequentano Chiese ADI ad uscire e separarsi dalle ADI e dissodarsi un campo nuovo.

Giacinto Butindaro

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Simbologia occulta-massonica sull’edificio di culto della Chiesa ADI di Torino

Faccio sapere ai fratelli che si recano al locale di culto costruito dalla Chiesa ADI di Torino, sito in via Spalato N. 9/B, locale di culto dedicato nel 2006 (vedi foto sotto), che sulla sua facciata c’è una simbologia occulta-massonica. Mi riferisco al simbolo delle tre porte, chiamato ‘Trittico’, che ‘è il simbolo principale di una avanzata Religione Universale che in antichità è stata condivisa a livello globale, soprattutto dalle culture che costruivano piramidi’.

adi-torino

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