Svezia: eletta vescova luterana lesbica

ndr: “Perciò Iddio li ha abbandonati a passioni infami: poiché le loro femmine hanno mutato l’uso naturale in quello che è contro natura; e similmente anche i maschi, lasciando l’uso naturale della donna, si sono infiammati nella loro libidine gli uni per gli altri, commettendo uomini con uomini cose turpi, e ricevendo in loro stessi la condegna mercede del proprio traviamento.” (Romani 1:26,27)

La neoeletta vescova luterana di Stoccolma dice che essere lesbica per lei vuole significare stare accanto alla gente che si sente impotente.
“Io so che ciò significa essere chiamata in causa”, dice Eva Brunne in un articolo sul sito web della Chiesa di Svezia, dopo la sua elezione il 26 maggio. “Sono in una situazione fortunata, poiché ho potere e posso usarlo a favore di chi non ha potere”, dice Brunne, attuale capo della diocesi di Stoccolma.
Brunne è la prima vescova della Chiesa di Svezia a vivere in una relazione omosessuale riconosciuta civilmente, dice l’ufficio centrale della chiesa di Uppsala, ed è molto probabilmente la prima vescova apertamente lesbica nel mondo.
Cinquanta anni Brunne vive con la pastora Gunilla Lindén in una relazione benedetta dalla chiesa. Brunne e la sua compagna hanno un figlio di tre anni.
“Una volta battezzati, nessuno può venirvi a dire che non potete far parte della Chiesa perché siete omo-, bi- o transessauli”, dichiara la neovescova al periodico francese Tetu.
È stata eletta con 413 voti contro i 365 per Hans Ulfvebrand e succederà alla vescova Caroline Krook, che si è dimessa a novembre.
Nel 2003, la consacrazione del rev. Gene Robinson, divorziato e dichiaratamente omosessuale che vive con il suo compagno, come vescovo della Chiesa Episcopale (Anglicana) negli U.S.A., avviò una profonda divisione e minacciò uno scisma all’interno della Comunione Anglicana.
Le Chiese Luterane, in tutto il mondo, sostengono diverse opinioni su temi come l’accettazione degli/delle omosessuali nella vita della chiesa oppure come le benedizioni di coppie dello stesso sesso in alcuni Paesi del nord.
La Chiesa di Svezia, che ha speciali liturgie per le benedizioni di coppie dello stesso sesso, è stata criticata da altre Chiese Luterane, in particolare da quelle dei paesi africani.
Nel 2005, i leaders della Federazione Luterana Mondiale rimossero il vescovo kenyota Walter E. Obare Omwanza come consigliere del direttivo della stessa Federazione, dopo che egli consacrò un vescovo che proveniva da un gruppo luterano scissionista in Svezia, e dopo che egli si era opposto alla consacrazione delle donne-pastore e al matrimonio di persone dello stesso sesso.

Fonte: Voce Evangelica/Eni)

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4 commenti su “Svezia: eletta vescova luterana lesbica”

  1. vergognati di citare in questo modo un passo di Paolo!
    secondo una ignoranza esegetica che fa’ spavento!
    talebano evangelico!
    tornasse Cristo ti metterebbe tra i farisei che lanciavano le pietre…
    Zotico studia esegesi biblica!
    Basta fanatici come TE!
    John

    • Invece si tratta del passo giusto sia per le donne che hanno relazione carnale con donne, sia per gli uomini che hanno relazione carnale con altri uomini, in quanto costoro si sono dati a vizi contro natura come gli abitanti di Sodoma e Gomorra e delle città circonvicine. La Scrittura dichiara che quello che costoro fanno è cosa abominevole!

      Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole. (Levitico 18:22)

      L’uomo ha corrotto la sua via sulla terra, chiama bene il male, e male il bene. Perciò, mi rivolgo a lesbiche ed omosessuali, prestate attenzione alla Parola di Dio, ravvedetevi, abbandonate il peccato e otterrete misericordia! Credete in Gesù di Nazareth, il Messia, che è morto sulla croce anche per voi, e il terzo giorno risuscitò dai morti. Egli può spezzare legami e catene della malvagità nella vostra vita, la verità vi farà liberi!

      Lasci l’empio la sua via, e l’uomo iniquo i suoi pensieri: e si converta all’Eterno che avrà pietà di lui, e al nostro Dio ch’è largo nel perdonare. (Isaia 55:7)

      Se moriste oggi senza essere riconciliati con Dio l’anima vostra andrebbe in un luogo di tormento, nel cuore della terra. Poi, un giorno ci sarà la risurrezione degli ingiusti ed allora sarete gettati nello stagno ardente di fuoco e di zolfo. Rifletti, dove passerai l’eternità? La fine di ogni cosa è vicina! Questo cielo e questa terra passeranno, Dio farà un nuovo cielo e una nuova terra dove vivranno i giusti, i redenti, in un Regno di pace e di giustizia, un Regno eterno, che non avrà mai fine. Io non lancio pietre ma pronunzio parole di verità e di buon senno.

    • giovannimapelli guarda che tu non hai idea di cosa voglia dire… xke non ha sbagliato, e proprio il senso di quello che hai kapito… L’OMOSESSUALITà è UN INGANNO… IO ERO OMOSESSUALE…… e non sono offeso da come qui è stato usato questo verso… consiglio io a te, di studiare la bibbia con l’aiuto dello spirito santo…. non si può prendere la bibbia aprirla, e fare la selezione QUESTO MI PIACE OK… QUESTO NO, NON MI CONVIENE NON MI PIACE…. o la prendiamo tutta o niente….. e poi sei tu semmai a mostrarti fariseo.. tu hai giudicato, il fratello ha solo messo un versetto della bibbia, ma se non ti piace o chi ti ha indottrinato lo ha fatto malamente… sei tu a dover chiedere luce a Dio, non puoi prendertela con chi unnuncia la verità
      Dio ti benedica e ti illumini.

  2. meglio non rispondere a chi non ha fatto studi biblici (almeno 5 anni di esegesi ed ermeneutica…in una facoltà o università teologica)
    La Bibbia non può essere letta dagli ingenui e naif.
    poveri ignoranti…

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