Myles Munroe: predicatore di un altro Vangelo

myles munroe-ereticoQuello che vedrete e sentirete in questo video è il predicatore Myles Munroe, morto l’altro giorno (9 novembre 2014) in un incidente aereo. Vi riassumo brevemente quello che dice: Lo sapete perché le persone sul vostro posto di lavoro realmente odiano i Cristiani? Perché voi gli predicate Gesù Cristo; …. vedete, ciò non è quello che voi dovete predicare. Predicate il Regno di Dio alle persone sul posto di lavoro, ditegli: « …c’è un Regno che vi appartiene ancora prima che voi foste nati. Voi siete nati per far parte di un dominio di governo che abbia dominio sulla terra, le situazioni non devono controllarvi ma voi dovete controllare le situazioni … voi dovete dominare le vostre finanze, le vostre emozioni, i vostri problemi …», le persone vogliono sentire parlare di questo. Le persone non vogliono sentire parlare di nessun sangue, di nessuna croce, esse vogliono sentirsi dire come fare durante il giorno [ossia come sbarcare il lunario] … voi dovete parlare di come risolvere i problemi delle persone, questa è la buona notizia …. la buona notizia non è Gesù … Gesù non predicò Se stesso …. Egli non disse «predicate Me», ma «predicate questo Vangelo del Regno» … la buona notizia è il Regno non Gesù.

Il Vangelo di cui parlava Myles Munroe non è dunque il Vangelo di Cristo Gesù, ma UN ALTRO VANGELO, perché il Vangelo di Cristo che va annunciato al mondo è l’annuncio della sua morte avvenuta per i nostri peccati, del suo seppellimento e della sua resurrezione, – in altre parole il Vangelo è Cristo Gesù crocifisso e risorto – secondo che dice l’apostolo Paolo ai santi di Corinto: “Fratelli, io vi rammento l’Evangelo che v’ho annunziato, che voi ancora avete ricevuto, nel quale ancora state saldi, e mediante il quale siete salvati, se pur lo ritenete quale ve l’ho annunziato; a meno che non abbiate creduto invano. Poiché io v’ho prima di tutto trasmesso, come l’ho ricevuto anch’io, che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture; che fu seppellito; che risuscitò il terzo giorno, secondo le Scritture; che apparve a Cefa, poi ai Dodici. Poi apparve a più di cinquecento fratelli in una volta, dei quali la maggior parte rimane ancora in vita e alcuni sono morti. Poi apparve a Giacomo; poi a tutti gli Apostoli; e, ultimo di tutti, apparve anche a me, come all’aborto; perché io sono il minimo degli apostoli; e non son degno d’esser chiamato apostolo, perché ho perseguitato la Chiesa di Dio. Ma per la grazia di Dio io sono quello che sono; e la grazia sua verso di me non è stata vana; anzi, ho faticato più di loro tutti; non già io, però, ma la grazia di Dio che è con me. Sia dunque io o siano loro, così noi predichiamo, e così voi avete creduto” (1 Corinzi 15:1-11).

Per cui, visto che l’apostolo Paolo afferma: “Se alcuno vi annunzia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anatema” (Galati 1:9), è evidente che Myles Munroe era sotto la maledizione di Dio.

Badate a voi stessi, fratelli, perché anche in Italia ci sono degli estimatori di questo falso dottore e del Suo messaggio diabolico. Guardatevi e ritiratevi dunque da essi.

State molto attenti, fratelli, perché in questi tempi si stanno moltiplicando gli attacchi al Vangelo di Cristo, che è il Vangelo della nostra salvazione, la Parola di verità.

Ritenete il Vangelo così come lo predicavano gli apostoli, e aborrite ogni falso vangelo.

Chi ha orecchi da udire, oda

Giacinto Butindaro