Uno svizzero su cinque si dice non credente

Un quinto degli svizzeri non crede in niente: questa è la constatazione che ha fatto il sociologo Olivier Favre, ricercatore affiliato all’Osservatorio delle Religioni in Svizzera (ORS), davanti all’assemblea dei delegati dell’Alleanza Evangelica Svizzera. Il 10,6% degli svizzeri crede in Gesù e nella venuta del Regno di Dio. Sono in generale praticanti e membri di una Chiesa protestante, nazionale o libera. Il 37,6% di svizzeri si dice cristiana, vede nella Bibbia un libro ispirato, ma è anche aperta ad altri insegnamenti religiosi e alle medicine alternative. Il 22,2% di giovani, fra cui una maggioranza femminile, si dice credente “non cristiana”. Credono nella reincarnazione e in una forza superiore” e considerano la Bibbia come un libro di favole. Il 18,3% dei non credenti ha sempre dubitato dell’esistenza di un Dio o abbandonato ogni credenza strada facendo. Gli indecisi, una maggioranza di persone non più giovanissima, di origine riformata, rappresenta l’11,3%. Conservano la loro appartenenza confessionale di origine ma non credono nella vita dopo la morte.

Fonte: ProtestInfo/nml/rna

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