Sui due testimoni che devono venire (perché li rigetteranno anche tanti che si dicono Cristiani)

Nell’Apocalisse in merito ai due testimoni di Dio che devono venire prima del ritorno glorioso di Cristo dal cielo è scritto: “E io darò ai miei due testimoni di profetare, ed essi profeteranno per milleduecentosessanta giorni, vestiti di cilicio. Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno nel cospetto del Signor della terra. E se alcuno li vuole offendere, esce dalla lor bocca un fuoco che divora i loro nemici; e se alcuno li vuole offendere bisogna ch’ei sia ucciso in questa maniera. Essi hanno il potere di chiudere il cielo onde non cada pioggia durante i giorni della loro profezia; e hanno potestà sulle acque di convertirle in sangue, potestà di percuotere la terra di qualunque piaga, quante volte vorranno. E quando avranno compiuta la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso moverà loro guerra e li vincerà e li ucciderà. E i loro corpi morti giaceranno sulla piazza della gran città, che spiritualmente si chiama Sodoma ed Egitto, dove anche il Signor loro è stato crocifisso. E gli uomini dei varî popoli e tribù e lingue e nazioni vedranno i loro corpi morti per tre giorni e mezzo, e non lasceranno che i loro corpi morti siano posti in un sepolcro. E gli abitanti della terra si rallegreranno di loro e faranno festa e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti avranno tormentati gli abitanti della terra” (Apocalisse 11:3-10).
Ora, visto e considerato che quando appariranno i due testimoni di Dio la Chiesa sarà ancora sulla terra e in mezzo alla Chiesa universale molti insegnano che i doni spirituali sono cessati con la morte degli apostoli e che Dio non castiga nessuno, come reagiranno coloro che hanno dato retta a queste false dottrine? In altre parole, considerando che questi due profeti di Dio profetizzeranno – essendo profeti infatti hanno il dono di profezia – e avranno rivelazioni da parte di Dio – essendo profeti infatti hanno anche dei doni di rivelazione (i doni di rivelazione sono il dono di parola di sapienza, il dono di parola di conoscenza e il discernimento degli spiriti) – e opereranno dei segni e prodigi – quindi avranno il dono della fede e quello di operare miracoli – perchè colpiranno per ordine di Dio la terra con diverse piaghe, e non solo, perchè i loro nemici saranno uccisi da un fuoco che uscirà dalla loro bocca; come reagiranno coloro che dicono che i doni spirituali erano solo per l’era apostolica e che Dio in quanto amore non castiga e non uccide nessuno? Sicuramente si rifiuteranno di accettare questi due uomini come dei testimoni di Dio, e quindi non accetteranno la loro testimonianza. Non accetteranno dunque di riconoscerli come due profeti mandati da Dio per compiere questa particolare missione. Qualcuno dirà: ‘Ma come potranno negare ciò che sarà così evidente?’ Lo faranno anche perchè molti di essi interpretano questi due testimoni in maniera allegorica per cui non insegnano che si tratterà di due persone fatte di carne e ossa ma di altro per cui sono due testimoni simbolici!! Per cui accadrà che anche tanti che si dicono Cristiani si schiereranno contro questi due profeti e li offenderanno. Ma riflettete: ‘Se costoro oggi offendono e insultano noi che ci limitiamo a dire che Dio ancora oggi distribuisce i doni spirituali come faceva ai giorni degli apostoli, e che Dio ancora oggi castiga gli uomini e uccide, non pensate che faranno lo stesso nei confronti di questi due servitori di Dio che da parte di Dio profetizzeranno e colpiranno gli uomini con delle tremende piaghe?’ Per cui quando la bestia che sale dall’abisso moverà loro guerra e li vincerà e li ucciderà, questi cosiddetti Cristiani saranno tra coloro che si rallegreranno di loro e faranno festa e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti avranno tormentati gli abitanti della terra. Sembrerà incredibile a taluni, ma avverrà proprio questo. D’altronde non ci si dimentichi che nell’antichità i profeti di Dio furono rigettati, vituperati e perseguitati proprio da coloro che facevano parte del popolo che Dio aveva preconosciuto. Vi ricordate il profeta Elia per esempio? E che dire di Geremia, di Isaia e degli altri profeti? Non furono vituperati e perseguitati proprio da coloro che dovevano riconoscere in loro degli uomini mandati da Dio a proferire le parole di Dio? Sono persuaso dunque che molti che si dicono Cristiani diranno di questi due profeti che sono dal diavolo e non da Dio, che sono dunque falsi profeti che cercano il male della Chiesa. Citeranno come al solito questi passi della Scrittura: ” E molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti” (Matteo 24:11), “Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno de’ cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demonî, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità” (Matteo 7:21-23).
Ma fatemi dire qualcosa d’altro, che ritengo molto importante.
Sapete chi sono coloro che in mezzo alla Chiesa universale spingono affinchè i Cristiani rigettino il soprannaturale che viene da Dio? I tanti e tanti massoni ‘evangelici’, infatti l’essenza stessa della Massoneria – almeno, ad esempio, di quella italiana – è il naturalismo. Questo spiega il culto della ragione umana e di conseguenza la sua avversione verso il soprannaturale di cui parla la Parola di Dio. Si può tranquillamente dire che la Massoneria è al servizio e si leva in difesa della religione naturale, che distrugge e soffoca ogni forma di soprannaturale. Per cui uno dei suoi scopi è quello di eliminare il soprannaturale dal Cristianesimo, e dobbiamo dire che c’è riuscita in molte Chiese. Ormai infatti il Cristianesimo di molti Evangelici pare un qualche cosa che assomiglia sempre di più al Deismo (filosofia razionalistica della religione sviluppatasi nei secoli XVII e XVIII prima in Gran Bretagna e, successivamente in Francia e in Germania, che riconosce l’esistenza di un ente supremo chiamato Dio ordinatore dell’universo, ma nega ogni forma di rivelazione e di miracolo) di cui è permeata la Massoneria, in quanto essi sostengono che con la morte dell’apostolo Giovanni o il completamento del canone della Bibbia, e quindi verso la fine del primo secolo dopo Cristo, sono cessate nella Chiesa le seguenti manifestazioni: lingue, profezie, predizioni di eventi futuri, visioni e sogni, e guarigioni e miracoli. E quindi i Cristiani – secondo costoro – non possono più parlare in lingue, profetizzare, predire eventi futuri, avere visioni e sogni, e guarire e compiere i miracoli come avveniva nella Chiesa primitiva descritta nel libro degli Atti.
E sapete chi sono coloro che in mezzo alla Chiesa universale spingono affinchè i Cristiani rigettino l’idea di un Dio vendicatore, che castiga gli uomini? Sempre loro, i tanti e tanti massoni che si spacciano per ‘Cristiani’, infatti secondo la Massoneria, bisogna rigettare qualsiasi idea di un Dio vendicatore, o comunque qualsiasi cosa che possa farlo sembrare vendicativo e malvagio o crudele o ingiusto. Ascoltate cosa disse il massone di alto grado Albert Pike: ‘Noi non dovremmo credere in ciò che la Ragione nega decisamente, in ciò che il senso della giustizia respinge, in ciò che è assurdo o contraddittorio, in conflitto con l’esperienza e la scienza, in ciò che degrada il simbolo della Divinità, facendola apparire vendicativa, maligna, crudele o ingiusta’ (Albert Pike, Morals and Dogma, Edizione italiana, Vol. 1, pag. 59), ed ancora: ‘«Io ripongo la mia fiducia in Dio» è la protesta della Massoneria contro la credenza in un Dio crudele, adirato, e vendicatore che va temuto e non riverito dalle Sue creature’ (Albert Pike, Morals and Dogma, pag. 196 – 12° Grande Maestro Architetto – http://www.sacred-texts.com/mas/md/md13.htm). E su un sito massonico del Sud Africa si legge: ‘Prima di diventare un massone, il candidato deve affermare che crede in un Essere Supremo. L’Essere Supremo assume molte forme nelle varie religioni. All’interno del nostro Volume della Sacra Legge noi possiamo vedere la Deità che viene trasformata da un Dio vendicatore personale dell’Antico Testamento ad un Dio universale di amore nel Nuovo Testamento’ (http://www.exsequi.org.za/principalsoffreemasonry.asp). Già, perchè l’idea di Dio che il popolo aveva sotto l’Antico Testamento aveva bisogno di essere corretta, cosa a cui avrebbero dovuto pensare i sacerdoti, ma non lo fecero. Ecco infatti cosa ha affermato il ministro del diavolo Albert Pike, sommo pontefice della massoneria universale: ‘La Divinità dei primi Ebrei [….] fu irato, geloso, vendicativo, […] comandò l’esecuzione dei più impressionanti ed ignobili atti di crudeltà e di barbarie [….]. Tale era il concetto popolare della Divinità, sia perchè i sacerdoti non ne avevano alcuno migliore o si prendevano poca cura di correggerlo, sia perchè la fantasia popolare non era capace di elaborare alcuna concezione più alta dell’Onnipotente’ (Albert Pike, Morals and Dogma, Edizione Italiana, Vol. 2, pag. 149,150). Da questa concezione di Dio che ha la massoneria scaturisce il severo monito dato ai massoni di allontanarsi da coloro che vedono la mano di Dio nelle grandi calamità (cfr. Albert Pike, Morals and Dogma, Edizione Italiana, Vol. 3, pag. 231 – 29° Cavaliere di Sant’Andrea). E non è forse questo quello che viene detto, magari con parole un pò diverse, anche in tantissime Chiese Evangeliche? Ascoltate per esempio cosa ha affermato Francesco Toppi, ex presidente delle ADI, su Dio: ‘L’idea di un Dio vendicatore, pronto a giudicare e a condannare, è prettamente umana ed è retaggio di una concezione superstiziosa e pagana. Essa rivela l’assoluta ignoranza di chi non conosce il proprio Creatore e Salvatore’ (Francesco Toppi, A domanda risponde, Vol. 2, Roma 1993, pag. 186). E Salvatore Cusumano, altro pastore ADI, conferma questa concezione toppiana – ma più che toppiana, vorrei dire massonica – di Dio, affermando su un articolo dal titolo ‘Terremoti’: ‘Il non credente attribuisce la responsabilità all’ordine, o disordine, naturale. Il dubbioso argomenta che se vi fosse un Dio, non sarebbe buono ma responsabile di tali immani devastazioni. I credenti al contrario ritengono che Dio non sia causa di male, piuttosto la natura segue il proprio corso determinato dalla corruzione introdotta dal peccato del primo uomo. Alcuni fra loro, invece, ritengono che le calamità naturali siano il mezzo utilizzato da Dio per punire l’empietà umana (….) non ci sentiamo di condividere la posizione di quanti attribuiscono a Dio la responsabilità delle catastrofi, così come non riteniamo biblica la posizione di chi addita in ogni calamità naturale il giudizio divino, non escludendo con questo che Dio può utilizzare la natura per richiamare gli uomini all’attenzione rispetto le verità eterne. I discepoli di ogni tempo al pari di quelli del tempo di Gesù vogliono salvaguardare l’onore di Dio, non imputandoGli alcuna responsabilità, ed in questo sono nel vero, ma per raggiungere questo risultato non è detto che sia necessario scaricare ogni responsabilità su questa povera e già martoriata umanità. (…) Perché Dio dovrebbe colpire? Sarebbe una rivalsa tipicamente umana. Quanto siamo lontani dall’idea biblica di giustizia di Dio. (…)’ (‘Terremoti’ in Il Pruno Ardente, estate 2011, pag. 1). Non vi pare che queste parole assomigliano alle sopracitate parole massoniche, in quanto in definitiva dicono la stessa cosa su Dio, e cioè che Egli non è un Dio vendicatore ma un Dio di misericordia e di amore? A me pare evidente. E quindi è innegabile che la concezione massonica di Dio è penetrata nelle Chiese Evangeliche. Se si considera quindi che il Dio dei massoni non è l’Iddio della Bibbia, c’è da rabbrividire. Questa concezione massonica di Dio è falsa perché il nostro Dio, il Padre del nostro Signore Gesù Cristo, è anche un Dio di vendette: in altre parole Egli è anche un vendicatore. Questo è quello che la Scrittura attesta in maniera chiara.
Mettendo insieme queste cose dunque, si capisce perchè il diavolo tramite la Massoneria sta cercando di spingere più Cristiani possibili ad accettare questa sua filosofia, affinchè quando saranno manifestati i due testimoni di Dio questi Cristiani si schierino anch’essi contro questi due profeti rigettandoli. Non è la sola ragione, ovviamente, ma questo deve fare riflettere seriamente la Chiesa di Dio sull’opera della Massoneria in mezzo alla Chiesa. Badate bene fratelli, perchè sia i massoni «con il grembiule» che quelli «senza il grembiule» che sono massicciamente presenti in mezzo alle Chiese Evangeliche sono dei seduttori di menti, che usando l’astuzia del diavolo vogliono indurvi a farvi rigettare l’attualità dei doni spirituali e il concetto biblico di un Dio vendicatore che castiga gli uomini.
Nessuno dunque vi seduca con vani ragionamenti, e opponetevi a coloro che insegnano o sostengono le due sopra citate false dottrine turandogli la bocca.
Chi ha orecchi da udire, oda

Giacinto Butindaro

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