Albania: una lenta ma costante rinascita religiosa

Uno dei maggiori risultati dell’era post-comunista in Albania è stata, senza dubbio, l’abolizione della norma emanata nel 1967 che vietava qualsiasi forma di pratiche religiose. Abolita ogni interdizione dopo il crollo del regime nel 1991, si è avuta nel Paese una rinascita graduale della religiosità in generale.

Attualmente in Albania operano rappresentanti di tutti i culti, ma la più ardente manifestazione di fede è – a detta di molti – quella degli evangelici, i quali sono particolarmente consapevoli che a causa del proclamato ateismo di Stato, è cruciale in Albania più che in ogni altro Paese ex-comunista, il bisogno di insegnamenti cristiani. A questo scopo sono state stampate nell’ultimo decennio centinaia di migliaia di Bibbie. Sebbene con una moderazione che rispecchia l’atteggiamento tradizionale degli albanesi, le conversioni sono cresciute ed oggi si stima che siano presenti nel Paese circa 3.500 evangelici.

Fonte: Cristiani Oggi, 1-15 marzo 2007, pag. 4

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