Riflessione sui debiti bancari

Stavo notando che ci sono siti internet dove ci sono preghiere per i credenti da rivolgere a Dio per chiedergli perdono per avere contratto debiti (o per avere preso delle decisioni finanziarie sbagliate, perché così vengono chiamati i debiti) o la liberazione dai debiti contratti, e chiedergli, una volta ottenuta la liberazione dai debiti, sapienza per non tornare a fare debiti! E pensare che ci sono invece degli scellerati, che torcendo le Scritture a loro perdizione e falsando il senso di quello che è scritto, presentano i debiti bancari – che «sono ciò che si contraggono nel momento esatto in cui stipuliamo un contratto con una banca che prevede l’erogazione di un prestito in denaro. Questi rappresentano di fatto, l’impegno da parte del debitore di restituire per intero più i dovuti interessi, la somma di denaro presa in prestito» (https://www.debitobancario.it/debiti-bancari-cosa-sono-e-quali-sono/) come delle benedizioni di Dio da ricercare, e quindi insegnano a chiedere a Dio di fargli fare dei debiti con le banche! Inorridiamo davanti a cotanta follia, stoltezza, ignoranza, e malvagità!
Leggete il mio breve trattato dal titolo « Perché contrarre un mutuo bancario è un errore da non fare»
http://imieiscritti.lanuovavia.org/contro-mutuo-bancario.pdf

Giacinto Butindaro
Fonte: La nuova Via