Nigeria: Chiese cristiane prese di mira dai musulmani

La “Chiesa Cristiana Riscattata da Dio”, una delle più grandi chiese pentecostali in Nigeria, è una delle chiese in più rapida crescita in Africa.
È un luogo in cui si vedono miracoli e guarigioni; ma c’è un altro miracolo: l’esistenza stessa della chiesa in quella zona della città.
Di recente, però, non è stata in grado di riunirsi in adunanza, perché impegnata ad impedire una setta di Sciiti di impossessarsi del fabbricato.
Un gruppo islamico chiamato Izala ha costruito una moschea nelle vicinanze della chiesa, e pretende il possesso della zona. Il loro intendo è di costringere i cristiani a trasferirsi in altra zona, e impadronirsi della proprietà.

Secondo il Pastore Abisona Michael, se pur non esistano ragioni legali a sostegno ti tale azione, i membri di Izala stanno sperando semplicemente che la corte, a maggioranza composta da giudici musulmani, conceda loro la proprietà; “perché”, dice Michael, “tali casi sono molto comuni in Nigeria settentrionale, e la chiesa non è aiutata da nessuno. Noi siamo stati forzati a ricorrere presso la Corte Civile contro la nostra volontà, infatti crediamo che una chiesa non dovrebbe affidarsi ai tribunali e, dopo aver fatto di tutto per sistemare la questione in maniera amichevole, ma senza successo, ora siamo in attesa del giudizio della Corte”.
Il Pastore crede che la vicenda rientri in un progetto ben chiaro dei musulmani di Soko: perseguitare ed allontanare i cristiani.
“C’è molta discriminazione religiosa” ha detto il Pastore, “per esempio, il governo qui non permette di vendere proprietà terriera a chiese cristiane, e se anche una chiesa acquisisce un pezzo di terra, è assai difficile che possa essere utilizzato e sfruttato, perché le leggi che regolano l’utilizzo delle proprietà, sono molto severe per le chiese”.

Fonte: Porte Aperte Italia

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