Un luogo di tormento [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della predicazione evangelistica di Giacinto Butindaro dal titolo “Un luogo di tormento” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 11 MB (128 Kbps), 2 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 12 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.



Trascrizione audio:

Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili ascoltate quello che sto per per dirvi voglio avvertirvi in merito ad un luogo che si trova nell’aldilà un luogo di tormento che si chiama Ades e comunemente conosciuto con il termine inferno è un luogo di tormento dove scendono le anime dei peccatori cioè le anime di coloro che muoiono nei loro peccati ora siccome che voi siete schiavi del peccato questo messaggio è per voi prestate la massima attenzione e per spiegarvi con parole semplici ma chiare quanto sia orribile questo luogo di tormento citerò una storia che ha raccontato Gesù Cristo il Figlio di Dio è la storia del ricco e Lazzaro Gesù ha detto queste parole “Or v’era un uomo ricco, il quale vestiva porpora e bisso, ed ogni giorno godeva splendidamente; e v’era un pover’uomo chiamato Lazzaro, che giaceva alla porta di lui, pieno d’ulceri, e bramoso di sfamarsi con le briciole che cadevano dalla tavola del ricco; anzi perfino venivano i cani a leccargli le ulceri. Or avvenne che il povero morì e fu portato dagli angeli nel seno d’Abramo; morì anche il ricco, e fu seppellito. E nell’Ades, essendo ne’ tormenti, alzò gli occhi e vide da lontano Abramo, e Lazzaro nel suo seno; ed esclamò: Padre Abramo, abbi pietà di me, e manda Lazzaro a intingere la punta del dito nell’acqua per rinfrescarmi la lingua, perché sono tormentato in questa fiamma. Ma Abramo disse: Figliuolo, ricordati che tu ricevesti i tuoi beni in vita tua, e che Lazzaro similmente ricevette i mali; ma ora qui egli è consolato, e tu sei tormentato. E oltre a tutto questo, fra noi e voi è posta una gran voragine, perché quelli che vorrebbero passar di qui a voi non possano, né di là si passi da noi. Ed egli disse: Ti prego, dunque, o padre, che tu lo mandi a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli, affinché attesti loro queste cose, onde non abbiano anch’essi a venire in questo luogo di tormento. Abramo disse: Hanno Mosè e i profeti; ascoltino quelli. Ed egli: No, padre Abramo; ma se uno va a loro dai morti, si ravvederanno. Ma Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscitasse.” dunque per coloro che muoiono nei loro peccati c’è un luogo nell’aldilà chiamato in greco Ades che è un luogo di tormento proprio così la Scrittura lo chiama un luogo di tormento un luogo di tormento perché vi arde un fuoco un fuoco non attizzato da mano d’uomo ma un vero fuoco e in mezzo a quel fuoco vanno tutti coloro che muoiono nei loro peccati in questa storia raccontata da Gesù Cristo noi possiamo vedere che quel ricco quell’uomo ricco dopo che morì si ritrovò in questo luogo di tormento un uomo ricco che era morto nei suoi peccati e dunque dopo morto si ritrovò là nell’Ades nei tormenti e là vi ritroverete anche voi se persisterete a camminare sulla via della perdizione già perché siete su una via che vi sta menando proprio là nell’Ades ed è la via della perdizione questa è una via spaziosa è una via larga nella quale siete quindi in molti e questa via mena in questo luogo dopo la morte mena coloro che vi camminano proprio lì nei tormenti nei tormenti dell’Ades se dunque voi continuerete a camminare su questa strada vi ritroverete là allora cosa dovete fare per scampare a questa orribile fine a cui state andando incontro dovete abbandonare la vos la via sulla quale voi state camminando in che maniera ravvedendovi dei vostri peccati e credendo nel Signore Gesù Cristo cioè credendo che Gesù Cristo è morto sulla croce per i nostri peccati che fu seppellito che il terzo giorno risuscitò dai morti a cagione della nostra giustificazione e che dopo essere resuscitato dai morti si fece vedere dai suoi discepoli per molti giorni prima di essere assunto in cielo quindi se vi ravvederete e crederete nel Signore Gesù Cristo il Signore avrà pietà di voi perdonando i vostri peccati cancellando tutti i vostri peccati e donandovi la vita eterna sì questo il Signore farà nella sua fedeltà e bontà e quindi avrete la certezza che quando morirete non andrete all’inferno in questo luogo di tormento ma andrete in paradiso sì perché esiste un altro luogo nell’aldilà che si chiama paradiso o regno dei cieli e là vanno tutti coloro che muoiono in Cristo Gesù quindi salvati riconciliati perdonati per la grazia di Dio e dunque nel momento che uno si ravvede e crede nel Signore Gesù Cristo non solamente viene perdonato di tutti i suoi peccati ma egli ottiene anche la vita eterna quindi la certezza che quando morirà andrà ad abitare con il Signore in cielo già perché il Signore è in cielo fu assunto in cielo alla destra alla destra di Dio dunque io vi ho avvertito guardate l’inferno esiste l’inferno non è una favola non è un mito che ci siamo inventati per spaventarvi no l’inferno esiste e ci state andando molti già ci sono e là c’è il pianto e lo stridore dei denti è un luogo orribile è un luogo di tormento ma il Signore vi ha fatto arrivare questo messaggio che è il messaggio della salvezza in Cristo Gesù siete perduti perché siete sulla via della perdizione e per essere salvati c’è solo una via vi dovete ravvedere e credere nel Signore Gesù Cristo questa è la via non ce n’è un’altra in Gesù solamente sì in Gesù Cristo e in nessun altro sì perché in nessun altro è la salvezza non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi abbiamo ad essere salvati la redenzione è in Cristo Gesù la remissione dei peccati è in Cristo Gesù quindi per scampare a questo luogo di tormento nel quale siete diretti ravvedetevi vi esorto a ravvedervi dei vostri peccati e a credere nel Signore Gesù Cristo non indugiate non indugiate la Scrittura dice “Non ti vantare del domani, perché non sai quello che un giorno possa produrre.” ravvediti tu che hai ascoltato questo messaggio ravvediti dei tuoi peccati credi nel Signore Gesù Cristo il Signore avrà misericordia dei tuoi peccati cancellandoli come ha avuto misericordia di me molti anni addietro quando mi ravvidi e credetti nel Signore Gesù Cristo mi sentii in quel momento perdonato purificato da tutti i miei peccati e tutto questo per la grazia di Dio non per i miei meriti ma per la grazia di Dio e quello che ho sperimentato lo sperimenterai pure tu a condizione che tu ti ravveda e creda nel Signore Gesù Cristo allora veramente ti sentirai finalmente riconciliato con Dio ti sentirai finalmente salvato salvato e non avrai più paura della morte perché avrai la certezza che quando ti dipartirai dal corpo andrai ad abitare con il Signore e con il Salvatore con lui con colui che ha dato la sua vita per noi per noi sì Gesù Cristo ha dato la sua vita per noi affinché noi fossimo riconciliati con Dio e avessimo vita nel suo nome quindi tu che ancora brancoli nel buio tu che sei sulla via della perdizione ravvediti e credi nel Signore Gesù Cristo il Figlio di Dio credi in quello che lui ha fatto credi nella sua morte propiziatoria credi nella sua resurrezione e il Signore avrà misericordia di te come ha avuto misericordia di noi chi ha orecchi da udire oda

Post correlati: