[Israele] ARCHEOLOGIA: Scoperta la tomba di Erode il Grande

Un archeologo israeliano ha annunciato di aver scoperto quella che sembra essere la tomba di Erode il Grande, monarca della Giudea dal 37 al 4 a.C. Messo sul trono dai Romani, che allora dominavano la Palestina, parte della provincia di Siria, Erode è citato nelle Sacre Scritture per aver ordinato la “strage degli innocenti”. Egli è conosciuto anche per essere stato un instancabile costruttore. A lui sono attribuite, infatti, molte opere imponenti: il secondo Tempio di Gerusalemme, distrutto poi dalle legioni romane dell’imperatore Tito nel 71 d.C.; gli eleganti edifici di Cesarea, sulle rive del Mediterraneo; la fortezza di Masada, dove i ribelli ebrei opposero una strenua resistenza alle legioni romane, prima del drammatico suicidio di massa.

Il luogo della sepoltura del re è stato individuato proprio nel punto indicato da un suo contemporaneo, lo storico Giuseppe Flavio: in una posizione elevata dell’Herodion, il palazzo-mausoleo costruito da Erode a pochi Km. da Gerusalemme, su una collina artificiale da dove si domina il deserto della Giudea fino al mar Morto. Nonostante il sito sia stato scavato sin dagli anni ’50 del Novecento, l’Istituto di archeologia dell’università ebraica di Gerusalemme è giunto a questa scoperta soltanto ora. Il sarcofago, ritrovato in un locale di 10 m. per 10 m. al quale si accedeva mediante una scalinata larga 6,5 m., in origine doveva essere lungo 2,5 m.: oggi è in frantumi e non contiene resti umani. È probabile che la demolizione del magnifico sarcofago in pietra morbida, ornato di rosette scolpite, sia stata opera degli ebrei ribellatisi all’occupazione romana negli anni 66-72 d.C.

Fonte: Cristiani Oggi, 1-15 giugno 2007, pag. 7

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