Due cristiani algerini dovrebbero presto comparire in tribunale. Sono accusati di proselitismo e di blasfemia per aver condiviso la loro fede con dei vicini e aver organizzato riunioni di preghiera in casa propria. Una legge del 2006 richiede l’autorizzazione del governo per l’organizzazione di culti. Se questa legge fosse applicata in questo caso, i due uomini potrebbero essere condannati a cinque anni di reclusione e ad una multa di più di 100.000 dinari.
via collectifalgerie
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