Sudan: Attacco suicida in una chiesa battista. Morti sei bambini

Fonte: UCEBI/Alleanza Battista Mondiale

ROMA, 6 ottobre 2007 – Una chiesa battista in Sudan è stata oggetto di un attacco suicida il 27 settembre scorso. Durante l’attacco hanno perso la vita cinque bambini, mentre un sesto è morto in seguito alle gravi ferite riportate.

La chiesa, situata nella città di Khorfullus nella parte meridionale del Sudan, è stata attaccata durante un culto serale. Almeno quattro membri di chiesa sono rimasti feriti, incluso il pastore John Monykuer Wuor.

I feriti sono stati trasportati nell’ospedale di Malakal dove uno dei bambini ricoverati è morto due giorni dopo in seguito alle gravi fertire riportate. Almeno tre degli altri feriti versano in condizioni critiche.

Secondo Saphano Riak Chol, segretario esecutivo della Faith Evangelical Baptist Church del Sudan, “L’attentatore suicida indossava una divisa militare,” ma al momento le motivazioni del suo gesto rimangono oscure.

Chol, che ha avvertito l’Alleanza Battista Mondiale dell’incidente, ha dichiarato che “ Tutti noi condanniamo quest’atto di malvagità nella maniera più dura possibile,” e si è detto certo che l’incidente è stato un tentativo di “sopprimere la chiesa.”

Il Sudan del sud, prevalentemente cristiano e di etnia africana, mentre il nord è prevalentemente islamico e di etnia araba, è stato oggetto di più di due decadi di pulizia etnica che è risultata in più di due milioni di morti e più di quattro milioni di profughi.

Condividi