Campagna pubblicitaria atea in Svizzera: l’Alleanza Evangelica è pronta ad appoggiarla

Hansjörg Leutwyler, segretario generale dell’Alleanza Evangelica Svizzera, ha appena messo mano al portafogli per fare un dono agli organizzatori della campagna.

L’Alleanza Evangelica Svizzera (AES) appoggia l’organizzazione in Svizzera di una “campagna atea” sui mezzi pubblici come la si vede in Inghilterra e in Spagna. Una tale campagna spingerebbe gli Svizzeri a riflettere sulla questione di Dio.

L’AES accoglie positivamente il progetto. Gli sembra che lo slogan-modello dei Britannici “Probabilmente Dio non esiste” lasci la porta aperta al dubbio e quindi all’esistenza di Dio. “Coloro che si pongono seriamente e freddamente la questione della vita sulla terra e di Dio giungono spesso alla conclusione che egli esista e che si preoccupi di noi”, indica Hansjörg Leutwyler, segretario generale dell’AES, che ha appena messo mano al portafogli per fare un dono agli organizzatori della campagna. Egli intende così appoggiare il lancio di un dibattito “giusto, equo e senza ideologie”. Oltre a ciò, egli ritiene che questa campagna pubblicitaria verta su una questione esistenziale, lontano dalle preoccupazioni materiali e dal consumerismo che dominano il mondo della pubblicità.

La raccolta di fondi per una campagna di affissione è cominciata ieri lunedì 23 febbraio, sotto la spinta “dell’Associazione Svizzera dei Liberi Pensatori”, un’associazione centenaria. Quest’ultima indica che spera di raccogliere circa 100.000 franchi svizzeri.

Via | Christianismeaujourdhui.info – riprodotto con autorizzazione

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3 commenti su “Campagna pubblicitaria atea in Svizzera: l’Alleanza Evangelica è pronta ad appoggiarla”

  1. Noto una certa tendenza in generale nel voler cercare di essere imprevedibili, rivoluzionari, ma qui si arriva a rinnegare sè stessi. E un regno diviso non può sussistere. Signore, torna presto a prendere la tua chiesa.

  2. Mah, non è del tutto sbagliato il discorso dell’evangelico, xchè effettivamente la maggior parte dei credenti (io sono cattolico) vanno al rito (se va bene) ma non credono in DIO Ctreatore di tutto, e quando dunque arriva qualche “batosta” perdono la fede: che non hanno effettivamente mai avuta…xchè la fede è desiderio di conoscere DIO x ciò che EGFLI è “in SE'”: “questa è la Vita Eterna, conoscerte TE, Unico Vero DIO, e Colui che TU hai mandato, Gesù Cristo”.
    La fede che non tende alla conoscenza non è fede.
    Peace

    • Chi crede nel Signore Gesù Cristo ha la vita eterna, è salvo per grazia, i suoi peccati gli sono stati rimessi; egli predica ai perduti (atei compresi) la Buona Novella della grazia di Dio, predica il ravvedimento, e non ha bisogno di appoggiare “campagne pubblicitarie” di questo tipo. Personalmente non verserei nemmeno un centesimo per cose di questo genere. La parola della croce è la potenza di Dio, si predichi Cristo crocifisso ai perduti. Si predichi Cristo che salva, guarisce, libera, battezza con lo Spirito Santo, e ritornerà per giudicare le nazioni poiché egli è il Re de’ re, il Signore de’ signori!

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