L’Istituto Esalen e il Movimento di Sviluppo del Potenziale Umano

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Nel 1962 a Big Sur, in California, Michael Murphy (costui prima della fondazione di Esalen aveva passato un anno e mezzo nello Ashram di Aurobindo in Pondicherry, India) e Richard Price fondarono l’Istituto Esalen con lo scopo di esplora­re metodi per lo sviluppo delle potenzialità latenti nell’uomo. Mi­chael Murphy ha infatti dichiarato: ‘Non c’è più nessuno che incoraggi lo sviluppo profondo dell’individuo. In altri tempi questo era il ruolo delle religioni. Oggi Esalen vuole creare l’equivalente moderno dell’uomo rinascimentale mescolando senza pregiudizi dei tecnici cinesi del 5° secolo con le acquisizioni della cibernetica’. Da questo Istituto è sorto il Movimento del Potenziale Umano che ha come obbiettivo appunto quello di svilup­pare le cosiddette potenzialità latenti nell’uomo. Quindi, quello di aiutare l’uomo a fare emergere dal suo interno la potenza che vi risiede nascosta la quale può trasformarlo spiritualmente e guarirlo dalle sue malattie. E per fare questo si serve di molte e svariate pratiche – tra cui alcune di origine orientale -. Il New Age ha attinto da questo movimento molte delle sue idee e delle sue pratiche.

Ad Esalen hanno insegnato un gran numero di esponenti di spicco del New Age; ecco alcuni di questi nomi: Baba Ram Dass, Aldous Huxley, Timothy Leary, Ralph Metzner (questi quattro sono conosciuti per la loro passione per le droghe allucinogene) Abraham Maslow, Michael Harner (uno sciamano), Ida P. Rolf (la donna che ha inventato il Rolfing), Starhawk (una strega molto conosciuta nel New Age), Alan Watts (diffusore del Buddismo in Occidente), Stanislav Grof, Fritjof Capra.

Ad Esalen oggi la gente va per imparare tecniche di Tai Chi, massaggi, Zen, ipnosi, danza, sciamanismo, taoismo, ‘sessualità creativa’, o anche per frequentare lezioni sulla nuova fisica (quella di cui Fritjof Capra parla nel suo libro Il Tao della fisica), sullo gnosticismo, su Findhorn o sulle religioni femminili.