Attenzione quindi agli agenti della CIA infiltrati nelle Chiese

La Massoneria smascherata – Indice > L’ombra della massoneria sulle Assemblee di Dio in Italia (ADI) > Massoni e amici della Massoneria nei rapporti tra ADI e Governo Italiano > Frank Bruno Gigliotti, Charles Fama, Patrick J. Zaccara, e Francis J. Panetta, del Comitato per la Libertà Religiosa in Italia > Henry H. Ness: il rappresentante delle ADI che, aiutato dalla Massoneria, incontrò Pio XII per chiedergli la fine della persecuzione contro le ADI >  Attenzione quindi agli agenti della CIA infiltrati nelle Chiese

Studiando la storia delle Assemblee di Dio nel dopoguerra, non si può non vedere oltre l’infiltrazione della massoneria nella Chiesa, anche l’infiltrazione della CIA, perchè Frank Gigliotti oltre che massone era un potente agente della CIA, che però si presentava nelle Chiese come pastore protestante ed anche paladino della libertà religiosa, e quindi era insospettabile. In America, Gigliotti era peraltro segretario della Italian Evangelical Ministerial Association della California del Sud, sorta nel Maggio 1946 proprio a casa di Gigliotti, e di cui era presidente il reverendo Dominick Lisciandrello che poi due anni dopo circa diventerà segretario dell’Italian Branch of the Assemblies of God (IAG); e soprattutto un importante funzionario della NAE (National Association of Evangelicals), che rappresentava in America decine di denominazioni tra cui anche le Assemblee di Dio che ne facevano parte e nelle quali lui si trovava a suo agio parlando anche in seno a diverse Chiese delle Assemblee di Dio. C’è poco da fare, uno dei più potenti agenti della CIA nel dopoguerra si infiltrò nelle Chiese, ed operò ovviamente seguendo e facendo seguire le direttive della CIA per le Chiese Pentecostali negli USA e qui in Italia in quel periodo. Anche il pastore delle Assemblee di Dio Henry H. Ness, così tanto elogiato dalle ADI per la sua opera a favore delle ADI, benchè non ci risulta che fosse un agente della CIA – ma confesso che non mi sorprenderei se un giorno scoprissi che lo era – operò seguendo le direttive della CIA perchè l’organizzazione religiosa che lui rappresentava – ossia l’International Council for Christian Leadership (ICCL) – e sotto i cui auspici compì i suoi viaggi (dal 1947) in Europa, collaborava strettamente con la CIA (http://insider-magazine.org/ChristianMafia.htm). E quindi le Assemblee di Dio in Italia si sono trovate ad essere spiate e ‘pilotate’ dalla CIA. Questi fatti non possono essere presi per niente alla leggera, perchè di sicuro se la CIA aveva i suoi agenti o collaboratori nell’ambiente protestante e pentecostale in quel tempo li possiede anche ora, o comunque ha persone che travestite da Cristiani collaborano con la CIA. Ed infatti una persona che ha lavorato per la CIA per trenta anni, in una intervista alla giornalista Pamela Rae Schuffert, alla domanda della giornalista: ‘Non è forse vero che ogni Chiesa ed istituzione Cristiana in America è infiltrata dalla CIA?’, ridendo ha risposto: ‘E’ vero …. non c’è ne è UNA SOLA che non sia infiltrata dalla CIA ad un livello maggiore o minore ….’ (http://americanholocaustcoming.blogspot.it/2011/10/cia-infiltration-into-americas-churches.html). Questa infiltrazione si spiega con il fatto che la CIA vuole dirigere le Chiese e le Istituzioni Cristiane verso il Nuovo Ordine mondiale, e poi mai dimenticarsi della lotta della CIA contro il comunismo nella quale cerca di far alleare anche oggi come nel dopoguerra Cattolici Romani ed Evangelici. Quindi massima attenzione, fratelli.