ISRAELE: Estremisti religiosi ebrei sospettati di aver incendiato una chiesa a Gerusalemme

L’incendio è stato appiccato nella notte tra martedì e mercoledì ad un tempio battista. Nessun danno alle persone, ma danni all’edificio che era stato riaperto nel 1993, dopo un altro incendio doloso. Nel quartiere vivono gruppi di ultra-ortodossi che tentano di imporre a tutti il loro modo di vivere.

Gerusalemme – La polizia israeliana non ha ancora individuato i responsabili dell’incendio che ha devastato la Chiesa battista a Rehov Narkiss, a Gerusalemme, ma la stampa israeliana punta unanimemente il dito su ambienti dell’estremismo religioso ebraico. Anche il pastore responsabile della chiesa incendiata, Charles Kopp, ha dichiarato di “non avere sospetti su qualcuno, ma erano sicuramente estremisti”. “Ogni società – ha aggiunto – ha i suoi fanatici e qui, in Medio Oriente, certo non mancano”.

Il fuoco, appiccato nella notte tra martedì e mercoledì, non ha provocato offese a persone, ma ha danneggiato l’edificio, che era stato ricostruito nel 1993, dopo essere stato distrutto da un altro incendio doloso, nel 1982. Secondo il portavoce della polizia, Shmuel Ben-Ruby, sconosciuti sono penetrati nella chiesa poco dopo le 11 della notte di martedì ed hanno incendiato materiale infiammabile in tre diversi luoghi all’interno dell’edificio.

Malgrado l’intervento dei pompieri, chiamati – sottolinea la stampa israeliana – dai vicini ebrei, le finestre sono state rotte, i soffitti bruciati, una quarantina di sedie distrutte e tutto annerito dal fumo.

La chiesa incendiata serve quattro diverse congregazioni, tra le quali anche gli Ebrei messianici – che si definiscono israeliti, ma credono in Gesù – di origine russa. Il Jerusalem Post, in proposito, riferisce di minacce rivolte a esponenti di tale gruppo. La chiesa sorge in un verde quartiere borghese, Rehavia, abitato anche da ultra-ortodossi ebrei che hanno cercato di imporre a tutti il loro modo di vivere.

“Forte condanna” del gesto criminale è stata espressa dalla Anti-Defamation League, organizzazione ebraica antirazzista, che ha chiesto alle autorità “di fare tutto ciò che è in loro potere per proteggere tutti i luoghi religiosi e condurre davanti ala giustizia i responsabili” dell’incendio.

Fonte: AsiaNews – riprodotto con autorizzazione

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