Altri loro insegnamenti – La cena del Signore

I Mormoni – Indice  >  L’escatologia mormone e altri loro insegnamenti  >  Altri loro insegnamenti  >  La cena del Signore

La dottrina mormone.

Essa fu istituita di nuovo da Cristo sul continente americano tra i Nefiti.[1] Essa è amministrata con l’acqua al posto del vino perché i Mormoni si attengono ad una ‘rivelazione’ di Joseph Smith avuta da un messaggero celeste mentre Smith stava recandosi a comprare del vino per ‘scopi sacramentali’. Costui gli avrebbe detto: ‘Perché, ecco, io ti dico che non importa quello che mangerete o quello che berrete quando voi partecipate al sacramento (…) Quindi, io ti do un comandamento, che tu non comprerai né vino né forte bevanda dai tuoi nemici’.[2] Talmage dice dopo aver citato queste parole: ‘Su questa autorità, i Santi degli Ultimi giorni ministrano l’acqua nel loro servizio sacramentale, a preferenza del vino’.[3] Essa è ministrata settimanalmente e tutti i membri della chiesa, inclusi i bambini non battezzati, sono incoraggiati a partecipare ad essa in memoria del corpo e del sangue di Cristo. Per consacrare gli elementi è necessario avere l’autorità del sacerdozio di Aaronne. E’ implicito che se uno è stato ordinato al sacerdozio superiore ha l’autorità di ufficiare lo stesso.

Confutazione.

Abbiamo dimostrato precedentemente che la visita di Cristo a questi Nefiti è un impostura, per cui è implicito che anche l’istituzione della santa cena tra i Nefiti è un impostura. Per quanto riguarda la rivelazione di Joseph Smith secondo cui non importa che cosa si mangia o si beve quando si partecipa alla cena del Signore, essa è manifestamente falsa perché la Scrittura insegna che Gesù quando la istituì la istituì con del pane (pane azzimo perché durante la Pasqua era vietato mangiare alcunché di lievitato) e con del vino. Il pane simboleggia il suo corpo mentre il vino il suo sangue versato per la remissione dei nostri peccati.[4] Dunque questo ordinamento va ministrato con del pane e del vino.

 


[1] Cfr. Libro di Mormon, 3 Nefi 18:3-11

[2] Dottrina ed Alleanze 27:2-4

[3] James Talmage, op. cit., pag. 176. Abbiamo già fatto notare che così facendo i Mormoni si mettono contro la ‘parola di saggezza’ di Smith che permette l’uso del vino nella cena del Signore.

[4] Cfr. Mar. 14:22-25