Il messaggero degli ultimi giorni

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La dottrina branhamita

Branham è il messaggero degli ultimi giorni mandato da Dio.

Nel suo libro Esposto sulle sette epoche della Chiesa, Branham, prendendo lo spunto dalle sette Chiese dell’Apocalisse, divide la storia della chiesa in sette epoche. Ciascuna delle Chiese dell’Apocalisse rappresen­ta un epoca e ciascun angelo di ogni chiesa il messaggero susci­tato da Dio in quell’epoca. La Chiesa di Efeso è l’epoca che va dal 53 al 170, e il messaggero di questa epoca fu Paolo da Tarso; la Chiesa di Smirne è l’epoca che va dal 170 al 312, e il suo messaggero è Ireneo, vescovo di Lione; la Chiesa di Pergamo è l’epoca che va dal 312 al 606, e il suo messaggero è Martino di Tours; la Chiesa di Tiatiri è l’epoca che va dal 606 al 1520, e il suo messaggero fu l’irlandese Columba; la Chiesa di Sardi è l’epoca che va dal 1520 al 1750 e il suo messaggero è Martin Lutero, il riformatore tedesco; la Chiesa di Filadelfia è l’epoca che va dal 1750 al 1906, e il suo messaggero fu il predicatore inglese John Wesley.

Veniamo adesso alla chiesa di Laodicea, che rappresenta l’ultima epoca, e al suo messaggero. Branham scrisse quanto segue: ‘L’epoca della chiesa di Laodicea ebbe inizio alla svolta del XX secolo, cioè press’a poco nel 1906. Quanto durerà? Quale servitore di Dio che ha avuto una moltitudine di visioni dal Signore e delle quali NESSUNA ha mai fallito,[1] permettetemi di dire in anticipo (non ho detto profetizzare, bensì dire anticipatamente), che questa epoca terminerà intorno al 1977’.[2] Cosa volle dire Bran­ham con questo? Che Cristo sarebbe tornato per quell’anno infatti più avanti dice: ‘Sebbene molti penseranno che non si dovrebbe osare pronunciare simile affermazione così piena di responsabili­tà, poiché Gesù ha detto che: ‘Nessuno sa né il giorno né l’ora’ mantengo la validità di tale predizione anche se sono passati già 30 anni dal giorno in cui ebbi tali visioni. Infatti Gesù NON ha detto che nessuno poteva conoscere l’anno, il mese o la settimana in cui avrebbe luogo il suo ritorno. Così ripeto, credo sincera­mente e mantengo quale uomo che conosce la Parola di Dio con divina ispirazione, che entro il 1977 tutti i sistemi di questo mondo avranno fine e comincerà il passaggio per il Regno Mille­niale’.[3] Per quanto riguarda il messaggero di Dio per questa epoca che doveva finire nel 1977 è evidente che è lui; ‘Il messaggero dell’epoca di Laodicea deve essere qui presente fin d’ora’;[4] ‘Il messaggero per la settima epoca della Chiesa è un profeta’;[5] ‘La Parola infallibile dice che egli, cioè il profeta, rivelerà i misteri al popolo del tempo della fine e ricondurrà il cuore (o la fede) dei figliuoli ai padri (…) IN BASE ALL’EVIDENZA INFALLIBILE DELLA PAROLA, NEGO CHE VI SIA PIÙ DI UN PROFETA E MESSAGGERO CHE RIVELERÀ I MISTERI TALI QUALI SONO CONTENUTI NELLA PAROLA E CHE HA IL MINISTERIO DI RICONDURRE I CUORI DEI FIGLIUOLI VERSO I PADRI’;[6] ‘Ben predicano pure la seconda venuta del Signore ma negano la venuta del messaggero-profeta, sebbene questi li sorpassa tutti quanti messi insieme in quanto a potenza, segni e vere rivelazioni’.[7] Branham nel suo libro spiega che questo Messaggero è dotato dello spirito d’Elia, di quello stesso spirito che riposava sopra Giovanni Battista, e lo chiama ‘QUESTO Elia’.[8] A differenza però di Giovanni Battista, che Gesù chiamò “l’Elia che dovea venire”,[9] e che Branham dice rivolse i cuori dei padri verso i figliuoli, questo messaggero rivolgerà i cuori dei figliuoli verso i padri cioè la fede dei figli ‘a ciò che i padri della Pentecoste hanno insegnato all’origine’,[10] per prepararli così alla seconda venuta di Cristo, insomma egli sarà il precursore della seconda venuta di Cristo. E’ evidente dunque che coloro che si rifiuteranno di dare ascolto a tutte le parole di questo profeta non potranno tornare a ciò che i padri della Pentecoste hanno insegnato per cui non potranno essere pronti ad incontrare Gesù al suo ritorno. E dato che il Profeta degli ultimi giorni annuncia che la Trinità è una dottrina satanica che ha ingannato moltitudini di persone, che il battesimo in acqua per essere valido deve essere fatto nel solo nome di Gesù, e che il segno del battesimo con lo Spirito Santo non è il parlare in lingue, e che far parte di una denominazione è il marchio della bestia per cui occorre subito uscire dalla propria organizzazione, è ovvio che coloro che professano la Trinità, battezzano nel nome del Padre del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnano che quando si viene battezzati con lo Spirito Santo ci si mette a parlare in altre lingue, e che fanno parte di una denominazione Pentecostale se rifiuteranno di accettare il suo messaggio non potranno essere trovati pronti al ritorno di Cristo! Dunque il messaggio di Branham è di importanza capitale, perché è il messaggio dell’ultimo messaggero, di quello che precederà di poco il ritorno di Cristo.

I suoi seguaci credono fermamente in quello che Branham disse infatti affermano: ‘Noi siamo tra coloro che hanno riconosciuto in William Marrion Branham quel profeta annunciato in Malachia 4:5,6, e Apocalisse 10:7. Tramite lui Dio ci ha rivelato il contenuto dei sette Sigilli dell’Apocalisse, e molte altre cose che erano annunciate dalle Scritture. Non che noi seguiamo un uomo; noi siamo contro al seguire uomini. Però quando siamo certi che un uomo è mandato da Dio e ci porta un Messaggio da parte di Dio, come potremmo noi rigettarlo? Gesù una volta pianse su Gerusalemme perché rigettava i profeti che Egli le mandava. (Mat.23:37) Anche Paolo esortava i credenti a divenire suoi imitatori (I Cor.4:16. Fil.3:17). Non c’è male se uno segue un uomo che a sua volta segue Cristo, la Parola. Il male è quando si segue un uomo che NON segue Cristo, la Parola. Ma noi abbiamo visto, in più di mille modi, che William Branham ha seguito Cristo in ogni aspetto. E abbiamo pure visto che Cristo confermava il suo ministero con segni, prodigi, miracoli, risurrezioni, visioni, Colonna di Fuoco, Voce dal Cielo, e altro ancora. Abbiamo visto come la sua predicazione porta i nostri cuori più vicino al Signore e alla Sua Parola. Abbiamo visto come il suo insegnamento dottrinale della Parola è PERFETTAMENTE identico all’insegnamento dei Santi Apostoli del Signore. Come potremmo noi dunque rigettarlo? Come potremmo noi dire di amare Dio, se poi rigettiamo il profeta che Egli ha mandato nella nostra epoca? Come potremmo noi dire di credere ai profeti che Dio ha mandato nel passato, se poi non siamo capaci di credere a quello che Egli ha mandato al presente? Gesù disse che Egli avrebbe mandato dei profeti (Mat.23:34), e che gli uomini li avrebbero uccisi e crocifissi. Ora, noi non vogliamo essere tra coloro che uccidono e crocifiggono i profeti che Dio manda. Noi esaminiamo ogni cosa, e riteniamo il bene, ciò che proviene da Dio. Abbiamo esaminato il Messaggio predicato da William Branham, e abbiamo visto che esso proviene da Dio, per cui lo abbiamo accettato’. Come potete vedere a conferma che Branham è il messaggero annunciato da Dio nella sacra Scrittura i suoi seguaci prendono i segni e i prodigi compiuti da Branham o quelli che avvennero nelle sue riunioni, e le visioni da lui avute (che sono tantissime). Branham è il Messaggero di Dio dotato dello spirito di Elia, come ebbe a dire lui stesso, venuto per ristabilire ogni cosa.[11]

Che cosa ha ristabilito William Branham.

Ora, come abbiamo visto Branham viene definito il Messaggero di Dio per gli ultimi giorni, mandato da Dio “per ristabilire ogni cosa”;[12] che cosa dunque ha ristabilito Branham? La Parola, perché nel corso della storia erano andate perdute molte delle dottrine bibliche. Sul sito italiano dei Branhamiti leggiamo quanto segue a proposito di questa restaurazione compiuta da Branham.

Egli ha restaurato il Battesimo in acqua; come lo facevano i Discepoli nella chiesa primitiva.

Egli ha restaurato il Battesimo dello Spirito Santo come era al principio.

Egli ha restaurato la Fede in Un Solo ed Unico Dio.

Egli ha restaurato la vera Nuova Nascita, di cui parlò Gesù a Nicodemo in Giov.3.

Egli ha restaurato la vera Cena del Signore, il modo giusto come essa va fatta.

Egli ha restaurato i ruoli in seno alla famiglia Cristiana.

Egli ha restaurato l’importanza del matrimonio.

Egli ha restaurato la Fede dei figli di Dio, riportandola a quella dei padri; proprio come profetizzò Malachia 4:6.

I sette suggelli ‘rivelati’ da Branham

Una delle cose del ministerio di Branham su cui insistono molto i suoi seguaci è la ‘rivelazione’ dei Sette Suggelli o Sigilli che Branham avrebbe avuto nel 1963. Vediamo dunque di spiegare cosa disse Branham a tale riguardo. Farò un sunto di questa sua ‘rivelazione’ citando le parole di alcuni suoi specifici sermoni.

Secondo quanto è detto nell’Apocalisse, Giovanni vide nella destra di Colui che sedeva sul trono un libro sigillato con sette suggelli, libro che è degno di aprire solo l’Agnello di Dio, cioè Gesù Cristo, perché lui ha vinto per aprire il libro e i suoi sette suggelli. Questi sette suggelli in futuro sarebbero stati rivelati tramite un angelo e precisamente il settimo angelo perchè nell’Apocalisse viene detto che “nei giorni della voce del settimo angelo, quand’egli sonerebbe, si compirebbe il mistero di Dio, secondo ch’Egli ha annunziato ai suoi servitori, i profeti”;[13] angelo che però non deve intendersi essere una creatura celeste, ma un essere umano, un profeta che è il messaggero di Malachia 4:5-6 che deve venire prima del ritorno di Cristo. Non quindi tramite una denominazione, o qualche ecclesiastico – Dio avrebbe in futuro rivelato questi sette sigilli -, ma tramite questo angelo che è l’angelo della Chiesa di Laodicea, il messaggero che deve avvertire la chiesa nel suo ultimo periodo ossia William Marrion Branham. E così è avvenuto, infatti questi misteri, cioè i Sette suggelli, sono stati rivelati a William Branham nel 1963. Questo è l’anno quindi in cui il Settimo Angelo ha suonato la tromba rivelando i Sette Suggelli.

Il primo suggello, che ricordiamolo quando fu aperto Giovanni vide un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco,[14] è l’uomo del peccato di cui parla Paolo ai Tessalonicesi,[15] e che secondo Branham sarà rivelato dopo che la Sposa di Cristo, ossia la vera Chiesa, sarà stata rapita in cielo (per Sposa di Cristo si intende quel gruppo minoritario di credenti che hanno dato retta alla voce del settimo angelo). Nel parlare del cavaliere che cavalcava quel cavallo bianco con un arco Branham disse: ‘Uscì fuori un cavaliere su un cavallo bianco’. Vedete? Chi è egli? Egli è potente, nella sua potenza conquistatrice. Egli è un grande individuo, nella sua potenza conquistatrice. Volete voi che io vi dica chi egli è? Egli è l’ ‘anticristo’! Quello è esattamente ciò che egli è. Ora, dunque, vedete, esso è un anticristo; poiché Gesù disse che ‘i due sarebbero stati così vicini assieme tanto che esso avrebbe sedotto gli stessi Eletti (la Sposa), se ciò fosse stato possibile’. Anticristo; esso è lo ‘spirito’ anticristo’.[16]

Il secondo suggello, che quando fu aperto Giovanni dice di avere visto un cavallo rosso e a colui che lo cavalcava fu dato di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri e a cui fu data una grande spada,[17] è sempre l’anticristo che monta sopra il cavallo rosso e sterminò coloro che non accettavano le dottrine della chiesa cattolica romana: ‘E perché essi non furono d’accordo a questa cosa, Satana posizionò, unì le potenze politiche che aveva, e le potenze spirituali che aveva, le mise assieme, e fece una Chiesa che avanza in ogni nazione. Ed egli ne mise a morte milioni di milioni, dopo che egli saltò dal suo cavallo bianco al suo cavallo rosso, e prese la sua spada e andò avanti (…) Ora, ascoltate! Io sto citando il martirologio: ‘Dal tempo di Sant’Agostino di Ippona, fino al 1586’, secondo il martirologio Romano, ‘la Chiesa Cattolica Romana mise a morte sessantotto milioni di Protestanti’. Fu la sua spada rossa? Stava egli cavalcando un cavallo rosso? Che cosa fu esso? la stessa potenza! Lo stesso cavaliere. Ecco lì il Sigillo!’.[18]

Il terzo suggello, che quando fu aperto Giovanni vide un cavallo nero e colui che lo cavalcava che aveva una bilancia in mano,[19] è – secondo Branham – sempre lo stesso cavaliere, ‘ma in un altro stadio del suo ministero (…) Ora, qui c’è il mistero del cavallo nero, secondo quanto è stato rivelato a me. Egli iniziò a cavalcarlo nel tempo delle Epoche Oscure. Quello è ciò che rappresentava il cavallo scuro, le ‘Epoche Oscure’; poiché esso fu un tempo di `notte fonda’, per i veri credenti che rimasero. Osservate ora in quella Epoca della Chiesa, quella intermedia Epoca della Chiesa, l’Epoca Oscura della Chiesa (…) Ora, eccolo ora qui sul suo cavallo nero, che si fa avanti. ‘Epoca Oscura’, quello fu quel tempo. Proprio all’incirca dopo il tempo in cui la Chiesa era stata stabilita, ed era venuta al potere, essi soffocarono via ogni altra cosa. E ciò durò per centinaia e centinaia e centinaia di anni; è ciò è quello che ogni lettore conosce come “Epoche Oscure”. [“Epoche Oscure” equivale a “Medio Evo”—n.d.t.] Quanti sanno questo? [La congregazione dice: ‘Amen!’.—n.d.t.] Certo, le Epoche Oscure. Ecco lì il vostro cavallo scuro, il quale rappresenta quella epoca scura’.[20] La spiegazione che Branham dà alle parole: “Una chènice di frumento per un denaro e tre chènici d’orzo per un denaro; e non danneggiare né l’olio né il vino”[21] è la seguente: ‘Ora, noi troviamo che egli misurava e faceva pagare per essa, esattamente. Frumento: naturale, vita naturale. Quello è ciò col quale essi vivevano. Però simbolizzò lo Spirito in: Olio; e la gioia del vino. Quella è la Vita spirituale. Non danneggiare Quella. LasciaLa in pace! In altre parole: ‘roma, non toccare quella! Essa è Mia! Quella appartiene a Me!’.[22] ‘Dunque, cosa dice Egli, a questo cavaliere in nero? ‘Non danneggiare il Mio vino e il Mio Olio! Non toccare il Mio vino e il Mio Olio! Di Esso me n’è rimasto solo un pochino giù di là, però Esso è ancora là. Ora, tu puoi andare avanti e misurare tutto quel genere di vita che tu stai mettendo fuori; quello è affare tuo. Tu per quello pagherai giù di là! Ma quando tu t’imbatti in quel vino e in quell’Olio, tu devi lasciarLo in pace!’. Oh, mamma! ‘Se tu puoi, prova a…’. In altre parole, dice questo: ‘Se tu prendi qualcuno del Mio piccolo Gregge, che è pieno del Mio Olio e vino’, vedete: vino ed Olio della pura Parola, vedete, ‘e tu cercherai di ucciderli,… Poiché, tu quello lo stai facendo. Quello è ciò che tu stai facendo. Non forzare loro a dire qualche ‘Ave, Maria!’, o fare qualcosa di simile a quello, o alcuni dei tuoi credi. Tu tieni le tue mani lontano da loro! Essi sanno dove stanno andando, poiché essi sono unti col Mio Olio. E tramite l’essere unti col Mio Olio, essi hanno il vino della gioia, poiché essi conoscono la Mia Parola promessa che: `Io li risusciterò di nuovo’! [Il fratello Branham batte quattro volte il pugno sul pulpito—n.d.t.] Non danneggiare Quello! Non cercare di ingarbugliarli! Per cui, tieniti semplicemente lontano da Ciò’.[23]

Il quarto suggello, che quando Giovanni lo vide aprirsi vide un cavallo giallastro e colui che lo cavalcava aveva nome la Morte a cui seguiva l’Ades (a cui fu dato la potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere)[24] è sempre l’anticristo, nel suo ultimo stadio infatti Branham dice: ‘A questo tempo il mistero dell’anticristo è rivelato. L’anticristo ha fatto la sua ultima cavalcata, e noi lo abbiamo trovato sul suo cavallo pallido, mescolato coi suoi molti colori, che cavalca dritto nella perdizione (…) I quattro `stadi’ del suo cavaliere sono stati rivelati. A questo tempo i quattro `stadi’ dell’anticristo che cavalca, sono stati rivelati; ecco perché essi non ne avevano più’.[25] Durante questo ultimo stadio – secondo Branham – l’anticristo romperà il patto fatto con i Giudei e li perseguiterà a morte: ‘… abbiamo notato che, nella sua ultima cavalcata, egli rompe quel patto con quei Giudei che sono giù lì’.[26] Dunque i primi quattro suggelli sarebbero l’anticristo nelle sue quattro fasi del suo diabolico operare.

A questo punto Giovanni all’aprirsi del quinto suggello vide sotto l’altare in cielo le anime di coloro che erano stati uccisi per la parola di Dio.[27] Branham fa notare a questo punto che queste anime non possono essere dei Cristiani e dice il motivo: ‘Ora, poiché essi… Se notate, nel tempo in cui questo Quinto Sigillo viene aperto, vedete, la Chiesa se n’è andata! Per cui le anime lì sotto non possono essere quelle della Chiesa primitiva (…) Ora, questi non possono essere quelle anime, poiché le anime dei giusti martirizzati, e delle persone giuste, cioè la Chiesa, la Sposa, sono già stati portati su; per cui essi non possono essere sotto l’altare. Essi sono in Gloria, con la Sposa! Ora, osservate: poiché essi se ne sono andati nel Rapimento nel 4º capitolo di Apocalisse’.[28] Di chi sono dunque quelle anime? ‘Questo è israele, il quale deve essere salvato come nazione, tutti quelli che sono predestinati! Quello è Israele. Quello è proprio Israele!’.[29] Proseguendo nel parlare di queste anime Branham afferma: ‘Ora, notate questo. Ora queste anime sotto l’altare… Ebbene, noi ora comprendiamo che queste anime che sono sotto l’altare, furono martirizzate tramite uomini peccatori, come Eichmann. Vedete, essi continuarono a perseguitarli, milioni di loro; però essi rimasero Giudei. Ora, ricordatevi: perché avvenne ciò? Essi furono uccisi a motivo della ‘Parola di Dio’, non per la ‘testimonianza di Cristo’. Avete compreso quello? Ma, ricordatevi: la Chiesa venne dentro, ed anche i martiri della Chiesa, e fu a motivo della Parola di Dio e la ‘testimonianza di Gesù Cristo’. Quanti qui sanno questo? [La congregazione dice: ‘Amen!’.—n.d.t.] Benissimo. Ora, ma questi non avevano la ‘testimonianza di Gesù Cristo’. …per la Parola di Dio e per la testimonianza che essi ‘sostennero’. essi sono ‘giudei’! E Hitler li odiò, così fece pure Eichmann, così fece Stalin, e tutto il resto del mondo. Vedete? Però essi rimasero fedeli a ciò che credevano. Ed essi li uccisero a motivo che loro erano Giudei (….) Ed ora, quelle anime che sono state martirizzate giù fino a qui, giù di là, sono i veri e genuini Giudei, che avevano il loro nome sul Libro, i quali vissero una vita corretta e fecero la cosa giusta, vivendo il Giudaismo alla virgola. Essi furono martirizzati tramite Eichmann e molti altri. Gente onesta, a milioni giù di là, da quei Tedeschi furono fucilati a morte, e assassinati, e uccisi, e impiccati agli steccati, e bruciati, e cremati, ed ogni altra cosa. Quel cuore sanguinario e avido di Hitler, e Stalin, e Mussolini, e di tutta quella gente, ha odiato quei Giudei!’.[30] A questo punto Branham dice che dopo che quei milioni di Ebrei sono stati uccisi a motivo della Parola e ricevuti in cielo e aver ricevuto la grazia da Gesù Cristo, appaiono – nella seconda metà della settantesima settimana di Daniele – i due profeti di Apocalisse 11, che sono Mosè ed Elia, tramite cui saranno chiamati i 144.000 che sono coloro che devono essere uccisi dall’anticristo alla stessa maniera in cui furono uccisi quei milioni di Ebrei dai Nazisti: ‘Ora, notate: dunque nel mezzo di queste tre settimane e mezza, in cui essi profetizzano giù qui, come dice qui l’Apocalisse; essi profetizzano per milleduecentosessanta giorni. Ora, il regolare calendario Giudeo, il regolare tempo del calendario di Dio, è esattamente di trenta giorni al mese. È il calendario Romano quello che ha ingarbugliato tutto. Il calendario regolare è di trenta giorni al mese. Ora, se volete, prendete trenta giorni e moltiplicateli per tre anni e mezzo, e vedrete che è di trenta giorni. Ebbene, cosa otterrete? Milleduecentosessanta giorni. Milleduecentosessanta giorni sono esattamente tre anni e mezzo. Ora, vedete, in questo non c’è errore. Eccolo lì, collima proprio assieme come una… combacia proprio bene assieme. Notate, quei due profeti predicano per tre anni e mezzo, ai Giudei. In quel tempo vengono chiamati fuori i centoquarantaquattromila. E poi, notate, questi due profeti sono esattamente Mosè ed Elia. Vedete?’[31] Di questi due profeti Branham dice: ‘Ora, nessuno di loro è morto; non credete a quello. Essi furono visti entrambi vivi, che parlavano con Gesù sul Monte della Trasfigurazione. Però, ricordatevi: essi devono morire. Ora, Mosè in pratica morì. Però egli risorse, poiché egli è una perfetta figura di Cristo. Vedete? Nessuno ha mai saputo dove egli fu seppellito. Gli Angeli vennero e se lo presero. Vedete, come becchini egli ebbe gli Angeli! [La congregazione ride – n.d.t.] Uh-huh. Perché? Perché nessun uomo mortale poteva portare lui dove egli stava andando! [La congregazione giubila—n.d.t.] Egli passò semplicemente attraverso una ‘scena’, tutto qui. Come becchini egli ebbe degli Angeli, vedete, poiché Essi lo portarono dove egli era destinato ad essere. Nessuno sa dov’è. Perfino Satana non lo sa, e per questo egli fece disputa con l’Arcangelo! Proprio così. Egli non riuscì a capire cosa accadde a Mosè! ‘Io lo vidi su di là che tremava. Lo vidi che guardava su verso il Paese, poi guardava indietro verso i figli, e via dicendo; lo vidi che tremava. Poi egli saltò su sopra la Roccia, e quella fu l’ultima volta che io lo vidi!’. [La congregazione giubila e ride assieme al fratello Branham—n.d.t.]’.[32] Questi due profeti dunque predicheranno Cristo ai 144.000 Giudei che saranno martirizzati come furono martirizzati i milioni di Ebrei al tempo dei Nazisti. Le anime di quei Giudei in cielo devono aspettare che questi 144.000 altri Giudei siano uccisi dall’anticristo: ‘Notate: queste anime devono aspettare una piccola stagione, finché siano martirizzati i centoquarantaquattromila’.[33]

Arriviamo ora all’apertura del sesto suggello (quando esso fu aperto Giovanni vide che si fece un gran terremoto, il sole divenne come un cilicio di crine, le stelle caddero dal cielo e il cielo si ritrasse come una pergamena).[34] Per Branham questo suggello è ‘il sigillo del giudizio. Esso è il Sigillo del giudizio (…) Questo Sesto Sigillo è il periodo della Tribolazione’.[35] In questo periodo Mosè ed Elia sconvolgeranno la natura con i loro poteri: ‘Ed ora qui ci sono questi due profeti, che stanno qui con la Parola di Dio, per fare con la natura ogni cosa che essi vogliono! Ed essi scuoteranno la terra! E ciò mostra esattamente chi è che fa questo. Essi sono Mosè ed Elia, poiché lì c’è il loro ministero reimpersonificato di nuovo!’.[36] E coloro che non daranno ascolto ai due profeti saranno coperti di vergogna e si nasconderanno: ‘Notate cos’è l’ultimo verso aperto del Sesto Sigillo: coloro che hanno riso alla predicazione della Parola, la Parola dell’Iddio vivente confermata, quando quei profeti sono stati là, e hanno fatto miracoli, oscurato il sole, ed ogni altra cosa, giù lungo attraverso tutta l’epoca. Vedete? ‘Essi gridarono affinché le rocce e le montagne li nascondessero’. Vedete, affinché li nascondessero dalla Parola che essi avevano deriso, poiché essi videro Lui venire?’.[37]

Veniamo ora all’apertura del settimo suggello, quando fu aperto il quale in cielo si fece silenzio per circa lo spazio di mezz’ora e apparvero sette angeli con sette trombe.[38] Per Branham esso è ‘la fine del tempo di tutte le cose (…) Esso è la fine di una natura in travaglio; Esso è la fine di ogni cosa. Lì dentro c’è la fine delle Trombe; Esso è la fine delle Coppe; Esso è la fine della terra. Esso è perfino la fine del tempo! (…) Esso è la fine delle Coppe; e perfino termina l’introduzione del Millennio!’.[39] In questo periodo, alla voce del settimo angelo, che ricordiamo non è un vero angelo ma solo un profeta, tutti i misteri di Dio saranno rivelati: ‘Nei giorni del suonare del Messaggio del settimo angelo, tutti i misteri di Dio devono essere terminati’.[40] A proposito del settimo sigillo Branham nel parlare dei sette tuoni che Giovanni udì ma gli fu vietato di scrivere le cose che essi proferirono[41] dice che c’è un mistero che non deve essere conosciuto dal pubblico: ‘Ora, lo avete notato ora? Nell’apertura di questo Settimo Sigillo, ciò è pure in un triplice mistero. Questo qui di cui parlo ed ho parlato, è il mistero dei Sette Tuoni. I Sette Tuoni dispiegheranno questo mistero in Cielo. Ciò sarà dritto alla Venuta di Cristo, poiché Cristo disse che nessuno sapeva quando Egli sarebbe ritornato. Lo avete notato quando i Giudei chiesero a Lui quello? Voi sapete che quando abbiamo comparato le Scritture qui di Matteo 24, con i sei Sigilli, il Settimo Sigillo venne lasciato fuori. Poiché, vedete, Cristo disse: ‘Solo Dio lo sa’. Nemmeno gli Angeli! Non c’è da stupirsi, Esso non fu nemmeno scritto! Vedete, essi stettero zitti; allora non ebbe luogo niente. Gli Angeli non Lo conoscono. Nessuno sa quando Egli viene. Però ci saranno Sette Voci di questi Tuoni, che a quel tempo riveleranno la grande rivelazione. Così, io credo che per noi… Se noi non Lo conosciamo… Esso non sarà conosciuto fino a quel tempo. Però Esso sarà rivelato in quel giorno, nell’ora in cui è stabilito che Esso sia rivelato. Così, la cosa per noi da fare è di essere riverenti davanti a Dio, e servire Lui, e fare tutto come meglio sappiamo farlo, e vivere una corretta vita Cristiana. Qui ora noi troviamo che il Sesto Sigillo è stato a noi aperto; noi Lo vediamo. E noi sappiamo che questo Settimo Sigillo non può essere spezzato al pubblico fino a che arriva quell’ora. Ora, ci deve essere una qualche ragione per cui Dio lasciò che queste Sette Voci fossero tuonate. Poiché, Egli deve venire. Vedete? Poiché noi troviamo che Cristo, l’Agnello, prese il Libro nella Sua mano, ed Egli aprì quel Settimo Sigillo. Però, vedete, ciò è un mistero nascosto. Nessuno lo sa. Ma ciò è in accordo a quello che Egli disse: Nessuno sa quando Egli verrà. Essi non sanno pure niente circa questo mistero dei Sette Tuoni. Così, vedete, ciò è collegato assieme. Quello è quanto noi comprendiamo oggi di Esso, poiché il resto di Esso è tutto dischiuso; però questo non è dischiuso. Ma sedendo nella mia camera, io udii questo, anzi, non udii, ma vidi che Esso si dischiudeva a questi Sette Tuoni. Ora, proprio lì, quello è fin dove noi possiamo arrivare. Ed ora io spero che ciascuno ed ognuno di voi serva Dio e faccia ciò che è giusto. E, ama Lui per tutta la tua vita e serviLo; e Dio si prenderà cura del resto. Ora, per completare, per la grazia di Dio noi abbiamo qui tutti i misteri dei Sei Sigilli che erano stati sigillati, e noi qui comprendiamo e sappiamo che il Settimo Sigillo non deve essere conosciuto al pubblico’.[42] Questo mistero deve rimanere nascosto fino a circa il tempo in cui Gesù tornerà dal cielo: ‘Egli omise la rivelazione di questo Settimo Sigillo. E qui, quando Egli aprì il Settimo Sigillo, Egli lo omise di nuovo. Vedete? Così noi vediamo che Esso è un completo mistero; per cui l’ora non è ancora giunta perché questo mistero sia conosciuto. Perciò noi siamo arrivati fin qui, e il resto di Esso sarà conosciuto proprio attorno al tempo in cui Gesù apparirà di nuovo sulla terra, per la Sua Sposa, o per quello che avrà luogo a quel tempo. Ora, fino a quel tempo, stiamo tutti in preghiera, vivendo una vita Cristiana giusta e corretta, guardando avanti per la Sua Venuta’.[43] A riguardo di queste ultime affermazioni vorremmo però fare notare che in base a quanto Branham disse nel suo libro Esposto sulle epoche della chiesa anche il mistero della data del ritorno di Cristo fu rivelato a Branham, infatti egli disse senza mezzi termini che per il 1977 sarebbero terminati tutti i sistemi di questo mondo e sarebbe iniziato il regno milleniale.

 


[1] I Branhamiti insistono molto sulle visioni di Branham (a riguardo delle visioni Branham affermò nel libro sopra citato di averne avute migliaia).

[2] Esposto…., pag. 432

[3] Ibid., pag. 434

[4] Ibid., pag. 435

[5] Ibid., pag. 437

[6] Ibid., pag. 443. In effetti bisogna dire che questo modo di parlare di Branham ha una certa somiglianza con quello di Moon (falso profeta coreano che ha fondato una setta chiamata Chiesa dell’Unificazione) che nel suo libro Principi Divini non dice esplicitamente di essere il Signore del Secondo avvento ma lo fa capire. Ma su Moon, piacendo a Dio, parleremo diffusamente a suo tempo.

[7] Ibid., pag. 514

[8] Ibid., pag. 441

[9] Matt. 11:14

[10] Ibid., pag. 438

[11] Cfr. Ibid., pag. 437-438

[12] Matt. 17:11

[13] Ap. 10:7

[14] Cfr. Ap. 6:1-2

[15] 2 Tess. 2:3-4

[16] Dal sermone intitolato Il primo sigillo del 18 Marzo 1963; 294

[17] Cfr. Ap. 6:3-4

[18] Dal sermone intitolato Il secondo sigillo del 19 Marzo 1963; 327, 289. Come potete vedere Branham era fortemente anticattolico e denunciava apertamente i crimini perpetrati della chiesa cattolica romana (cosa che oggi si sente raramente in ambito protestante); ma ecco alcune sue altre parole: ‘Ella è ubriaca delle sue sozzure e fornicazioni. E’ ubriaca del sangue dei martiri. Proprio come Jezabel uccise i profeti ed i sacerdoti e distrusse il popolo di Dio perché non vollero inginocchiarsi ed adorare Baal. Fu esattamente quel che fece la chiesa cattolica. Uccise quelli che non vollero piegarsi sotto il potere papale. Quelli che volevano la Parola di Dio invece della parola degli uomini furono messi a morte generalmente attraverso crudeli sofferenze. Ma questa chiesa che uccise tanti martiri era ella stessa morta e non lo sapeva. In essa non v’era nessuna vita e nessun segno che lo seguiva’ (Esposto…, pag. 311-312). Non solo, ma egli metteva in guardia i credenti dal pensare che la chiesa cattolica romana si fosse pentita dei suoi crimini: ‘Ora non vi lasciate prendere dalle apparenze ingannatrici per pensare che la chiesa di Roma si sia ravveduta dell’uccisione di tanti martiri e santi per il fatto che proprio adesso si dà da fare con premura onde unirsi ai Pentecostali e perché tenta di unificare la sua dottrina con quella dei così chiamati ‘Fratelli separati’. Nemmeno una sola minima volta ella si è scusata od ha riconosciuto di avere agito erratamente nei suoi massacri assassini massivi. Anche questo ella non lo ammetterà mai per quanto ella in questo tempo possa far mostra di dolciastra gentilezza e di melata rettitudine’ (Ibid., pag. 312). Branham denunciava con la stessa franchezza anche le eresie della chiesa cattolica romana (tra cui purtroppo però lui ci metteva anche la dottrina della Trinità), fino al punto da definire Roma il luogo dove Satana ha il suo trono perché è qui che c’è il Vaticano.

[19] Cfr. Ap. 6:5-6

[20] Dal sermone intitolato Il terzo sigillo del 20 Marzo 1963; 264, 294-295, 297

[21] Ap. 6:6

[22] Ibid., 332, 333

[23] Ibid., 328-329

[24] Cfr. Ap. 6:7-8

[25] Dal sermone intitolato Il quinto sigillo del 22 Marzo 1963; 84, 88

[26] Ibid., 279

[27] Cfr. Ap. 6:9-11

[28] Ibid., 218, 220

[29] Ibid., 221

[30] Ibid., 240-244, 286. Branham fa a riguardo un osservazione che mi pare necessario trascrivere per fare capire come lui alla Scrittura talvolta faceva dire tutto quello che voleva: ‘Lo sapevate che anche Martin Lutero ebbe pressappoco quella stessa idea? Ciò è vero. Egli disse: ‘Tutti i Giudei dovrebbero essere messi fuori. Essi sono anticristo’. Vedete? Però egli era sotto un’altra dispensazione, e questo non lo vedeva, non vedeva la Parola’ (Ibid., 245). Dunque Hitler, Stalin, e Mussolini condannati, Martin Lutero invece assolto e questo perché è il messaggero dell’epoca di Sardi!! Dice tutto lui!

[31] Ibid., 304-308. La venuta di questi due profeti per Branham era imminente, ecco infatti quanto ebbe a dire: ‘Oh se potessi raccontarvi qualcosa che sta per arrivare proprio in questi nostri giorni! Questo travolgente avvenimento che avrà luogo nella nostra epoca, cioè quando secondo Apoc. 11 i due profeti Mosè ed Elia porteranno il Vangelo al popolo d’Israele, lo attendiamo poiché tutto è ormai prestabilito’ (Esposto…., pag. 44).

[32] Il quinto sigillo, 330-332

[33] Ibid., 344

[34] Cfr. Ap. 6:12-17

[35] Dal sermone intitolato Il Sesto Sigillo del 23 Marzo 1963; 143, 190

[36] Ibid., 296

[37] Ibid., 360

[38] Cfr. Ap. 8:1-2

[39] Dal sermone intitolato Il Settimo Sigillo del 24 Marzo 1963: 231, 233

[40] Ibid., 386

[41] Cfr. Ap. 10:3-4

[42] Ibid., 391-397

[43] Ibid., 398-399