ERITREA – MARTIRI: Un’altra vittima del regime repressivo

Migsti Haile (33 anni) è morta ieri, 5 settembre, nel Centro di Istruzione Militare Weaa in seguito alle torture subite per aver rifiutato di sottoscrivere un documento di abiura della sua fede. Haile, studentessa e membro attivo della chiesa Rhema, era una delle 10 cristiane arrestate durante un culto a Keren, a nord ovest di Asmara 18 mesi fa. Per tutto questo tempo è stata sottoposta a forti pressioni e a torture fisiche.

Oltre 2000 cristiani, inclusi decine di pastori, vengono tuttora torturati in Eritrea nelle prigioni, nelle stazioni di polizia e nelle caserme militari per spingerli a rinnegare la loro fede. Non viene loro concessa una difesa legale e non sono stati neppure formalmente accusati.

Solo l’anno scorso almeno quattro cristiani sono morti a causa delle inumane condizioni a cui sono stati sottoposti in carcere

Fonte: Porte Aperte Italia

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