Argentina: Ladro gli spara, lo salva il libro delle preghiere

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innario, la vittima lo teneva all'altezza del petto. Foto da Diariouno.com.ar

È stato «un miracolo»: non ha dubbi Mauricio Condorì, un pastore evangelico argentino che durante una rapina, proprio mentre officiava un rito in chiesa, ha avuto la vita salva grazie a un libro di preghiere e canti cristiani che stringeva al petto, e che ha bloccato una pallottola sparata dal ladro facendola rimbalzare in un’altra direzione.

La vicenda è avvenuta in un tempio evangelico nella provincia di Mendoza, mentre i fedeli stavano cantando e pregando a gran voce. All’improvviso è entrato un rapinatore che, agitando la pistola, gridava che gli fosse consegnato tutto il denaro ed i cellulari.

Condorì ha quindi iniziato a raccogliere personalmente in un sacco gli averi dai propri fedeli per consegnarli al ladro. «Tutto sembrava andare liscio. Poi però sono entrati per caso due fedeli, il ladro si è spaventato e mi ha sparato. Credevo fosse un proiettile di gomma perché mi sono accorto subito che, sebbene mi avesse colpito, non ero ferito gravemente: poi, ha concluso, mi sono accorto che il mio libro di canti aveva deviato il proiettile».

Fonte: Il SecoloXIX

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Argentina, Oberá: Pastore condannato a 15 anni di prigione per aver abusato delle sue tre figlie

José Ándel D., 41 anni, si è seduto sul banco degli imputati con l’accusa di abuso sessuale con accesso carnale aggravato dal vincolo di parentela in due fatti e in uno di abuso sessuale senza accesso carnale aggravato dal vincolo di parentela.

Il caso è venuto alla luce nel 2007 quando la madre delle bambine ha denunciato suo marito dopo che una delle sue figlie era fuggita di casa, situata nel quartiere Tiro Federal della città di Oberá, e aveva cercato di togliersi la vita.

Secondo quanto dichiarato dalla donna in quell’occasione, le bambine passavano parecchie ore al giorno a piangere. Le minori, che in quel tempo avevano 8, 10 e 4 anni, non volevano raccontare nulla alla loro madre perché erano minacciate dal padre.

Ieri hanno dichiarato le tre figlie del pastore, oltre alla moglie, che hanno confermato gli aberranti fatti. Così pure i vicini, la famiglia e i fedeli della Chiesa Evangelica Assemblea di Dio, che hanno fornito dettagli del tipo di vita dell’imputato.

Secondo quanto trapelato, l’imputato ha usato la sua posizione di pastore e avrebbe negato i fatti, sostenendo che è stata una strategia per togliergli i beni.

Via | Misiones On Line

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Influenza suina: L’Alleanza Cristiana di Chiese Evangeliche della Repubblica Argentina lancia un appello alla preghiera

L’Alleanza Cristiana di Chiese Evangeliche della Repubblica Argentina (ACIERA) invita con urgenza tutti i credenti in Cristo Gesù a pregare, intercedere e digiunare a motivo dell’influenza suina che inizialmente ha colpito il Messico e che attualmente costituisce un pericolo reale per l’umanità a livello globale…

Come figli di Dio sappiamo che siamo protetti nel ritiro dell’Altissimo, e che Egli ci libererà dalla peste mortifera, come dicono le Scritture nel Salmo 90:1-4. Perciò facciamo ricorso alla preghiera di tutto il popolo cristiano per implorare che cerchino il Creatore tutte le nazioni della Terra, nella speranza del Suo soccorso e per il potente intervento divino nel contenimento ed eliminazione di questo virus. Confidiamo nella Parola di Dio che ci dice in Giacomo 5:16. “molto può la supplicazione del giusto, fatta con efficacia”.

Via | Orbita

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[Video] L’Argentina sperimenta un nuovo tipo di carcere riservato esclusivamente agli evangelici

In Argentina è stato realizzato un carcere speciale per detenuti evangelici. La maggior parte dei carcerati che si sono convertiti a Cristo in altri carceri del paese sono stati trasferiti nel carcere “Cristo L’Unica Speranza”. Le guardie carcerarie sono anch’esse credenti.

Via | Blogdei

Clicca qui per vedere il video sul sito della BBC