Sudan, Darfur: Una ONG americana espulsa per possesso di Bibbie in arabo

Una ONG americana che opera in Darfur è stata espulsa da questa regione del Sudan occidentale perché possedeva un importante stock di Bibbie in arabo, ha indicato ieri un responsabile sudanese citato dall’agenzia ufficiale Suna.

L’organizzazione umanitaria “Thirst No more”, la cui sede è in Texas (sud-ovest degli Stati Uniti), aveva avviato dei progetti per estendere l’accesso all’acqua potabile nella provincia del Nord Darfur.

I membri dell’organizzazione hanno riconosciuto di avere in loro possesso circa 3.400 bibbie in lingua araba, il che costituisce una violazione delle leggi che inquadrano la registrazione delle organizzazioni umanitarie che operano in Sudan, secondo i responsabili sudanesi.

L’ONG non è stata in grado di spiegare alle autorità perché aveva queste bibbie, ha indicato all’agenzia Suna Osmane Hussein Abdallah, commissario responsabile dell’aiuto umanitario nel Nord Darfur.

Contattata dall’AFP, l’ambasciata degli Stati Uniti a Khartum non ha potuto confermare queste informazioni. Non è stato possibile contattare l’ONG in questione.

Via – La Croix

Post correlati:

Condividi

Svizzera: aiuto chiese evangeliche a Gaza

L’ente di aiuto umanitario delle chiese evangeliche in Svizzera (ACES) ha stanziato 100’000 franchi per aiutare le vittime del conflitto attualmente in corso nella Striscia di Gaza. Aces collabora nella regione con l’organizzazione partner Physicians for Human Rights (PHR) che mette a disposizione materiale medico e sanitario nella Striscia di Gaza.
Mentre i combattimenti vanno avanti, gli ospedali di Gaza sono strapieni, mancano medicinali, personale e cibo. Al momento è possibile effettuare solo interventi urgenti. Aces e Phr, presenti a Gaza City, trasportano e distribuiscono medicine e materiale sanitario in città. Nelle prossime settimane è previsto il rifornimento di ospedali o centri di pronto soccorso nell’intera Striscia. Phr si impegna anche per aggirare gli ostacoli legali che impediscono un’efficace intervento a favore delle vittime del conflitto. Aces sostiene l’impegno di Phr allo scopo di affermare il rispetto dei diritti umani.

Il sito di Aces
http://www.heks.ch/

Fonte: Voce Evangelica/Rna

Post correlati:

Condividi

La Federazione Protestante di Francia lancia un appello alla solidarietà per Haiti

haiti-delegazione-2008Il pastore Claude Baty, presidente della Federazione Protestante di Francia (FPF), di ritorno da un viaggio ad Haiti, sottolinea “l’immenso lavoro che resta da fare per la ricostruzione del paese” e lancia un appello di raccolta fondi per Haiti.

Il pastore Claude Baty si è recato ad Haiti dall’8 al 15 dicembre con una delegazione di pastori e di membri del servizio protestante di missione, in particolare per consegnare alla Federazione Protestante di Haiti 33.000 euro raccolti dal Fondo di urgenza creato a settembre dalla FPF.

Una parte dei fondi è stata utilizzata per l’acquisto di kit alimentari, per il finanziamento dell’apertura delle scuole in Istituti scolastici protestanti (ad Haiti l’80% delle scuole sono private) e per lavori di sgombero dopo il passaggio dei cicloni. Il rimanente servirà in particolare a finanziare dei progetti agricoli e di ambiente.

La Federazione Protestante di Francia rilancia il suo appello alla solidarietà al fine di alimentare i fondi di urgenza destinati ad Haiti.

Per ulteriori informazioni visitare il sito della Federazione Protestante di Francia

Via | AFP / Protestants.org

Post correlati:

Condividi

Svizzera, EPER: Aiuti a favore delle vittime della fame e del colera in Zimbabwe

fame-zimbabweL’EPER (Entraide Protestante Suisse), l’Opera di aiuto delle Chiese protestanti svizzere, stanzia 200.000 franchi per aiutare le vittime della fame e del colera in Zimbabwe. Il progetto di aiuto si svilupperà dal mese di gennaio al mese di maggio 2009, periodo considerato critico, poiché le riserve di cibo sono esaurite e il raccolto non è ancora cominciato.

L’EPER opera in collaborazione con l’organizzazione locale Lutheran Devlopement Service (LDS) nella regione prioritaria del Matabeleland Meridionale.

Ogni mese verranno distribuite razioni di cibo a circa 4.000 persone colpite dalla fame e dal colera. Le razioni sono composte da 12 kg di mais, 1 kg e mezzo di fagioli e 600 millilitri di olio.

Via | ProtestInfo

Post correlati:

Condividi

[Video] Kenya: Sopravvissuti al massacro nella Chiesa di Kiambaa, Eldoret

Molti di voi ricorderanno la strage di Eldoret quando una folla inferocita appiccò il fuoco al luogo di culto della Chiesa Evangelica Pentecostale delle Assemblee di Dio dove molte persone avevano trovato rifugio dalle violenze scoppiate dopo le elezioni. Almeno 50 persone morirono bruciate vive nell’incendio e circa 80 furono ricoverate in ospedale con gravi ustioni. La maggior parte delle vittime erano membri della chiesa delle Assemblee di Dio.

Kenya: Nel campo profughi del compound della Word of Faith Church, Limuru

Post correlati: