NewsDigest, 12-13 luglio 2008

  • Pedofilia: associazione ‘Broken Rites’, Parole del Papa non bastano – The Instablog
    SYDNEY – “Le vittime di abusi sessuali da parte della Chiesa vogliono azioni, non solo parole”. L’assocazione ‘Broken Rites’, che tutela le vittime di preti pedofili in Australia, non si ritiene soddisfatta per le parole espresse da Benedetto XVI sulla questione. Ieri il pontefice, nel corso di una conferenza stampa sull’aereo che lo portava in Australia, aveva dichiarato che “essere prete e’ incompatibile con gli abusi sessuali”. L’associazione risponde: “Il Papa deve scusarsi per le coperture perpetrate dai vescovi australiani”. (Agr)
  • L’ultima degli estremisti: “Il logo della Coca-Cola è blasfemo per l’islam” – Il Giornale
    Eugenio Buzzetti
    Bevi Coca-Cola e sei un infedele. È scritto sull’etichetta. Basta rovesciarla, fare alcune necessarie modifiche e il gioco è fatto. La scritta che compare dopo il ritocco è: «No a Maometto, no alla Mecca». Lo spiega la community islamica più intransigente che su Youtube e diversi siti mostra in quattro passaggi come una bibita gassata possa costituire un’offesa al Profeta e alla città santa dell’islam… (continua)
  • Germania: no a elezione vescovo gay – Ansa
    Aveva presentato candidatura puntando sulla sua popolarita’
    (ANSA) – BERLINO, 12 LUG – Il pastore luterano tedesco Horst Gorski non ce l’ha fatta a diventare il primo vescovo omosessuale in Germania. Il sinodo della Chiesa luterana dell’Elbia settentrionale gli ha preferito oggi l’altro candidato, il pastore Gerhard Ulrich. Appena rieletto alla sua carica ad Amburgo, l’omosessuale dichiarato e fondatore di una associazione per la tutelare degli interessi dei pastori protestanti gay, aveva presentato la sua candidatura contando sulla sua popolarita’.