Cosa è e dove sarà combattuta la battaglia di Armaghedon secondo la Scrittura

I Testimoni di Geova – Indice  >  La venuta del Signore, Armaghedon, il Millennio e la prova finale, la sorte dei malvagi alla risurrezione, i nuovi cieli e la nuova terra  >  Armaghedon  > Confutazione – Cosa è e dove sarà combattuta la battaglia di Armaghedon secondo la Scrittura

Innanzi tutto noi crediamo che la battaglia di Armaghedon avrà luogo perché la Scrittura ne parla. Nel libro dell’Apocalisse si legge infatti: “Poi il sesto angelo versò la sua coppa sul gran fiume Eufrate, e l’acqua ne fu asciugata affinché fosse preparata la via ai re che vengono dal levante. E vidi uscir dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane; perché sono spiriti di demonî che fan de’ segni e si recano dai re di tutto il mondo per radunar­li per la battaglia del gran giorno dell’Iddio Onnipotente… Ed essi li radunarono nel luogo che si chiama in ebraico Harmaghe­don”.[1] Ma come potete vedere Giovanni dice che gli spiriti dei demoni radunarono quei re in un preciso luogo, che si chiama appunto Armaghedon, ossia il monte di Meghiddo. Questa località si trova nel territorio d’Israele e nell’antichità fu teatro di grandi battaglie, tra cui segnaliamo quella tra l’eser­cito di Giuda capeggiato dal re Giosia e quello di faraone Neco; in quella battaglia il re Giosia morì[2]. Quindi è errato pensare che Armaghedon è una situazione mondia­le, o una località simbolica: è vero che nel libro dell’Apocalis­se ci sono molti simbolismi, ma questo di Armaghedon non è affat­to un simbolismo. In quel luogo la bestia e i re della terra (che saranno di un medesimo pensiero, e per questo essi daranno la loro potenza e la loro autorità alla bestia) guerreggeranno contro Cristo che cavalcherà un cavallo bianco e contro l’esercito suo,[3] ma Egli “li vincerà, perché egli è il Signor dei signori e il Re dei re; e vinceranno anche quelli che sono con lui, i chiamati, gli eletti e fedeli”.[4] La bestia e il falso profeta verranno presi e gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, e il rimanente sarà ucciso con la spada che esce dalla bocca di colui che cavalcherà il cavallo bianco, cioè Gesù Cristo. Dei loro cadaveri si satolleranno gli uccelli del cielo che verranno chiamati a questo convito da un angelo del Signore con queste parole: “Venite, adunatevi per il gran convito di Dio, per mangiar carni di re e carni di capitani e carni di prodi e carni di cavalli e di cavalieri, e carni d’ogni sorta d’uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi”.[5]

 


[1] Ap. 16:12-14,16

[2] Cfr. 2 Cron. 35:20-24

[3] Cfr. Ap. 17:13; 19:19

[4] Ap. 17:14

[5] Ap. 19:18