Aiuti umanitari: Svezia prima, male l’Italia

Presentato l’Humanitarian Response Index: il nostro Paese è penultimo tra i 23 presi in esame

LONDRA – Svezia, Norvegia e Danimarca si piazzano in testa alla classifica dei Paesi che vantano le migliori attività nel settore degli aiuti umanitari, mentre Portogallo, Italia e Grecia sono agli ultimi tre posti. È quanto emerge dalla nuova ricerca presentata a Londra dall’ex Segretario generale dell’Onu, Kofi Annan, l’Humanitarian Response Index.

«STRUMENTO UTILE» – L’indice è stato redatto dalla «Development Assistance Research Associates» con base a Madrid, allo scopo di migliorare la trasparenza nell’attività dei donatori. «Credo anche che l’indice possa servire come strumento indispensabile e aiutare la comunità umanitaria a migliorare l’efficacia e l’impatto degli aiuti», ha detto Annan.

PARAMETRI – L’indice prende in esame i 23 Paesi sviluppati che nel 2003 hanno sottoscritto un trattato sulle pratiche dell’assistenza umanitaria ed è stato redatto attraverso questionari e ricerche condotti in Paesi colpiti da disastri. «Non è nostra intenzione far vergognare i donatori, ma avere realmente dei parametri di riferimento in modo da migliorare nel tempo» ha spiegato il Direttore generale del nuovo gruppo no-profit, Silvia Hildalgo. L’organizzazione ha indicato nella Svezia un modello perché è il Paese in testa in più categorie: ad esempio è quello che ha offerto aiuto nelle crisi meno coperte dai mezzi di informazione (come quelle nella Repubblica democratica del Congo e ad Haiti). Male l’Italia, invece: il nostro Paese è al 22° posto (il penultimo, ndr), a causa dei punteggi bassi ottenuti in tutti gli indicatori utilizzati per stilare la classifica.

GRADUATORIA – Questa la graduatoria completa: Svezia, Norvegia, Danimarca, Paesi Bassi, Commissione europea, Irlanda, Nuova Zelanda, Canada, Regno Unito, Svizzera, Finlandia, Lussemburgo, Germania, Australia, Belgio, Stati Uniti, Spagna, Giappone, Francia, Austria, Portogallo, Italia e Grecia.

Fonte: Corriere.it – 29 novembre 2007

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