[Video] Il tunnel di Ezechia, re di Giuda.

È stato messo su YouTube un video che mostra il tunnel di Ezechia. Dopo il video, un interessante articolo apparso su Israele.net nel settembre del 2003.

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Dall’archeologia la conferma di un resoconto biblico

11 settembre 2003

Test radiometrici condotti da ricercatori dell’Universita’ di Gerusalemme, dell’Israel Geological Survey e della Reading University d’Inghilterra all’interno del cosiddetto “tunnel di Siloe”, un acquedotto che nell’antichita’ serviva come principale fonte idrica per la citta’ di Gerusalemme, confermano che il manufatto risale a circa il 700 a.C., avvalorando il resoconto biblico che lo attribuisce all’opera di re Ezechia. I risultati dello studio saranno pubblicati giovedi’ sulla rivista scientifica Nature.

Il tunnel di Siloe, che corre per mezzo chilometro sotto le mura di Gerusalemme collegando le sorgenti di Gihon alla cosiddetta “piscina” (o cisterna) di Siloe, nella cittadella di Davide, e’ uno dei piu’ importanti reperti archeologici della capitale d’Israele. La sua costruzione viene da tempo attribuita a re Ezechia per via di un passo biblico (2 Re, 20,20) secondo cui il sovrano “fece costruire una piscina e un canale con cui portare l’acqua all’interno della citta’”, quando Gerusalemme era assediata dagli assiri. Secondo 2 Cronache (32,30), re Ezechia “chiuse il corso superiore delle acque di Ghihon, convogliandole in basso verso il lato occidentale della citta’ di. Davide”.

Il testo biblico ebbe una prima conferma dalla scoperta, nel 1880, di un’iscrizione all’interno del tunnel che descrive la sua costruzione con parole che corrispondono a quelle riportate nella Bibbia. Tuttavia l’Iscrizione di Siloe (oggi conservata in un museo turco) non forniva una data ne’ il nome del costruttore, per cui negli anni scorsi alcuni studiosi avevano messo in dubbio l’attendibilita’ del racconto biblico. “Secondo alcune teorie – spiega Amos Frumkin, dell’Universita’ di Gerusalemme – il tunnel risaliva solo al periodo ellenistico, circa 200 anni a.C. Ma le prove con il carbonio 14 che abbiamo condotto su materiale organico nell’intonaco del tunnel, e la datazione uranio-torio su stalattiti al suo interno confermano in modo definitivo che il tunnel di Siloe risale a circa cinquecento anni prima, cioe’ all’epoca di Ezechia”.

Tratto da: Israele.net/Jerusalem Post, 10.09.03

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