Colombia: Un pastore fugge da Medellín in seguito a minacce di morte

Una sequenza di minacce di morte hanno obbligato un pastore di un quartiere popolare di Medellín ad abbondare la sua casa ed il suo ministero non molti giorni fa, per fuggire con la sua famiglia a Bogotá, capitale della Colombia.
Wilmer Ribón, questo il nome del trentunenne pastore protagonista di questi eventi, guidava la congregazione di Rios de Agua Viva, una zona di Medellín controllata dai paramilitari traboccante di sfollati e caratterizzata da una criminalità molto marcata.
Durante il suo pastorato, Ribón ha avuto il merito di lanciare vari programmi di assistenza sociale, tra cui un club sportivo e un progetto che offriva cibo, aiuti economici e cure mediche a molti bisognosi. Nel 2006, inoltre, aveva dato vita a un programma evangelistico settimanale che portava musica cristiana per le strade e brevi messaggi biblici sull’amore di Dio.
Questo suo attivismo ha infastidito un gruppo di malintenzionati, che hanno iniziato con una serie di minacce telefoniche, diventate poi più pressanti con il passare del tempo, fino a spingere il giovane pastore ad abbandonare tutto per spostarsi nella capitale.

Fonte: Porte Aperte Italia

Nella foto: Wilmer Ribón (CompassDirect)

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